MullenLowe Group Italia: un team agile per un’offerta “hyperbundled”
Fondata nel 1981 da Emanuele Pirella, opera oggi con il nome MullenLowe Group Italy. È parte del network MullenLowe Group, nato dalle eredità del network Lowe & Partners e di Mullen Advertising, entrambe di proprietà della holding IPG.
MullenLowe Group propone al mercato l’offerta “hyperbundled” di competenze iperconnesse che coprono tutte le fasi della customer experience, dalla pubblicità al digitale, alle PR e al retail.
In Italia MullenLowe Group è tornata di proprietà italiana al 100% dal 2016, rimanendo a tutti gli effetti sede italiana del network, a seguito di un’operazione di Management Buyout organizzata da Diego Ricchiuti, in qualità di CEO, al quale si è unito poi Nicola Rovetta, in qualità di CCO, nel 2017. Una mossa che ha precorso i tempi all’interno del network MullenLowe che sta mettendo in atto questa strategia a livello globale.
Il modello dell’affiliazione è stato ripetuto con successo in molti Paesi in cui la fiducia nella proprietà locale è forte, e c’è la volontà di lavorare come parte integrante del network.
«La nostra squadra in Italia condivide la visione del nostro network che crede nel potere trasformativo della creatività – ha detto Alex Leikikh, Global Chief Executive Officer di MullenLowe Group Worldwide -. Siamo felici della continuità della partnership e auguriamo loro un enorme successo futuro».
Dal 2020 questo percorso imprenditoriale di successo si è consolidato con l’ingresso di un nuovo socio, Luca Grigolli in qualità di CBO, imprenditore del marketing e della comunicazione, che ha fondato e sviluppato agenzie in partnership con gruppi multinazionali, supportando marchi leader in diversi mercati. Lavorando in Italia con clienti del calibro di Unilever, Bayer, Amazon, Unicredit (Progetto Christmas Tower), Allianz (Progetto Gran Tour), Ferrarini, Harley Davidson (Campagna Panamerica), Exept (Campagna Human Custom) e UPS tra gli altri, MullenLowe Group, attraverso le divisioni MullenLowe Profero e MullenLowe Comms, mette a disposizione dei clienti team di specialisti che lavorano in modo specifico sulle discipline ma sotto un conto economico unico e senza separazioni.
Il network è elemento fondamentale, perché è ormai una regola che i team di progetto siano non solo “cross-disciplina” ma anche cross-country. È con questo approccio che la maggior parte delle gare internazionali e locali sono gestite da team che lavorano insieme quotidianamente ma appartengono a uffici di diversi Paesi. Questa è una delle carte vincenti dell’agenzia, che può schierare team globali anche al servizio di clienti locali a seconda delle necessità e delle competenze richieste.
MullenLowe Profero con il team global ha recentemente vinto la gara per il rifacimento del sito Bahlsen, mentre in Italia è attiva su tutti gli aspetti “puramente digitali” dei clienti dell’agenzia come Harley-Davidson e Amazon. MullenLowe Comms in Italia opera in collaborazione con una importante struttura italiana di specialisti di RP consumer e corporate per realizzare progetti di sviluppo di social mission, brand storytelling, thought leadership e influencer engagement.
«Questi ultimi cinque anni sono stati molto impegnativi ma ricchi di soddisfazioni. Siamo riusciti, con l’aiuto importantissimo dell’organizzazione del nostro network internazionale, a riportare un’agenzia storica, ma “fuori dal tempo”, a diventare un‘azienda moderna, profittevole e capace di offrire servizi multidisciplinari con un’organizzazione fluida e “agile” come i tempi di oggi richiedono. Abbiamo chiuso il 2020 in crescita a doppia cifra e stimiamo un risultato 2021 a +15-20% sull’anno precedente. Recentemente abbiamo acquisito il cliente La Marzocca, azienda italiana leader nelle macchine da caffè espresso di alta gamma. Sono sicuro che il prossimo triennio (2021-2022-2023) ci riserverà importanti soddisfazioni e vedrà un’importante crescita che non sarà solo organica ma potrà passare attraverso fusioni, incorporazioni o acquisizioni», commenta Diego Ricchiuti, CEO di MullenLowe Group Italy.
«Sono particolarmente orgoglioso di essere parte di MullenLowe Group che, fra tutti i grandi network internazionali, ha saputo mettere in atto nella forma e nella sostanza una trasformazione dell’offerta pubblicitaria tradizionale in un modello modulare e integrato che fornisce risposte alle esigenze di ogni livello, dal progetto specifico business to business alla classica campagna Tv consumer, dal progetto “data-driven” digitale alla campagna di reputazione su media tradizionali», commenta Rovetta. «Sono felice di essere entrato in questo network internazionale dalla storia lunga e prestigiosa che nel contempo si caratterizza per una forte filosofia imprenditoriale. Mentalità glocal, pragmatismo e focalizzazione al risultato sono gli elementi differenzianti del nostro modo di fare comunicazione», conclude Grigolli. (V.Z)