Meta lancia una nuova campagna paneuropea sul metaverso
Veicolata su stampa, digital e OOH
Il metaverso trasformerà il modo in cui le persone si connettono, le aziende si sviluppano e i creator lavorano, e darà vita a esperienze sociali migliori di qualsiasi cosa esista oggi online.
La nuova campagna Meta “L’impatto sarà reale”, lanciata in numerosi Paesi europei – tra cui l’Italia – a partire da ieri, darà alle persone un primo assaggio dei potenziali benefici del metaverso.
Ad esempio, nel metaverso saremo in grado di imparare in 3D, dando vita allo studio dell’architettura, della storia o della geometria di base, in modi in cui nessuna lavagna elettronica o schermo piatto può replicare.
Ci saranno anche infinite possibilità di formazione per i professionisti che operano nel settore della sanità: dalla pratica della chirurgia in ambienti virtuali, all’addestramento dei soccorritori evitando situazioni di pericolo. Il metaverso potrebbe anche avere un impatto reale sull’economia digitale europea.
Un White Paper realizzato da Analysis Group per Meta stima che, se l’adozione del metaverso crescesse in Europa in modo simile a quanto avvenuto per la tecnologia mobile, in un decennio potrebbe contribuire con 440 miliardi di dollari al PIL europeo.
Mentre la realtà virtuale è già qui e sta avendo un impatto reale, molto di ciò che immaginiamo per il metaverso è ancora lontano un decennio e, per essere realizzato, implica una collaborazione tra i diversi settori, con esperti, accademici, società, governi e autorità di regolamentazione. Stiamo già avviando queste conversazioni e speriamo che la campagna contribuisca a stimolare ulteriori dibattiti e collaborazioni tra settori e con esperti in Europa e in altre parti del mondo.
La campagna è stata pianificata sui media stampa e digital, ai quali si aggiunge l’OOH in Francia, Germania, Italia, Spagna, Belgio e Repubblica Ceca. La creatività è stata sviluppata dal team interno Creative-X di Meta. La pianificazione e l’acquisto dei media sono stati effettuati da Spark Foundry e dal team Media interno di Meta.