Rakuten TV, Italia mercato chiave: in arrivo nuovi canali AVOD per ampliare il catalogo
La piattaforma vuole diventare top of mind per un intrattenimento globale che combina diversi modelli di business
Rakuten TV (rakuten.tv/it) uno dei giganti dello streaming europeo ha recentemente cambiato il management e sta lanciando la nuova strategia di mercato, puntando sempre più sulla versatilità della propria offerta, con un focus su valori di grande attualità come l’empowerement, l’innovazione, la sostenibilità, la diversità e l’inclusione. Il nuovo CEO Cédric Dufour e la nuova CMO Yuko Oki raccontano il nuovo percorso della società.
Siete arrivati al vertice di Rakuten TV: quale strategia intendete mettere in campo? Quali le novità rispetto al management precedente?
Cédric Dufour e Yuko Oki: Rakuten TV è una delle principali piattaforme di Video On-Demand in Europa che combina i servizi TVoD (Transactional video-on-demand), AVoD (Advertising video-on-demand), FAST (Free Ad-Supported Streaming TV) e SVOD (Subscription video-on-demand) con il servizio Premium STarzplay, offrendo un universo diversificato di contenuti e un’esperienza di intrattenimento su misura per ogni utente. Il nostro obiettivo principale è diventare la piattaforma top of mind per un intrattenimento globale che combina diversi modelli di business. Arricchiremo altresì la nostra offerta di produzioni originali all’interno della sezione “Rakuten Stories” con contenuti che riflettano i valori dell’azienda: responsabilizzazione, innovazione, diversità e inclusione. Il nostro catalogo TVOD continuerà a crescere con le new releases direttamente da Hollywood e dalle migliori produzioni Europee e ci concentreremo sul miglioramento dell’esperienza utente, semplificando la navigazione e consentendo così agli utenti di trovare facilmente i loro contenuti preferiti. In continuità con il passato, la nostra strategia mirerà a posizionare RTV come top player nel mercato VOD attraverso le seguenti azioni:
• La crescita del segmento AVOD
RTV ha aperto la strada al servizio AVOD in Europa e ora mira a diventare uno dei principali player in questo servizio a livello europeo. Il nostro inventario pubblicitario, attualmente gestito dalla nostra consociata Rakuten Advertising, è cresciuto di tre cifre nel 2021 e miriamo ad avere 2,9 miliardi di impressions AD disponibili nel 2022. Ciò è stato possibile grazie a un’impressionante crescita del traffico sulla nostra piattaforma, generata dal pulsante brandizzato sui telecomandi delle principali aziende produttrici di TV (LG, Philips, Hisense, Panasonic e Samsung, dal 2019, nonché Roku e Vestel). Questo ci permette di raggiungere 110 milioni di famiglie in Europa.
• Nuovi originals
La nostra offerta di contenuti Originali, attualmente denominata “Rakuten Stories”, si arricchirà quest’anno di 4 nuovi lanci, con una linea editoriale più ampia e non solo incentrata sullo sport. Questa linea editoriale rispecchia i valori di Rakuten: responsabilizzazione, innovazione, diversità e inclusività.
• Il grande ritorno delle new releases
Dopo un 2021 difficile con la mancanza di nuove uscite da parte delle Major cinematografiche a causa della chiusura dei cinema e delle restrizioni dovute al Covid, il 2022 si prepara a essere un anno di forte crescita per Rakuten TV, supportato da una pipeline ricca di nuove uscite durante tutto l’anno.
Quali sono i trend emergenti e quelli futuri dell’entertainment da un punto di vista di contenuti, considerando anche le differenze che esistono tra il mercato USA e quelli europei?
