Pepsi apre gli anni Venti con “That’s what I like”
Una nuova tagline dopo due decenni: Pepsi ha lanciato i cinque soggetti della nuova campagna, che si chiudono con le parole “That’s what I like”, in occasione dei NFL Wild Card games e dei Golden Globes lo scorso weekend negli Stati Uniti. La nuova tagline nasce da una ricerca realizzata da Goodby Silverstein & Partners che ha evidenziato come “chi beve Pepsi ha tre volte più degli altri la possibilità di cantare una canzone al Karaoke, quasi il doppio di fare binge-watching di uno show o di applaudire alla fine di un film, o di saltare il lavoro il primo giorno di primavera”. Secondo Todd Kaplan, vice-president of marketing di Pepsi, la nuova campagna e la nuova tagline sono «profondamente ancorate a tutte queste verità».
Dopo “The Choice of the New Generation” e “The Joy of Cola” anche “That’s What I Like” mira a diventare memorabile e iconica e sarà presente negli spot di Pepsi, Pepsi Zero Sugar e Diet Pepsi. Goodby Silverstein & Partners ha firmato due soggetti: “Glow Up” e “Fade Away” mentre Alma ha realizzato “DJ BBQ”, “Subway” e “Lavandería”. In ognuno dei soggetti, si racconta un momento di smarrimento di una persona qualunque che si risolve con un ballo improvvisato in un contesto insolito, andando a esplorare generi musicali diversi, dall’hip-hop alla dance. Gli spot saranno in onda sui media statunitensi sia anglofoni sia in lingua spagnola.