Next education: Asfor esplora la formazione manageriale e il futuro
«Un rischio da scongiurare in questa fase è che la crisi conseguente all’emergenza sanitaria finisca per spezzare il Paese in due, aumentando le disuguaglianze»: parlare è Massimilano Valerii, Direttore Generale del Censis, intervenuto ieri alla XVIII Giornata della Formazione Manageriale Asfor. «Due terzi degli italiani non hanno subito decurtazioni dei loro redditi a causa del lockdown, non hanno visto compromesso il loro potere d’acquisto e anzi hanno risparmiato di più – ha ricordato Valerii -. Sono i pensionati, i dipendenti pubblici e i lavoratori del settore privato che non sono stati costretti ad accedere alla cassa integrazione e ai congedi parentali. Poi c’è l’Italia dell’altro terzo (i dipendenti privati in cassa integrazione, i lavoratori autonomi e molti professionisti) che invece ha visto un crollo delle proprie entrate. Di fronte all’incertezza e alla paura, i consumi vanno giù (-6,4% nel primo trimestre) e il risparmio cautelativo va su (+4,5%). Nei mesi più duri dell’emergenza (febbraio-aprile) la liquidità delle famiglie ha registrato un incremento complessivo di 34,4 miliardi di euro, più del valore del decreto “Cura Italia”. Sono risorse sottratte ai circuiti dell’economia reale. Per favorire la ripresa sarà necessario puntare sulla domanda interna, su consumi e investimenti, perché le esportazioni non torneranno a correre in tempi brevi. Ecco perché adesso è necessario invertire l’umore degli italiani: c’è bisogno di credere in un progetto di rinnovamento del paese, per rimettere in moto le risorse parcheggiate sui conti correnti».
Come ogni anno, la Giornata della Formazione Manageriale rappresenta il culmine delle attività
associative di Asfor, che in questa congiuntura epocale hanno registrato grande dinamismo. Il titolo della giornata, “Next education. La formazione manageriale e il futuro”, è una sintesi del percorso compiuto e un invito a continuare la riflessione. Il convegno, organizzato in collaborazione con Fondazione Istud, ha visto la partecipazione di oltre 450 persone, collegate in diretta streaming. Fra gli ospiti, alcuni tra i maggiori esperti di economia, società, geopolitica, innovazione, nel consueto dialogo tra mondo accademico, imprenditoria e professionisti della management education.
Partendo dalla riflessione sull’emergenza Covid, la Giornata ha gettato uno sguardo oltre il presente, verso il domani che ci aspetta. Indicando per la formazione manageriale l’opportunità di contribuire alla creazione di una società più inclusiva, equa e sostenibile. A tratteggiare gli elementi di scenario e le dinamiche economiche, sociali e geopolitiche influenzate dall’emergenza sanitaria, le sapienti voci di Veronica De Romanis, docente di Economia europea presso l’Università Luiss Guido Carli, Paolo Magri, vicepresidente esecutivo e direttore dell’ISPI – Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, e il già citato Massimiliano Valerii.
Di trasformazione digitale e delle opportunità che l’innovazione tecnologica apre fuori e dentro le aziende hanno invece parlato Luciano Floridi, Professore Ordinario di Filosofia ed Etica dell’Informazione presso la Oxford University,Federico Frattini, Dean del MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business, e Livio Livi, HR Director Q8 Petroleum Italia.
Sui nuovi paradigmi della sostenibilità e sulle nuove istanze sociali e culturali, di cui la formazione manageriale deve farsi portatrice, si sono confrontati Manuela Brusoni, Academic Board Member of ABIS – The Academy of Business in Society, con Marco Frey, Presidente Global Compact Network Italia, e Mauro Magatti, sociologo ed economista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Altri ospiti del dibattito sono stati Antonio Calabrò, Vicepresidente Affari istituzionali, organizzazione, cultura, legalità di Assolombarda, con Marina Ristori, direttore area Organizzazione e Sviluppo professionale Comune di Milano, Mario Paterlini, CEO di Gruppo Sapio, e Alessandro Triboldi, direttore generale di Fonazione Poliambulanza.
Nel corso dell’appuntamento è stato conferito l’Asfor Award for Excellence 2020 a Fabiola Gianotti, Direttrice Generale del Cern di Ginevra, premiata per la rilevanza internazionale della sua attività, nella quale ha saputo coniugare l’eccellenza nella ricerca scientifica con le capacità manageriali di vision, leadership e valorizzazione del capitale umano.