Tutta l’energia dove vuoi con Levante

L’idea della startup Levante è nata nel 2020 da Sara Plaga, 36 anni di Varese, e Kim-Joar Myklebust, 34 anni norvegese, partner di business e nella vita privata, amanti dei viaggi e appassionati velisti e camperisti. Dopo aver lavorato diversi anni come dipendenti per grandi aziende, hanno deciso di lanciare la loro start up per contribuire a creare un pianeta migliore. La nascita della loro prima figlia e l’arrivo della pandemia gli ha fatto capire “adesso o mai più”. Nel 2021 con una bambina di 8 mesi e una seconda in arrivo hanno lanciato Levante, una start up greentech che vuole consentire l’accesso all’energia pulita ovunque grazie a un pannello fotovoltaico stile origami fatto in materiali riciclati e rigenerabile a fine vita. 

Kim-Joar Myklebust e Sara Plaga

Com’è nata l’idea e quali sono stati i primi passi per realizzarla?

L’idea è nata da un problema che abbiamo sentito noi stessi per primi. Durante i nostri viaggi sentivamo l’esigenza di avere energia pulita sempre con noi, in un formato compatto, trasportabile e versatile, che potessimo portare ovunque: su un camper, una barca, in bicicletta, durante un trekking nella natura, ma anche da usare a casa. Non eravamo soddisfatti dei pannelli fotovoltaici esistenti sul mercato perché sono ingombranti, difficili da trasportare e sono installati fissi. Così abbiamo immaginato come migliorare e semplificare i pannelli fotovoltaici tradizionali prendendo ispirazione dai pannelli usati nei satelliti e dalla modularità dei Lego e abbiamo creato e brevettato un pannello fotovoltaico pieghevole e trasportabile ispirato agli origami. Il pannello è modulare, ogni modulo triangolare è autonomo e intelligente, e si può aggiungere o togliere a seconda della potenza di cui si ha bisogno. È anche un pannello che “fa bene all’ambiente” perché è realizzato in fibra di carbonio riciclata dagli scarti delle automobili e ogni componente può essere recuperato a fine vita, e può essere aggiornato per avere un prodotto al passo con le nuove tecnologie. Grazie alla tecnologia IoT integrata, l’utente può monitorarlo e controllarlo da remoto.

Per validare l’idea, abbiamo partecipato allo Startup Builder, l’incubatore online di Startup Geeks. All’inizio abbiamo finanziato il progetto, poi siamo entrati nell’acceleratore Zero di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Eni, LVenture Group ed Elis ottenendo così i primi fondi per sviluppare il prodotto. Nel frattempo il team si è ampliato con altre due persone, stiamo iniziando una fase di test e siamo alla ricerca di capitali per l’industrializzazione del prodotto. 

Qual è il modello di business?

Il prodotto sarà disponibile da gennaio 2023 tramite due canali: vendita diretta sul sito e-commerce di Levante, dove è in fase di valutazione anche la possibilità di noleggio del prodotto; vendita indiretta ad aziende e produttori di veicoli (food truck, camper, biciclette, furgoni ecc.) cantieri nautici, organizzazioni non profit, ecc.

A oggi come si è sviluppato il progetto?

Prima è stato validato il mercato e il problema. Il prodotto è stato disegnato a CAD e sono stati creati dei prototipi Alfa per testare il meccanismo a origami e la modularità. Grazie ai fondi dell’acceleratore Zero sono stati creati i primi prototipi funzionanti che verranno testati in ambienti e applicazioni diverse. 

In questo momento stiamo facendo il “LevanteOnTour” in giro per l’Italia e l’Europa con il camper per mostrare il prototipo a vari interlocutori per raccogliere feedback e ordini.

Quali saranno i prossimi step?

Nei prossimi mesi ci sarà una fase di test pilota su una barca a vela elettrica nel Mediterraneo e su un food truck con un’azienda di Torino. Sono in fase di avviamento anche delle collaborazioni con delle ONG per testare il prodotto sul campo nei Paesi in via di sviluppo. Nel frattempo, la start up sta avviando l’industrializzazione del prodotto che sarà disponibile a partire da gennaio 2023.

Che tipo di clientela avete?

Chiunque abbia bisogno di energia pulita in un formato compatto, trasportabile e versatile. Il prodotto può essere utilizzato praticamente ovunque, installato e smontato facilmente con una guida “fai da te” e portato sempre con sé, così da renderlo il perfetto compagno di viaggio in qualsiasi avventura. I nostri clienti spaziano dai viaggiatori in camper, i velisti, i cantieri nautici, le ONG in zone remote staccate dalla rete, le aziende di veicoli ma anche i singoli utenti che vogliono mettere il pannello sul balcone per avere un maggior risparmio energetico. 

Come comunicate per attirare nuovi clienti?

Al momento stiamo facendo degli incontri uno a uno con aziende per mostrare il prodotto e avviare collaborazioni. Stiamo raccontando il nostro viaggio verso la creazione del pannello tramite i canali social (LinkedIn, Instagram, Facebook) e raccogliendo i pre-ordini tramite il nostro sito web.