Alfa Romeo: la comunicazione cambia linguaggio e target con Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY20
Non è facile trasferire a parole le sensazioni che solo un volante può restituire ma Alfa Romeo, nel suo 110° anno di vita dalla fondazione avvenuta nel 1910, ha provato a farlo ieri con un lancio in streaming delle nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY20.
«Quadrifoglio rappresenta un brand nel brand nato all’interno del Giorgio Project. La MY20 è la nuova evoluzione dell’identità del brand Alfa Romeo: l’emozione della pista trasferita nella quotidianità», ha spiegato Fabio Migliavacca, Head Alfa Romeo Product Marketing Emea.
Una tecnologia, intelligente ma non invasiva, che diventa rilevante per un comfort diverso all’interno delle auto. Un’evoluzione che non ha potuto prescindere da un cambio di tone of voice nella comunicazione.
«È stata una sfida interessante che arrivava dopo una fase in cui l’obiettivo principale di Alfa Romeo era il focus su performance e driving experience – ha raccontato Sergio Munaò, Head of Brand Marketing Communication Emea -. Ma la tecnologia, oggi, è al servizio del comfort della mobilità. La sfida è stata quella di avere un prodotto rinnovato da un lato e un target più ampio, che oltre alle performance vuole un’auto da usare ogni giorno, dall’altro. La nuova strategia di comunicazione si esprime attraverso un linguaggio più immediato, familiare e coinvolgente, con l’uso di testimonial che fuori dagli schemi e con ironia comunicano la sintesi dell’italian life style. Abbiamo riconsiderato l’utilizzo dei mezzi, sviluppando degli asset in linea con la fruizione digitale per dare intrattenimento ma anche informazioni e risposte. La nostra comunicazione è diventata più accattivante e incuriosisce il target digitale, abbiamo usato uno storytelling multiseriale con protagonisti Kimi e la moglie Minttu Raikkonen, visti in maniera un po’ fuori dall’ordinario. Sui social è ora presente una campagna in cui una Alfa Romeo è parcheggiata in eleganti salotti per interpretare con elegante ironia il tema #stayathome, in collaborazione con AD Italia, il mensile di Condé Nast: abbiamo voluto raccontare la bellezza italiana del design perché lo stile per Alfa Romeo è un linguaggio».
Un’icona di stile intramontabile che anche per la gamma dei colori della linea Quadrifoglio, dal rosso Villa d’Este all’ocra GT Junior e al nuovo verde Montreal, ha seguito un processo di innovazione per un’impronta più contemporanea per “chi ama farsi notare con eleganza”.
«Il made in Italy di Alfa Romeo si coglie dall’attenzione maniacale ai dettagli – ha proseguito Munaò -. Il brand ha sempre dimostrato l’orgoglio di essere italiano: in futuro siamo pronti a comunicarlo ancora di più. I recenti cambiamenti hanno modificato il concetto di “uomo al centro” che non è più idea di prodotto, ma riscoperta del valore del tempo e di qualità della vita. L’auto cambierà percezione e sarà considerata ancora di più un mezzo sicuro per spostarsi, ma anche ciò che ci permetterà di tornare a muoverci protetti e nel rispetto della social distance: uno spazio individuale e familiare per la mobilità».
I coniugi Raikkonen sono protagonisti anche del nuovo spot presentato in anteprima dal neo Head of Alfa Romeo Brand Emea, Arnaud Leclerc (che è anche Managing Director di FCA UK & Ireland): già presente da ieri sui canali ufficiali del brand, andrà on air in tv in diversi formati a ridosso del lancio commerciale della nuova gamma Quadrifoglio, che dipende dalla riapertura dei vari mercati dopo il lockdown. La creatività dello spot, realizzato prima dell’emergenza Covid-19, è firmata da This is Ideal.