Fabrizio Gatti entra nel Team editoriale di Citynews
Citynews annuncia l’ingresso nella propria squadra di Fabrizio Gatti che da ieri, 1 settembre, è entrato a far parte della redazione di Today.it ricoprendo il ruolo di Direttore Editoriale per gli approfondimenti.
«È un ruolo pensato per valorizzare la sua enorme e preziosa esperienza – afferma Luca Lani, CEO e Co-Founder di Citynews -.Oltre che sulla nostra testata nazionale, di cui Alessandro Rovellini continuerà a essere il direttore editoriale, Fabrizio lavorerà per far emergere e valorizzare le storie dai territori che Citynews presidia con le nostre 52 testate di prossimità. Collaborerà quindi con i giornalisti locali, sia lavorando a distanza che muovendosi fisicamente nelle città. Inoltre, produrrà ogni settimana editoriali sui più rilevanti casi di cronaca e sulle notizie da prima pagina di politica nazionale e internazionale. Infine la sua grande competenza nell’ambito del giornalismo investigativo e undercover gli permetteranno di supportare e valorizzare il lavoro dei nostri due Team Dossier che da giugno svolgono inchieste sui territori di Roma e Milano».
Fabrizio Gatti, a maggio scorso, aveva dato l’addio al settimanale L’Espresso per il quale lavorava dal 2004 come inviato. Dal 1987 al 1990 ha scritto per Il Giornale di Indro Montanelli e dal 1991 al 2004 per Il Corriere della Sera.
Sono famose le sue inchieste da infiltrato sulle rotte dell’immigrazione irregolare dall’Africa all’Europa, sul caporalato nell’agricoltura e nell’edilizia, sulle scarse condizioni igieniche negli ospedali e sulla corruzione negli appalti pubblici. Molti suoi articoli sono stati tradotti in tutto il mondo.
Ha anche attraversato quattro volte il deserto del Sahara sui camion con centinaia di migranti in viaggio dal Niger verso la Libia e si è infiltrato in una organizzazione di trafficanti di uomini in Nord Africa, diventando l’autista di uno dei gangster. È stato recuperato in mare, rinchiuso nel centro di detenzione sull’isola di Lampedusa come immigrato irregolare iracheno, con il finto nome di Bilal Ibrahim el Habib.
Sempre per svolgere una delle sue inchieste da infiltrato, si è fatto ingaggiare come schiavo, con altri lavoratori stranieri, dai caporali che controllano la raccolta di pomodori in Puglia.
«Come direttore editoriale per gli approfondimenti di Today.it – dichiara Gatti -, l’editore mi assegna il bellissimo ruolo di giocatore e allenatore, soprattutto perché ho qualche anno anagrafico in più rispetto all’età media della redazione. Lavorerò con giornalisti in gran parte giovani, sì, ma preparatissimi. Sono competenti, appassionati, tenaci e credono nel giornalismo indipendente come strumento insostituibile per il buon funzionamento della democrazia. Senza giornalisti liberi, non saremmo cittadini informati, ma semplici sudditi. Insieme racconteremo l’Italia dal profondo dei quartieri, dei nostri borghi, dei territori, dando rilevanza nazionale alle storie, agli approfondimenti, alle inchieste. Secondo un’idea di giornalismo poco incentrata sulle contese di palazzo e molto concentrata sul Paese, sulle sue diverse voci, le sue province, dove ogni giorno si vive, si fatica, si sogna».