Bruno Bertelli, la pubblicità fra azione e reazione
Agenzie, aziende, personalità della cultura e del mondo dell'intrattenimento si sono dati appuntamento dal 24 al 26 novembre 2020 per parlare di strategia. Rivivi i momenti salienti dei Touchpoint Days\\Strategy, l’evento organizzato da Oltre La Media Group e dalla testata Touchpoint per promuovere la cultura della comunicazione, attraverso le voci dei protagonisti
Bruno Bertelli, Global CCO Publicis WW & CCO Publicis Groupe
«Oggi la comunicazione è diventata molto più legata all’ora, a quello che sta accadendo adesso. È molto più reattiva e meno proiettiva. Succede qualcosa nel mondo e la comunicazione reagisce, soprattutto quella di successo. Questo ha delle implicazioni molto positive in termini di rilevanza per il consumatore, sicuramente ha un impatto un pochino più negativo in termini di proiezione. La pubblicità classica quando è nata è stata sempre proiettiva: io ti do un’immagine aspirazionale, in modo che tu cerchi di migliorare il tuo stato. Questo è quello che muove il mondo fondamentalmente. In questo momento la comunicazione è più “guarda ti sono vicino, la penso come te, so cosa stai sentendo”. Un gap da colmare sicuramente è quello di aiutare le persone a proiettarsi nel futuro e ad avere una visione positiva rispetto al futuro».