Su Eni.com la docu-serie “The Yellow Sofa” prodotta da Adnkronos
Online, da domani, l’ultima puntata della prima serie di “The Yellow Sofa”, la docu-serie Eni prodotta da Adnkronos in collaborazione con Traipler, per raccontare su Eni.com il mondo delle energie rinnovabili attraverso chi crede nel loro sviluppo e ci sta già lavorando da tempo.
“The Yellow Sofa” è un incontro che gira attorno a una poltrona gialla, simbolo di confronto e conoscenza, con il contributo di volti del mondo scientifico e della ricerca. Ogni puntata, per un totale di 6 episodi, è finalizzata ad approfondire specifici aspetti del vasto mondo delle rinnovabili e ciascun racconto, inserito in contesti sorprendenti, è ricco delle idee, di chi ha dedicato i propri studi alle energie alternative e ai servizi rivolti al bene del pianeta.
Con l’ultimo video dal titolo, “Un pianeta smeraldo”, che vede protagonista Paola Bonfante (professoressa emerita, dottore in scienze biologiche presso l’Università di Torino, professoressa di Biologia vegetale all’Università di Torino) si conclude la prima stagione; tutti gli episodi sono già live nella sezione specifica del sito Eni.
La serie è stata lanciata il 5 luglio con il racconto “Onde di energia” del climatologo dell’ENEA Gianmaria Sannino sull’energia del mare, con a seguire un appuntamento settimanale:
- “Atomi per la vita” con Massimo Temporelli (fisico, presentatore, divulgatore scientifico);
- “In equilibrio dinamico” con Valerio Rossi Albertini (ricercatore, fisico del CNR, divulgatore scientifico e presentatore);
- “Sfidare sé stessi” con Chiara Montanari (ingegnere, primo capospedizione donna in Antartide);
- “Energia dalle alghe” con Roberto Bassi (professore di Fisiologia Vegetale al Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona).
Il progetto, che si pone l’obiettivo di avvicinare il mondo della divulgazione scientifica alla comprensione del grande pubblico, vede Eni ancora una volta in prima in linea a sostegno delle energie rinnovabili e sostenibili; il tutto al fine di progettare e sviluppare nuove tecnologie in grado di produrre energie buone messe al servizio del pianeta.