Ernesto.it, l’umanizzazione digitale che semplifica la ricerca dei professionisti
Riccardo de Bernardinis ha ideato e lanciato Ernesto.it. Dopo solo un anno di attività ha chiuso il primo round d’investimento con uno dei più grandi imprenditori di tutto il Sud America grazie all’assistenza dello studio legale Internazionale McDermott Will & Emery
Quando è nata la start up e come? Com’è nata l’idea e quali sono stati i primi passi per realizzarla?
È tutto iniziato con un tubo rotto nel 2017. Ero solo a casa e mentre stavo provando a montare una mensola in bagno, per sbaglio ho preso un tubo e l’acqua è iniziata a schizzare via dal muro come in un film comico. Non sapevo come dirlo a mia madre e quindi ho provato a sistemare il danno con mezzi propri. In quel momento mi sono accorto che non avevo idea di chi contattare, come ottenere un preventivo e non sapevo sulla base di cosa scegliere il professionista più adatto alle mie esigenze. L’idea del nome Ernesto mi è venuta in mente pensando a mio nonno che mi raccontava di un compaesano di nome Ernesto che era l’uomo di fiducia di tutti, a cui tutti si rivolgevano per avere aiuti di qualunque tipo.
Oggi, nell’era tecnologica ho voluto dare un’umanizzazione digitale a questo personaggio a cui chiedere aiuto per risolvere i propri problemi. Perché era ancora così difficile trovare un idraulico? C’è così tanto denaro speso in questo mercato ed è quasi tutto offline e analogico. Non è possibile che nonostante l’era digitale, i più stiano ancora assumendo professionisti “alla vecchia maniera”. Grazie a questa visione, oggi Ernesto fornisce preventivi istantanei su lavori specifici per più di 500 servizi le sue categorie di lavoro vanno dagli elettricisti ai personal trainer, alle ditte di ristrutturazione. Ernesto ora conta oltre 100.000 professionisti, con un focus particolare sul mercato delle grandi città italiane. Così è come Ernesto vede il presente e il futuro dei servizi. Per Ernesto è un onore costruire insieme a clienti e professionisti una solida rete di domanda e offerta per servizi locali.
Qual è il modello di business?
Effettuare richieste di servizi su Ernesto è totalmente gratuito e lo sarà per sempre! Ernesto adotta un modello pay-per-introduction (lead fee): i professionisti acquistano pacchetti di crediti da spendere per contattare i clienti con preventivi e ottenere i loro dati di contatto. Nessuna commissione è addebitata da Ernesto sui servizi svolti. Offriamo ai professionisti flessibilità e un ritorno economico sul loro investimento di marketing, semplicemente vendendo futuri ricavi e i professionisti ci pagano per questo. Questo modello di business è validato e consente di garantire ai clienti preventivi di alta qualità e risposte immediate. Ciò che conta per i professionisti è la flessibilità e un ritorno redditizio. Quindi ci siamo assicurati che fosse quello che avrebbero ottenuto. È semplice e ci consente di garantire ai nostri clienti preventivi di alta qualità da parte di professionisti che si impegnano a fornire un ottimo servizio. La cosa bella del nostro mercato è che tutti gli incentivi sono allineati. Abbiamo successo solo quando i nostri professionisti hanno successo, e a noi questo piace molto!
A oggi come si è sviluppato il progetto?
Ernesto è online da settembre 2017 e fin dall’inizio abbiamo attuato una strategia estremamente lean al fine di consumare il minor capitale possibile, testando continuamente e crescendo rapidamente. La piattaforma è già disponibile in italiano, spagnolo e inglese e facilita lavori per oltre 2 milioni di euro all’anno. Dopo un anno abbiamo raccolto il nostro investimento pre-seed di 130.000 euro, vendendo il 10% dell’azienda a Ernesto Correa da Silva, uno dei principali imprenditori del Sud America. Al momento stiamo utilizzando i fondi raccolti per sviluppare meglio il prodotto e creare l’acquisizione del cliente all’interno della piattaforma stessa. Stiamo inoltre rendendo il servizio di Ernesto.it disponibile non solo nelle grandi città: attualmente infatti abbiamo professionisti correttamente profilati in ogni angolo d’Italia; inoltre, un anno fa i servizi offerti erano circa 20, oggi sono più di 500 e stiamo continuando ad aggiungerne in base alle richieste degli utenti. Al momento siamo in Seed Stage. Nei primi mesi del 2019, siamo stati selezionati da B Heroes tra le 40 migliori startup italiane. B Heroes è un percorso di mentorship per aziende ad alto contenuto di innovazione, volto a sviluppare in Italia un nuovo approccio culturale d’impresa attraverso l’interazione e il confronto tra imprenditori “tradizionali”, investitori, esperti di innovazione e startup. B Heroes è nata grazie alla collaborazione tra Fabio Cannavale e Intesa Sanpaolo, che attraverso il proprio Corporate Venture Capital, Neva Finventures, valuterà le opportunità di investimento sulle startup con maggiore potenziale per supportarle nel percorso di crescita e internazionalizzazione. Ad aprile 2019 abbiamo vinto il Global Startup Program e insieme ad altre 7 start up italiane siamo stati selezionati e abbiamo partecipato a un programma full time di accelerazione in Silicon Valley, trascorrendo con Ernesto 3 mesi all’interno della più grande Open Innovation platform del mondo: Plug and Play Tech Center (lo Stato italiano ci ha sovvenzionato con un premio di circa 80 mila euro per vitto, alloggio, programma di accelerazione e spese varie). Ernesto è stata inoltre selezionata dall’associazione di Build It Up per un percorso di accelerazione, della durata di 8 mesi. Grazie a queste iniziative stiamo entrando in contatto con i giganti del mondo digitale e con i più grandi investitori nel mondo della tecnologia e del Venture Capital.
Stiamo accrescendo il nostro network e facendo moltissime presentazioni, workshop e appuntamenti.
Che tipo di clientela avete?
I nostri clienti target sono: professionisti indipendenti nel settore dei servizi per la casa (elettricisti, idraulici, addetti alle pulizie, ecc.) ed esploratori alla ricerca di nuove opportunità di lavoro; piccole aziende locali (con pochi datori di lavoro alla ricerca di nuovi clienti nella loro zona che studiano per espandere le loro attività); il nostro miglior target è attualmente composto da persone di età compresa tra i 35 e i 55 anni.
Come comunicate per attirare nuovi clienti?
Inizialmente, ci siamo concentrati sull’attirare i professionisti fornitori di servizi. Abbiamo sviluppato strumenti di marketing che consentono ai professionisti di contattare facilmente i clienti locali a condizioni eque che non potevano trovare altrove. Oggi riusciamo ad attrarre nuovi clienti grazie ad avanzatissime tecniche di SEO, attraverso i social media, le chiamate e ulteriori ottimizzazioni per i motori di ricerca. Ovviamente, trattandosi di un business digitale, la strategia di crescita primaria è stata quella dedicata alla SEO. Attualmente, nel settore dei servizi per la casa, siamo tra i primi portali in Italia per numero di contenuti. Dunque, un elemento fondamentale che ha contribuito alla crescita della piattaforma e, soprattutto, alla fidelizzazione di utenti e professionisti è stato l’utilizzo del content marketing per fornire soluzioni ai problemi più rilevanti dei nostri clienti, per informarli e per fare approfondimenti del settore. I nostri contenuti vengono anche spesso condivisi sui canali social degli utenti, innescando dunque meccanismi di viralità.