Madonna di Campiglio: un nome unico e una nuova identità visiva firmati da Interbrand
Madonna di Campiglio e la vasta area nel Trentino occidentale, da Campo Carlo Magno al lago d’Idro, con la quale forma lo stesso ambito turistico, presentano il nome unico, quello di Madonna di Campiglio, la nuova identità visiva e un’experience strategy rinnovata, nati da una collaborazione con la brand consultancy Interbrand.
Il nuovo logo è una “M” dal design contemporaneo che esprime l’identità fortemente legata alla montagna di questo territorio luogo d’incontro tra due straordinari gioielli della natura: il massiccio granitico dell’Adamello-Presanella, con il ghiacciaio più esteso d’Italia, e le Dolomiti di Brenta Patrimonio dell’Umanità. Segno grafico e logotipo valorizzano la centralità di Madonna di Campiglio e, allo stesso tempo, parlano di tutto il territorio e delle sue diverse anime.
L’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio ha voluto questo cambiamento radicale rispetto al passato a seguito di un percorso di rinnovo del brand territoriale iniziato tempo fa e recentemente integrato con il Piano strategico di destinazione. Il punto di partenza del progetto realizzato da Interbrand è stata un’analisi strategica, basata su un’audit immersivo e interviste agli stakeholders.
Ne è emerso un quadro di insight dettagliati che ha portato alla definizione di una traiettoria di crescita del brand e del business di Madonna di Campiglio attraverso un’experience strategy capace di coinvolgere un ampio ventaglio di interlocutori che, oltre ai cittadini e ai turisti, considera anche la pubblica amministrazione e la comunità economica, italiana e internazionale.
Il nuovo logo, in discontinuità rispetto a quello precedente, storico, ha un design d’alta gamma, coerente con il minimalismo della contemporaneità ed è composto da due elementi: il simbolo a forma di “M” e il logotipo “Madonna di Campiglio”.
La rinnovata identità è sintetizzata in un segno grafico forte ed essenziale. Le due montagne rappresentate nella “M” simboleggiano, in coerenza con l’attuale evoluzione strategica di destinazione, il punto d’incontro tra le Dolomiti di Brenta e le Alpi dell’Adamello-Presanella. Il logo risponde così alla sfida del Piano strategico di «passare da un logo riconoscibile a un brand fatto di contenuti, lavorando su molteplici prodotti e raccontando innumerevoli storie, grazie alle persone che lo “animano”. Il territorio è ampio e variegato e va interpretato lavorando su posizionamenti multipli, perché diversi sono i prodotti e quindi le persone alle quali ci rivolgiamo», spiega il Direttore di Apt Matteo Bonapace.
«Il processo di creazione di un place-brand è una delle sfide più interessanti del branding, in virtù degli obiettivi di natura sociale, economica e culturale con cui questi progetti nascono – afferma Lidi Grimaldi, Managing Director di Interbrand -. Con la definizione del nuovo brand, Madonna di Campiglio ha intrapreso un percorso di crescita che si basa su una visione chiara e univoca espressa attraverso un linguaggio visivo ed esperienze coerenti, capaci di coinvolgere i propri stakeholders sia sul territorio locale, ma anche sul fronte nazionale e internazionale. Il nuovo logo, immagine di un ambito rinnovato, strumento per un posizionamento più preciso e un coinvolgimento più esteso, “firma” il nuovo storytelling di destinazione finalizzato a rafforzare un’identità di brand che si differenzi dai competitor e sia facilmente riconoscibile dagli ospiti da conquistare».