RadioMediaset “canta” a Sanremo con “Oltre il Festival”

L’AD Paolo Salvaderi racconta l’iniziativa, la resilienza del mezzo radio dopo 2 anni difficili, lo sbarco di Radio 105 in radiovisione, la strategia sui podcast e la posizione del gruppo all’interno di TER

RadioMediaset risponde “presente” all’appello del Festival di Saremo. Da oggi al 5 febbraio, come ha spiegato a Touchpoint Today l’Amministratore Delegato Paolo Salvaderi, «abbiamo affittato Villa Nobel per proporre un percorso parallelo: Oltre il Festival è una sorta di FuoriSalone con la presenza di tutte le nostre radio (Radio 105, Radio Monte Carlo, R101, Radio Subasio) e quelle per cui raccoglie Digitalia ‘08 (Radio Norba, Radio Bellla & Monella e Radio Bruno). L’iniziativa è stata sviluppata con il main partner Lancôme: infatti la villa per tutta la settimana diventerà la Maison Lancôme, lo spazio dove ospiteremo chef, influencer, sportivi, opinionisti, giornalisti, musicisti per animarlo di contenuti. Questa sera ci sarà l’anteprima nazionale del film di Paolo Costella Vicini di casa con il cast (Claudio Bisio, Vittoria Puccini, Valentina Lodovini e Vinicio Marchioni). È un punto di orgoglio perché è anche un primo tentativo di riaffacciarsi alla normalità nel rispetto massimo della sicurezza: infatti, con i protagonisti di Sanremo sono previsti solo ospitate con collegamenti via Zoom. È nostra ferma intenzione dare un segnale ai nostri interlocutori, siano essi clienti o industria della musica. Il nostro obiettivo è quello di diventare nel corso dei prossimi anni punto di riferimento e di incontro per clienti, addetti ai lavori e artisti, ambiente protetto e nuovo modello di accoglienza nel corso del Festival di Sanremo» (vedi sotto).

Paolo Salvaderi

Un ritorno alla normalità che ha coinvolto in primis il mezzo. «Al di là dei nostri risultati (primo gruppo nazionale con il 19,4% di ascoltatori nel AQH e il 36,5% nel giorno medio nel 2° semestre, il 18,4% e il 35,5% nell’intero anno, ndr) e di quelli di ogni singolo editore, la radio è tornata agli stessi livelli di ascolto del 2019 – ha commentato il manager-. Una buona notizia che tutto il comparto deve sostenere dopo un anno complicato come il 2020 e uno di transizione come il 2021: nonostante l’aggressione delle varie piattaforme, la partenza di altre concorrenti digitali e il blocco della circolazione delle auto nel lockdown i livelli di oggi sono quelli pre-pandemia. L’essere tornati a eguagliare l’ascolto totale sia sul giorno medio sia sull’AQH testimonia la resilienza e lo stato di salute del mezzo: gli utenti fanno escursioni in altri territori di ascolto ma alla fine la radio è prioritaria, tanto che il drive time di mattina e di pomeriggio è risalito».

Dopo le ben note sofferenze, anche il mercato della pubblicità sta dando segnali incoraggianti e «chiuderà il 2021 con una crescita in doppia cifra sul 2020 (+10,4%, dati FCP del 27 gennaio u.s., ndr) – ha proseguito l’AD -. Molto performanti sono stati i mesi di novembre e dicembre e sto vedendo una buona chiusura di gennaio. Anche noi chiuderemo il 2021 in linea con il mercato».

All’interno di questo trend di ripresa, RadioMediaset non è stata a guardare, come ha precisato l’AD: «Abbiamo “sistemato” dettagli che ci hanno dato ottimi riscontri, come nel caso di Radio 105 sul quarto d’ora medio, e abbiamo messo a punto la strategia sui canali radio in Tv: dal prossimo 1 marzo Radio 105 sarà in simulcast televisivo. Abbiamo avuto l’opportunità di prendere due LCN che garantiranno maggiore visibilità: il canale 66 per Radio 105 Tv che sale dal 157 e il 67 per R101 Tv che sale dal 167. È un esempio di sinergia con Mediaset, che ha impostato una mirata strategia sulle frequenze del DTT, dandoci questa opportunità».

I programmi di Radio 105 (Tutto esaurito, Friends, Kaos, 13 pm, Music and Cars, Mi casa, per citarne alcuni) saranno quindi disponibili in radiovisione. Discorso diverso per Lo Zoo di 105 che «già da dicembre va in onda in Tv alle ore 23 e non durante la diretta radio delle 14.30, che si può seguire solo dalla app, per dare modo di vederlo a un pubblico più ampio possibile. 

