Foodinghy, una experience di gusto in mezzo al mare
Se “qualcuno ha detto Foodinghy” è sicuramente su una barca. L’accenno al claim pubblicitario di Just Eat non è casuale perché Foodinghy è il primo food delivery per la nautica. Attraverso il suo marketplace il diportista può ordinare a bordo la consegna del cibo sia in porto (food delivery classico e servizio di cambusa) sia in rada (food delivery) e riceverlo nella fascia temporale selezionata.
Andrea Guagno, Co-CEO e Chief Marketing Officer, racconta la genesi e lo sviluppo di una idea che sta ottenendo risultati importanti.
Com’è nata l’idea della start up?
Io e Patrick Cox, fondatori di Foodinghy, avevamo riscontrato il problema molti anni fa in occasione di diverse esperienze in vacanze in barca in Italia e all’estero. Infatti, durante queste vacanze emergeva l’incongruenza tra l’esperienza molto appagante dello stare in barca con la scarsa soddisfazione nei pasti preparati a bordo e la difficoltà nel pranzare o cenare al ristorante. Mangiare a bordo di imbarcazioni richiede programmazione della spesa, tempo per farla prima di salire a bordo, disponibilità di spazi adeguati dove riporre le confezioni degli ingredienti. Serve la capacità di cucinare in spazi ristretti e la predisposizione a preparare i pasti, mentre gli altri passeggeri si godono il mare e la natura circostante, oltre alla pulizia delle stoviglie una volta terminato il pasto.
Dal 2017, nel corso di numerosi confronti con diportisti italiani e stranieri è risultato evidente che l’insoddisfazione era diffusa e che si poteva cogliere un’opportunità di business che fornisse una risposta veloce, pratica e gustosa. A dicembre 2019 è stata fondata la Startup Innovativa Foodinghy.
Qual è il modello di business?
Il modello di business è il tipico Order&Delivery ormai diffuso con il food & grocery delivery di terra. La peculiarità di Foodinghy è che effettuando le consegne in aree di porto e di mare definite e delimitate si possono sfruttare economie di scala ed effettuare più consegne con un unico viaggio limitando i costi, ottimizzando i tempi e aumentando le revenue. Attraverso la propria attività di fornitura di food delivery e grocery, Foodinghy permette ai diportisti di ridurre l’uso della plastica (non la usiamo) e ridurre lo spreco (nel food delivery le nostre porzioni sono calibrate con sapienza degli chef e la cambusa è proposta in funzione delle best practice definite dai diportisti). Foodinghy è l’unico marketplace digitale dedicato al settore nautico che permette ai navigatori di accedere ai servizi diversificati sul territorio; sviluppa accordi di distribuzione con ristoranti locali che privilegiano l’uso di materie prime e produttori locali. Attraverso l’uso dei servizi Foodinghy, i diportisti possono conoscere e apprezzare i gusti prodotti dal territorio costiero e dell’entroterra.
A oggi come si è sviluppato il progetto?
Foodinghy, dopo la fondazione nel 2019, ha registrato il proprio marchio a livello europeo. In collaborazione con la Capitaneria di Porto di Genova e l’ente certificatore RINA, Foodinghy ha elaborato un protocollo di abilitazione per il servizio di food delivery in mare. Durante l’estate 2021 è stato sperimentato il primo MVP nelle acque liguri da cui sono emersi dati e lezioni importanti per tracciare i passi successivi. Nel 2022 Foodinghy ha vissuto la sua prima stagione di attività. Nello specifico, ad oggi il servizio di food & grocery delivery è disponibile in 8 baie e in 8 porti dislocate nel levante ligure. Per erogare il servizio, Foodinghy ha definito le linee guida per il servizio e per i rapporti con il cliente e le ha applicate alle diverse reti distributive.
Manteniamo un rapporto molto stretto con i nostri target. Noi fondatori svolgiamo in prima persona le attività di contatto con i diportisti (B2C) nelle rade e nei porti turistici e con gli operatori turistici dei porti e dei charter (B2B).
Quali saranno i prossimi step?
I prossimi passi sono focalizzati sul miglioramento della user experience del cliente che parte dallo scaricare l’app e culmina con la ricezione del proprio ordine e sull’ampliamento delle località servite.
Per farlo verranno selezionati i migliori collaboratori locali in tutta Italia, alcuni dei quali si sono candidati spontaneamente per gestire in loco le attività di Foodinghy.
Continueremo a dialogare con i nostri target per fornire servizi innovativi e migliori per fornire servizi di valore al cliente in tutte le stagioni.
Come comunicate per attirare clienti?
La comunicazione di Foodinghy si articola in comunicazione offline e online. Quella offline prevede la presenza di Foodinghy agli eventi di settore più rilevanti per consolidare la posizione del brand e attività di volantinaggio nei porti e nelle baie per incontrare i clienti, conoscere i futuri clienti e invitarli alla call to action.
Lato online, Foodinghy presidia le riviste di settore digitali con articoli editoriali per aumentare la brand awareness. Sui principali social network vengono proposti contenuti ingaggianti per interagire con i follower.
La presenza sui social è supportata da campagne pubblicitarie a pagamento che hanno l’obiettivo di convertire l’interesse dell’utente in una registrazione sul portale/scaricare l’app e infine nell’ordine.
Per chi si è già registrato/scaricato l’app sono previste comunicazioni e promo ad hoc per incentivare l’utilizzo.