Freedome, il marketplace che migliora la vita all’aria aperta
Si chiama Freedome il primo marketplace di attività outdoor in Italia che connette oltre 1.400 esperienze all’insegna dello sport, dell’esplorazione, dell’avventura o del relax con le offerte di più di 400 operatori professionali sul territorio nazionale.
Un’attività recentemente celebrata come migliore start up innovativa all’Atena Startup Battle 2021, premio ideato e promosso di TMP Group, media company internazionale specializzata in eventi e comunicazione digitale, e patrocinato dalla Commissione Europea: la sfida tra start up innovative provenienti da tutta Italia è seguita sia da un ampio pubblico di interessati e appassionati di dinamiche di business d’impresa – giovani studenti, startupper, ricercatori, sviluppatori, gruppi di lavoro – sia da un pubblico di professionisti e addetti ai lavori tra cui investitori, business angels, società di consulenza specializzate nel sostegno di giovani aziende innovative durante il loro percorso di crescita grazie all’accesso alla finanza agevolata, oltre a società specializzate nel campo della comunicazione e della digitalizzazione. Touchpoint Today ha incontrato il Co-Founder di Freedome Michele Mezzanzanica.
Com’è nata l’idea della start up?
La piattaforma Freedome è nata per rispondere a un’esigenza pratica e “personale”, ovvero che interessava direttamente noi professionisti che l’abbiamo fondata: cercavamo infatti un servizio che ci aiutasse a trovare idee e soluzioni per sfruttare al meglio il nostro tempo libero, per esempio nei weekend, nei ponti festivi e in vacanza. Partendo da questa esigenza e mappando l’offerta proposta dall’attuale settore delle attività outdoor è emerso come esistesse un gap tra la domanda degli utenti e un’offerta ampia, capillare e di qualità ma allo stesso tempo frammentata e poco digitalizzata; e di conseguenza come ci fosse per noi una grande opportunità per fornire un’idea risolutiva. Ecco perché nell’estate 2019 nasce Freedome, un marketplace che seleziona, aggrega e rende facilmente fruibili le migliori attività sportive e ricreative all’aperto proposte da gestori e operatori professionali. A oggi, anche per le conseguenze della pandemia e dei mesi di lockdown- che hanno inciso molto sulle modalità di fruizione del tempo libero e delle vacanze e hanno indotto gli italiani a optare per un turismo esperienziale e sostenibile passando più tempo all’aria aperta alla scoperta di panorami e luoghi della nostra penisola – la piattaforma ospita oltre 1.400 attività offerte da 400 operatori professionali in tutta Italia e abbiamo aiutato oltre 20 mila persone a scoprire, prenotare e vivere avventure indimenticabili. Con un trend in costante aumento.
Qual è il modello di business?
Il modello di business è il marketplace transazionale: applichiamo una commissione sulle prenotazioni generate che grava solo sugli operatori professionali. Il servizio è invece gratuito per gli utenti che scelgono e prenotano le loro esperienze preferite, all’insegna dell’avventura o del relax.
A oggi come si è sviluppato il progetto?
Lo sviluppo della start up ha seguito una roadmap specifica: dopo pochi mesi dal lancio del servizio abbiamo dovuto fare subito i conti con la pandemia che ha di fatto impedito lo svolgimento delle attività offerte dalla piattaforma per oltre un anno. Ma con le riaperture si è verificato l’effetto contrario, con una forte richiesta di esperienze all’aperto e abbiamo deciso di sfruttare il periodo per potenziare la soluzione investendo molto in tecnologica, con prodotti e servizi inseriti in un apposito catalogo per prepararci al ritorno alla normalità. Oggi i risultati ci stanno dando ragione: il 2021 si sta dimostrando un anno molto positivo per il settore dell’outdoor che sta trainando la ripartenza di tutto il mondo leisure e travel.
Quali saranno i prossimi step?
Ora il nostro obiettivo è preparare la piattaforma Freedome alla prossima stagione, dove prevediamo di aumentare il giro d’affari di almeno il doppio. Questo significa migliorare i processi interni, potenziare il team, continuare a investire in tecnologia per digitalizzare gli operatori professionali e migliorare il prodotto per massimizzare il valore creato dalle risorse che verranno investite in comunicazione e promozione.
Che tipo di clientela avete?
Il nostro target principale sono i Millennials, ma anche giovani lavoratori senza distinzione di genere. Una caratteristica interessante di Freedome è che risponde alle esigenze dei locals oltre che a quelle dei turisti, i quali cercano esperienze da condividere con amici e famiglia per sfruttare al meglio il proprio tempo libero.
Come comunicate per attirare nuovi clienti?
Ci sono diverse leve che possiamo utilizzare per attrarre nuovi clienti: selezioniamo solo le attività migliori offerte da operatori professionali per garantire un determinato livello di qualità; proteggiamo i clienti ad esempio garantendo il rimborso completo in caso di maltempo; permettiamo di trovare, confrontare e prenotare in pochi click, direttamente da mobile e, ultimo ma non per importanza, ci piace pensare a Freedome come un servizio che sia fonte di ispirazione per i nostri utenti per scoprire l’offerta del territorio e vivere avventure indimenticabili. È stato anche un importante momento di visibilità per noi la recente vittoria all’Atena Startup Battle 2021.