BFCmedia “allarga” i contenuti per la business community. A bordo anche ADCI
Contenuti di qualità, studiati per una fruizione multimediale, e apertura verso tutte le opportunità presenti sul mercato. Questa è la filosofia che guida i piani di sviluppo dell’offerta televisiva di BFCmedia, società editrice dei mensili Forbes, Bluerating, Private e Asset Class, oltre che delle trasmissioni televisive di BFC Video in onda 24 ore su 24 sulla piattaforma OTT di bfcvideo.com e sul satellite, ai canali 511 di SKY e 61 di TivùSat.
«La difficoltà non sta tanto nel proporre format nuovi, ma realizzare una programmazione completa con produzioni originali», ha sottolineato Denis Masetti presidente di BFCmedia, intervenuto ieri a Milano in occasione della presentazione del palinsesto della stagione 2019-20.
Sotto la lente i 25 nuovi format televisivi proprietari interamente dedicati al mondo della business community, produzioni crossmediali (satellite, piattaforme OTT, web e social) incentrate sui marchi-cardine e sui principali canali tematici della media e digital company milanese di via Melchiorre Gioia 55: Forbes, Private, Asset, Finanzaoperativa, Bluerating, Space, Responsibility, Education ed Events.
La kermesse in Fondazione Cariplo è stata l’occasione ideale per rimarcare come BFCmedia punti ormai con decisione a diventare la prima tv all news multipiattaforma dei professionisiti e della business community in Italia. Oggi la sua total audience complessiva è pari a 2 milioni di utenti profilati considerando magazine, social e piattaforme digitali.
«In un anno abbiamo prodotto 1.122 ore di produzioni video e oltre trenta formati – ha proseguito l’editore -. Dobbiamo essere capaci di realizzare prodotti digitali “comprimibili” ovunque perché il futuro lo teniamo in tasca: la fruizione da smartphone è destinata a crescere».
Dopo aver illustrato la nuova strategia di BFCmedia – un editore che scommette con decisione su un’offerta integrata – sono stati presentati i singoli canali che contengono i nuovi format televisivi on air. Una carrellata che parte da Bluerating (blueratingNews) e Finanzaoperativa (Mercati e Idee per investire), da Forbes (ben 12 format televisivi introdotti da Marco Barlassina, direttore di Forbes.it sul palco insieme a Arturo Artom, Gabriele Di Matteo e Federico Morgantini) fino a Private (Private Talk e Legal Biz), Asset (ASSETandtheCITY), Space (Forbes Space Economy e Cosmo), Responsibility (Terzo Canale Show e Green Carpet), Education (Blueadvisor e BlueAcademy) e infine Events, quest’ultimo con una panoramica del palinsesto di produzioni e delle attività di comarketing realizzate dalla digital e media company.
Decisamente importante il peso che per BFCmedia stanno assumendo le produzioni multimediali sia a livello one to one sia a livello corporate, come l’ultima docu-serie in 5 episodi Marketing Digitale – Finalmente Chiaro prodotta da BFCvideo per Facebook. Nel corso della mattinata l’editore ha parlato delle partnership e delle co-produzioni. Si allunga infatti la lista dei partner: dopo Bloomberg ed Euronews, confermati anche per la prossima stagione, arriva, tra i partner internazionali, Iervolino Production. Sul fronte invece dei partner nazionali sono stati presentati Askanews, Essegibi, Go2mktg, In Finance e Registro.it / Trecce.
Presentate anche le coproduzioni in una rassegna che vede come protagonisti importanti realtà come 4CLegal, BHeroes, Open Dot Com e Art Directors Club Italiano. Proprio l’associazione dei creativi pubblicitari italiani, presieduta da Vicky Gitto, sarà protagonista con un suo format originale. Il programma “targato” ADCI si intitolerà ADBIZ e dovrebbe andare in onda già a partire dal prossimo mese di novembre. Secondo indiscrezioni la prima puntata povrebbe essere presentata in anteprima a IF! Italians Festival (dal 7 al 9 novembre a Milano).
Il programma si propone, come ha brevemente raccontato ieri lo stesso Vicky Gitto, ospite alla presentazione del palinsesto di BFC, con un linguaggio semplice e un taglio quanto più fruibile ai non addetti al settore, di raccontare il mondo della pubblicità, parlando di creatività legandola al business. Il format prevede finestre con le aziende, chiamate a raccontare le loro strategie di comunicazione, e darà voce ai personaggi del mondo della pubblicità. Sono previsisti contributi da New York e Londra nonché di commentatori e opinion leader, i backstage di produzione e ovviamente spot e campagne da tutto il mondo.