C.D.: Il servizio AVOD è sicuramente la tendenza futura dell’intrattenimento in Europa. Se diamo un’occhiata a ciò che accade negli Stati Uniti, l’AVOD è chiaramente il mercato con più potenziale. Infatti 3 anni fa, quando ci siamo resi conto che c’era un futuro anche per il servizio AVOD, abbiamo rapidamente costruito questo business insieme a Rakuten Advertising che è la nostra consociata, aprendo la strada ai nostri concorrenti in questo servizio. Ora molti altri nostri competitor offrono contenuti AVOD, ma abbiamo ancora un’ottima posizione in questo settore. Vogliamo continuare a investire nell’AVOD, in modo da attirare più clienti offrendo loro una così vasta scelta di contenuti gratuiti, inclusi film, contenuti originali e canali lineari (di proprietà e serviti da terze parti) per far loro scoprire quanto è grande e diversificata la nostra offerta: Film Premium, dalle ultime novità e i grandi blockbuster direttamente da Hollywood e dall’Europa nella nostra sezione TVoD ma anche il servizio SVOD con STarzplay un servizio di Abbonamento Premium, disponibile in Spagna, Italia, Francia, UK, Germania, Belgio, Austria, Irlanda, Svizzera e Paesi Bassi. In altri Paesi come gli Stati Uniti e il Regno Unito alcuni film vengono distribuiti contemporaneamente. In Spagna la legge prevede che i film possano essere distribuiti sulle piattaforme dopo 3 mesi dall’uscita cinematografica. Quest’anno alcune delle più grandi produzioni sono state presentate in anteprima direttamente sulle piattaforme, il che ha ridotto i tempi di uscita di alcuni film. PVOD è un grande salto in questo senso. Entrambi i modelli possono coesistere poiché ognuno ha un valore distintivo. Le uscite simultanee contribuiranno ad aumentare il pubblico e la cultura cinematografica.
Ci sarà anche qualche impatto provocato dall’evoluzione tecnologica?
Y.O.: La tecnologia ha un impatto su tutti gli aspetti della vita ed è nel DNA della nostra azienda. Dal nostro punto di vista, ci consente di migliorare il modo in cui le persone scelgono i contenuti di intrattenimento che preferiscono in base alla loro profilazione. Al giorno d’oggi, le persone trascorrono più tempo a cercare piuttosto che a guardare. L’innovazione tecnologica sarà fondamentale per noi per semplificare e migliorare l’esperienza di navigazione da parte degli utenti e offrire opzioni di profilazione avanzate agli inserzionisti che investono nel nostro inventario pubblicitario.
Il vostro impegno nel mercato italiano: quanto vale e che investimenti intendete fare nel 2022?
C.D.: L’Italia è un mercato chiave per noi. Oggi, presentiamo oltre 250 canali lineari nella nostra sezione AVOD, inclusi i nostri canali a tema ma anche i marchi dei principali gruppi di media, come EURONEWS, BBC, The Guardian che abbiamo lanciato lo scorso 10 marzo sul mercato europeo, Condé Nast, Bloomberg o LEGO. Tra i canali italiani ci sono SPORT ITALIA, RADIO ITALIA TREND, BFC FORBES e MOTOR 1, Cuore Ribelle, Italian Fishing TV, Brindiamo! Channel con Ornella Fado, Filmrise Sci-Fi, Cinema Segreto e Bizzarro Movies. Per quanto riguarda gli originals la nostra strategia prevede il lancio nel 2022 di quattro importanti contenuti all’interno di Rakuten Stories. Il nostro obiettivo è produrre storie impattanti da un punto di vista emotivo con un approccio universale, in grado di coinvolgere il pubblico in qualsiasi parte del mondo, indipendentemente dalla disciplina, dal territorio, dal genere.
Sono previsti nuovi lanci in Italia?
C.D.: Sì, perché miriamo a essere sempre più locali in ogni Paese. Il nostro obiettivo in Italia è lanciare nuovi canali AVOD fornendo più contenuti per i nostri utenti, ma non vogliamo lanciare canali senza una coerenza editoriale. Preferiamo concentrarci su contenuti rilevanti e continuare ad accrescere il nostro catalogo di new releases nella nostra offerta TVoD.
Come sviluppate la vostra comunicazione (corporate e/o di prodotto) e su quali mezzi?
Y.O.: Come strategia aziendale, abbiamo optato di non investire in ADV né per la comunicazione aziendale né per le comunicazioni di marketing, perché abbiamo scelto modalità diverse per attirare gli utenti. Potevamo comunicare e fare pubblicità per invogliarli a venire sulla nostra piattaforma, ma non abbiamo scelto questa modalità di acquisizione del traffico. La nostra scelta è stata quella di investire sul pulsante del telecomando delle smart TV dei principali produttori. Per noi l’importante non è parlare di Rakuten TV, ma avere traffico sulla nostra piattaforma. Quando le persone premono il pulsante scoprono i nostri servizi e un mondo di contenuti diversi. Questo è un buon modo per noi di esistere. Stiamo analizzando il ROI del pulsante del telecomando per vedere il nostro ROI e i risultati sono molto positivi, quindi è un investimento interessante per l’azienda.