UNA misura gli effetti della pandemia sulla media inflation
UNA – Aziende della Comunicazione Unite ha presentato i dati di media inflation relativi al 2020. Un importante e completo studio del Centro Studi UNA sulla base dei dati elaborati dal Media Hub di cui è portavoce Alessandra Giaquinta.
«Abbiamo intrapreso questa strada nel 2019, comprendendo quanto il mercato necessitasse di punti di riferimento. Il 2020 è stato per tutti un anno di rottura: ci ha portato a ripensare a tanti processi e modalità operative. Grazie alla collaborazione massiva del Media hub siamo riusciti a realizzare uno studio completo, accurato ed esaustivo che ha visto la collaborazione di tutti i centri media dell’Associazione e del mercato che ci ha permesso di creare un vero e proprio punto di riferimento per la Industry» afferma Alessandra Giaquinta, portavoce UNA Media Hub.
Data la peculiarità dell’anno, l’analisi è stata fatta a livello mensile per i mezzi offline e a livello di periodo per i mezzi online. Dai dati emerge in maniera uniforme, su tutti i mezzi, l’impatto delle ondate pandemiche, decisamente più massiccio nella prima parte dell’anno che nel periodo ottobre-dicembre 2020.
L’analisi fornisce anche il dato medio annuo per tutti i mezzi che è il risultato della ponderazione del dato mensile con le percentuali di investimento mensile del totale mercato pubblicitario. La stessa metodologia analitica verrà applicata anche per il 2021. Le stime sono state realizzate attraverso le elaborazioni UNA sulla base dei dati Nielsen AQX e prendono in esame il periodo gennaio – dicembre 2020.