Il programma ha anche una versione podcast, stabilmente in classifica tra il primo e il 5° posto, a conferma che c’è un mercato esterno che fruisce dei nostri contenuti e che non transita sulle nostre piattaforme», ha proseguito Salvaderi che, a proposito del fenomeno del momento, quello dei podcast appunto, ha una posizione chiara: «Farli giusto per dire di aver portato un programma radiofonico in podcast mi lascia perplesso. Noi crediamo nei prodotti fatti ad hoc per questo device, non a trasmissioni in streaming che finiscono sulle piattaforme OTT: lo stesso Lo Zoo di 105 viene rieditato per la fruizione in podcast. Con Virgin Radio stiamo pensando di svilupparne dei progetti con Antonello Piroso e con Ringo sulla storia del rock. Quindi andiamo in questo territorio non con i nostri programmi ma con i nostri testimoni, per parlare di temi che possano interessare il pubblico del podcast, con l’obiettivo che poi possa approdare sulla nostra radio e scoprire nuovi programmi».

Non poteva mancare nella chiacchierata un accenno a TER. «Tutte le ricerche di qualsiasi genere ed entità sono soggette per definizione a migliorie, implementazioni e modifiche per evolvere nella direzione di interpretare i cambiamenti. Noi, con in approccio di totale apertura e disponibilità, ci siamo impegnati a lavorare all’interno di TER in maniera costruttiva per capire come sia possibile dare più informazioni possibili al mercato. È importante trovare dei modelli innovativi che fotografino il settore correttamente su tutti i canali: il digitale, le app, l’impatto in Tv, il podcast. Serve un impianto che armonizzi i dati e che li aggreghi in una total audience, in modo da essere ancora più competitivi. Non dimentichiamoci, però, che rispetto ad altre currency, questo mezzo ha delle caratteristiche che obbligano a rispettare gli equilibri tra radio nazionali e radio locali, che vivono dinamiche e numeri più piccoli», ha concluso Paolo Salvaderi.


Un media hub che fa il pieno di sponsor

Oltre il Festival è un media hub in cui trasmetteranno le principali radio nazionali e locali di RadioMediaset, un luogo di incontro dove addetti ai lavori, ospiti e artisti si ritroveranno per raccontare e raccontarsi attraverso le radio, le iniziative dei partner e attività digital e social: i contenuti del palinsesto quotidiano saranno poi veicolati on air, on line e via social.

Cuore pulsante della location, dove verranno allestiti un palco e più postazioni interattive, sarà il salone delle radio. Non mancherà una social room dalla quale gli staff delle radio e degli altri partner racconteranno quello che si vive a Sanremo nella settimana più chiacchierata dell’anno. La colonna sonora di tutti gli ambienti sarà garantita da una selezione musicale studiata ad hoc dai music designer di United Music, il progetto digital audio di RadioMediaset.

La Maison Lancôme inaugura una settimana di appuntamenti e servizi esclusivi: durante lo show digitale Note Di Bellezza, che andrà in onda ogni giorno, si parlerà di felicità e autostima grazie all’esperta Clio Zammatteo in arte Cliomakeup.

Caffè Vergnano compie 140 anni e celebrerà nella città dei fiori questa ricorrenza: una parte di Villa Nobel si trasformerà in una vera e propria caffetteria Caffè Vergnano 1882 e accoglierà gli ospiti in una location che per l’occasione si vestirà di ricordi ispirazionali e di bellezza ritratta in scatti fotografici d’autore. Dopo una giornata a pieno ritmo, gli ospiti di Oltre Il Festival potranno godersi momenti di meritato relax in compagnia dei migliori cocktail proposti da Vecchio Amaro del Capo.

Al Festival della canzone italiana non poteva mancare la migliore agricoltura del nostro Paese: Valfrutta, una filiera agroalimentare di oltre 14.000 soci agricoltori che coltivano in maniera sostenibile frutta, legumi, mais e pomodoro. che sarà protagonista con la gamma dei succhi di frutta Valfrutta BIO, mentre saranno in onda durante il Festival di Sanremo sulle emittenti del progetto RadioMediaset gli spot radiofonici dedicati ai Cotti a Vapore Valfrutta, una gamma di dieci referenze con legumi e verdure 100% italiani. Saranno inoltre presenti Codice Icona, Grana Padano, KIA, Orogel, Salumificio Fratelli Beretta, Thun.

Oltre il Festival gode del patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Imperia e Comune di Sanremo.

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