Il Progetto NFT_OUT debutta a Milano sul maxi ledwall di Piazza Cavour
Di NFT e Cryptoarte si sente parlare ormai da molto tempo, e, tra alti e bassi del mercato, hanno rappresentato, fino ad oggi, una realtà tangibile solo per una ristretta cerchia di addetti ai lavori. Ma la cryptoarte non deve essere solo uno strumento di speculazione finanziaria. Questo può diventare il nuovo veicolo per diffondere idee e promuovere iniziative sociali rendendole nel contempo immediatamente disponibili al grande pubblico con installazioni spettacolari e di grande impatto sociale, come è successo con il progetto NFT_OUT che ha utilizzato il maxi ledwall Mediamond di Piazza Cavour a Milano, visto da centinaia di migliaia di persone.
Sono state battute cinque opere inedite di eDaXer, ritenuto uno dei più promettenti artisti digitali italiani, in un evento che si è svolto dal vivo alla presenza di oltre 100 invitati, molti dei quali non si erano mai avvicinati a e-wallet e criptovalute prima di allora.
«La cryptoarte ha permesso la nascita di una nuova grande corrente corrente artistica mondiale, che uscendo dalla gogna delle gallerie d’arte e di un mondo opaco della compravendita artistica gli ha permesso di afferamrsi coinvolgendo direttamente i collezionisti senza ulteriori intermediari – spiega Michele Ficara Manganelli, proprietario della NftArt Gallery, partner della serata -. È giunto quindi il momento di fare un nuovo ed importante passo, portare la Cryptoarte NFT agli occhi del grande pubblico affinchè tutti possano prenderne parte come semplici spettatori o anche come collezionisti annullando tutte le barriere tecnologiche. Il progetto NFT_OUT rappresenta quindi la possibilità di collegare la Cryptoarte NFT a degli eventi reali, sociali, politici, economici, utilizzando come veicolo diffusore i principali ledwall spettacolari presenti nelle principali città italiane e mondiali: questa è stata solo la prima tappa».
Una scommessa che ha richiesto un’imponente organizzazione tecnica, gestita da Fondazione Allcore.
Proprio le opere che eDaXer ha realizzato in esclusiva per l’occasione sono state proiettate per un giorno sul maxi ledwall milanese e viste da migliaia di persone contemporaneamente, pubblicamente, senza alcuna necessità di accedere a gallerie digitali o wallet da pc o computer. Una prima assoluta al mondo che intende aprire la strada a un nuovo modo di fruire l’arte, fuori dai luoghi convenzionali, fisici e digitali.
«La maggioranza delle persone non ha chiaro cosa sia un’opera digitale né cosa farsene una volta acquistata e questo rappresenta un limite allo sviluppo di questo mercato e all’affermazione e riconoscimento degli artisti», commenta Giordano Guerrieri, presidente della Fondazione Allcore che per l’occasione ha organizzato a Milano un’asta benefica di nft a favore dell’associazione onlus City Angels.
Durante la serata, infatti, sono state assegnate tutte e cinque le opere, sold-out in pochi minuti, e in tre casi aggiudicate a persone che non avevano nessuna dimestichezza con il mondo NFT e crypto.
Gli organizzatori dell’iniziativa insieme a Edaxer hanno deciso di regalare a ciascuno dei presenti una copia commemorativa numerata di una delle opere bandite all’asta riproducente il logo dei City Angels, un nft la cui proprietà è stata trasferita sul wallet personale di ogni invitato, aperto per l’occasione grazie all’intervento dei tecnici di Allcore.