Sergio (Radio Rai) alla Task Force Italia: «Il mondo della comunicazione sia motore della ripartenza»
Roberto Sergio intervenendo alla Task Force Italia: “Il mondo della comunicazione sia motore della ripartenza”
Il Direttore Rai Radio Roberto Sergio è intervenuto oggi al web talk “Rilanciare il potenziale dell’Italia’ organizzato da Task Force Italia con UnitelmaSapienza Eventi, moderato dal Presidente di Task Force Italia Valerio De Luca e aperto dall’intervento del Presidente Rai Marcello Foa.
Tra gli altri relatori, Paolo Messa, già membro del Cda Rai e Alessandro Picardi, Vicepresidente esecutivo di Tim e Vicepresidente di Confindustria digitale.
Nel suo speech, Sergio ha dichiarato che «Il ruolo degli editori e dei professionisti della comunicazione deve allora essere quello di promotori della fiducia e di acceleratori della ripartenza».
Sergio ha ricordato come il servizio pubblico Rai si sia comportato in linea con la sua mission durante l’emergenza Covid19 e come Rai Radio abbia performato andando a soddisfare le diverse esigenze di ascolto degli italiani durante e dopo la quarantena: «Grazie alla trasformazione digitale avvenuta negli ultimi anni, abbiamo potuto adattarci alle nuove abitudini di consumo mediatico. In tempi rapidissimi abbiamo aumentato le news a inizio quarantena, così come abbiamo spinto sulla leggerezza e l’intrattenimento a maggio e a giugno. Abbiamo cioè cercato di interpretare al meglio i bisogni di ascolto che cambiavano in relazione allo scenario complessivo. Come un istant media di qualità».
La case history Rai e Rai Radio, ha concluso Sergio, può essere di stimolo per una ripartenza rapida ed efficace. «Alcune indicazioni – ha spiegato – mi sembrano già chiare: digitalizzazione, flessibilità, reattività, ascolto dei bisogni delle persone e risposte in termini di contenuti in tempi estremamente rapidi. Da qui in poi va costruito un percorso virtuoso chiaro. Perché la comunicazione non può permettersi passi falsi. La comunicazione è da sempre un asset fondamentale nelle economie moderne e oggi deve riprendersi con forza questo ruolo. Facendo da motore della ripartenza. È un compito che può e deve svolgere con la collaborazione di tutti i soggetti in campo: editori, clienti investitori, concessionarie, centri media, agenzie, conduttori e creatori di contenuti, istituzioni».