Rolling Stone si evolve: nasce Web Magazine Makers con due nuovi soci
Portobello e RS Productions si uniscono per la costruzione di video e format di comunicazione dando vita ai Rolling Stone Studios
Il futuro di Rolling Stone si amplia attraverso l’ingresso di nuovi soci che permetteranno la creazione di contenuti video e format da condividere su tutte le piattaforme social e sui principali canali di comunicazione, oltre l’avvio dell’innovativo progetto dei Rolling Stone Studios.
Rolling Stone non sarà solo un magazine digitale, ma avrà anche una presenza fisica e operativa sul territorio inaugurando i Rolling Stone Studios negli spazi milanesi di via Giovacchino Belli (oltre 3.000 mq): il brand diventerà un produttore di contenuti video, di eventi e di operazioni marketing dedicate ai più importanti player della comunicazione italiana. Gli Studios apriranno uno spazio di incubazione a idee innovative legate ai media, all’entertainment e al gaming oltre che un’area per il food and beverage. Superata l’esperienza della carta stampata, Rolling Stone ha aperto a nuovi soci: Portobello Spa e RS Productions Srl.
La prima è un’azienda nata nel 2016 con l’obiettivo di sviluppare l’omonima catena retail ed è stata la più giovane società quotata sul mercato AIM Italia dopo soli 18 mesi dalla sua nascita. La divisione Media si occupa della vendita di spazi pubblicitari di proprietà e di terzi; tali spazi vengono venduti anche attraverso il barter pubblicitario, cioè il cambio merci con prodotti e servizi venduti dall’inserzionista.
Tramite la divisione Retail i prodotti ricevuti in barter vengono rivenduti nella catena di proprietà a insegna Portobello che comprende già 10 negozi e ha un importante piano di sviluppo nazionale sia di negozi diretti che di franchising. La seconda produce contenuti editoriali e audiovisivi per le più importanti piattaforme di comunicazione.
Grazie a questa joint venture nasce una nuova società, Web Magazine Makers: l’editore di Rolling Stone, Luciano Bernardini de Pace ne assume la carica di Presidente e di Chief Branding Officer, affiancato nel ruolo di AD da Pietro Peligra, Amministratore di Portobello e CEO di RS Productions.
Incubatore di start up: al via l’hub creativo
Nei Rolling Stone Studios verranno accolte e sviluppate start up legate al mondo dei media, dell’entertainment e del gaming. L’incubatore, infatti, sarà un unicum a livello europeo in quanto verticalmente specializzato in settori con grande potenziale di crescita visto il moltiplicarsi delle piattaforme di consumo dei contenuti e l’evoluzione tecnologica che, con l’avvento del 5G, porterà una rivoluzione sull’entertainment e sul gaming. L’incubatore funzionerà come un hub creativo e tecnologico, mettendo a disposizione delle start up mezzi e spazi oltre che supporto logistico, legale, amministrativo e fiscale.
Gli Studios, inoltre, forniranno strumenti e mezzi di comunicazione facilitando, quindi, lo sviluppo e la diffusione di progetti legati alla produzione video, al marketing digitale e al mondo dei media, dell’entertainment e del gaming. Un aspetto fondamentale del modello di business dell’incubatore sarà l’attività di formazione su tematiche legate alle nuove tecnologie e ai nuovi meccanismi di consumo dei contenuti che verrà fornita ai partecipanti dei progetti oltre che a eventuali partners corporate.
Infine, i Rolling Stone Studios saranno attivi anche nella progettazione di eventi legati al mondo della musica, della cultura, dello sport e della moda. All’interno degli Studios, infatti, sarà possibile organizzare e produrre eventi che possano essere trasmessi in streaming live grazie alle tecnologie già presenti negli studi. Ciò aprirà ulteriormente alla creazione di un ecosistema integrato e multicanale, oltre che estremamente integrato e diversificato per tipologie di contenuti e meccanismi di fruizione.
La direzione marketing del progetto è affidata alla società Artmediamix, partner strategico del gruppo Portobello di cui segue la digitalizzazione di tutti i prodotti editoriali. Focus dell’attività sarà la costruzione strategica dell’offering di Rolling Stone con l’integrazione di soluzioni digitali orientate al coinvolgimento di grandi brand e la creazione di format di entertainment legati agli ambiti di musica e sport dove la company presenta un’expertise decennale. La direzione creativa del progetto è, invece, curata da Dreamers&Makers, già agenzia creativa del gruppo Portobello, che seguirà la comunicazione di Rolling Stone e darà supporto strategico e artistico agli Studios.
La partnership rappresenta un’ulteriore conferma del modello ibrido dell’agenzia che unisce creatività e produzione e si propone come vero e proprio generatore di contenuti di primissimo livello. «Dopo cinque anni di successi e di rivalutazione del brand più iconico della cultura pop ho trovato dei compagni di viaggio che permetteranno di fare un ulteriore grande salto di qualità, dall’ormai limitato mondo della carta a quello della comunicazione digitale e dell’intrattenimento, continuando a occuparci delle battaglie sociali e della cultura delle nuove generazioni tecnologiche», commenta Bernardini de Pace.
«Il progetto dei Rolling Stone Studios è un unicum a livello mondiale in quanto integra la produzione di contenuti editoriali e video con l’attività di ricerca e sviluppo portata avanti attraverso un incubatore verticale. Siamo certi che questo modello di business produrrà innovazione all’interno di un contesto in rapida evoluzione e con grandi opportunità», dichiara Peligra.