Conad investe sulla prossimità con il lancio di TuDay nel secondo semestre
Una nuova insegna di prossimità, che partirà dai principali centri urbani ed entro 18 mesi arriverà a circa il 50% del suo potenziale: si chiamerà TuDay Conad e vedrà la luce da settembre, come ha confermato Giuseppe Zuliani, Direttore Customer Marketing e Comunicazione di Conad, a margine de Linkontro NielsenIQ. Il lancio in comunicazione di TuDay avverrà in un secondo momento, al raggiungimento di una buona copertura.
Nel frattempo, prosegue l’impegno di Conad sul fronte delle private label, tema emerso con forza nell’ambito della manifestazione dedicata al Largo Consumo che si è chiusa domenica: «La filiera delle private label – sottolinea Zuliani – vale per Conad circa 5 miliardi, con oltre 5 mila prodotti. Abbiamo superato anche il 32% di quota sul largo consumo preconfezionato, per noi è quindi assolutamente centrale nella strategia». In particolare, sono due le aree di crescita: da un lato il settore premium, con la linea Sapori e Idee che va ad affiancare Sapori e Dintorni, dall’altro con l’identificazione, ormai da diversi anni, di un paniere di prodotti a prezzi “bassi e fissi”.
Nonostante i venti di crisi che stiamo affrontando, il Manager conferma che Conad non farà contrazioni di budget rispetto ai 44 milioni di euro annunciati alla fine dello scorso anno perché «credo che siamo in una fase in cui dobbiamo avere chiare le nostre priorità e avere la consapevolezza che è centrale avere una certa pressione sui clienti. Adattarla perché sono aumentati i costi sarebbe come fare un prodotto senza un ingrediente perché è aumentato il prezzo…». Confermata la partnership con il Gruppo WPP su tutti gli aspetti relativi alla comunicazione, così come fino alla fine del 2022 è confermato il format “Venga l’accompagno”: «Abbiamo attivato questo concetto in ambito di supporto sia alle promozioni sia a iniziative di posizionamento, come quella in corso in questi giorni, legata al nostro 60esimo compleanno e dedicata alla piantumazione di 20mila alberi, 1.000 in ogni regione d’Italia, per manifestare in modo concreto il nostro impegno».
Cresce intanto l’e-commerce, che nella seconda parte dell’anno sarà protagonista e non si limiterà alla spesa ma «si aprirà a un mondo di soddisfazione di bisogni della persona conclude Zuliani – come viaggi, assicurazioni e stiamo valutando la possibilità di coprire anche servizi legati all’assistenza sanitaria».