Teads, nuove partnership per una reach di quasi due miliardi di persone
Una reach globale di 1,9 miliardi di persone in tutto il mondo, negli ambienti digitali editoriali di alta qualità: sono i numeri presentati ieri da Teads, The Global Media Platform, nel corso di “Teads Partner Day for Publishers”, appuntamento virtuale globale che ha riunito più di 1.000 leader dell’editoria digitale e giornalisti specializzati. Tra le novità annunciate, gli editori saranno ora in grado di attingere all’AI predittiva di Teads per la prima volta, tramite Teads For Publishers Suite. L’intelligenza artificiale sfrutta centinaia di dati e segnali su ciascuna opportunità pubblicitaria per fornire il risultato più promettente per gli inserzionisti. Ciò significa che gli editori possono vendere viewable impression, completed view, persino click per massimizzare le entrate e limitare lo spreco di inventory, risparmiando sull’ inventory fino al 60%.
«Con le nostre ultime soluzioni tecnologiche di dati, Teads for Publishers Suite è ora la migliore tecnologia per gli editori per prepararsi all’era cookieless in quanto fornisce loro le migliori soluzioni di targeting e profilazione contestuale adatte agli sviluppi futuri – ha affermato Bertrand Quesada, Co-Founder & CEO di Teads -. Il tutto mantenendo il nostro ruolo di piattaforma di monetizzazione veramente all’avanguardia. A tutto questo si aggiunge il posizionamento e il design dei nostri formati di annunci. Il risultato è un’esperienza pubblicitaria online della massima qualità possibile, su larga scala. Ciò significa che i nostri editori possono fornire risultati di business concreti ai marchi e la migliore esperienza utente per i loro lettori, il che crea un ecosistema multimediale più sostenibile per il futuro. Siamo entusiasti di continuare a crescere con i nostri partner per tutto il 2021 e oltre».
Teads ha poi annunciato il nuovo accordo con NewsGuard, un’organizzazione che impiega giornalisti qualificati per valutare e revisionare i siti di notizie del mondo per garantire affidabilità e trasparenza. L’integrazione prevede che NewsGuard diventi player di verifica per gli editori di Teads, sia nella fase di onboarding che come punto di riferimento continuo per la qualità. Questa scelta, completamente in linea con la politica della società legata al concetto di Advertise Responsably, consente ai brand di raggiungere i loro obiettivi di business con la massima garanzia di posizionamento in ambienti privi di disinformazione, frode e incitamento all’odio.
Carter Stone, VP Business Development di NewsGuard, ha commentato: «Nel 2020, abbiamo visto l’impatto nel mondo reale della disinformazione su argomenti che vanno dalla salute pubblica all’integrità elettorale. Ma i marchi che vogliono evitare di investire budget pubblicitari in ambienti di disinformazione dannosa non dovrebbero evitare del tutto le inventory editoriali di news. Questa partnership garantisce agli inserzionisti, tramite Teads, di avere un’alternativa migliore: l’accesso a un ecosistema di notizie credibili e affidabili evitando al contempo il posizionamento degli annunci su siti Web dannosi di disinformazione. Facciamo i complimenti a Teads per essere in prima linea da sempre su questo tema».
Tra le principali innovazioni annunciate dalla società tecnologica, la visione strategica per il futuro cookieless del settore media. La promessa (per un futuro “cookieless ma non advertisingless”, come è stato sottolineato) è quella di garantire la stessa efficacia e precisione di targeting pur allineandosi alle decisioni dei browser e alle modifiche normative. L’approccio leader di mercato di Teads aiuta gli editori a sfruttare appieno il loro vantaggio in ambito di targeting cookieless, far leva al meglio sui dati di prima parte e le abitudini di lettura e fruizione degli utenti, nonché un approccio graduale al targeting contestuale, disponibile solo all’interno di ambienti di testo.