Plan.Net Italia lancia “Plan.Net of Tomorrow”
Al via una serie di appuntamenti sui temi di innovazione tecnologica e trasformazione digitale. Il primo approfondimento sul Metaverso e Web 3.0
Plan.Net Italia ha lanciato ieri a Milano il primo appuntamento della serie “Plan.Net of Tomorrow”. L’iniziativa dell’agenzia martech del Gruppo Serviceplan, che si posiziona sul mercato con l’obiettivo di affiancare le aziende nei processi di trasformazione digitale offrendo servizi di consulenza tecnologica, ha avviato questo ciclo di incontri per creare momenti divulgativi di approfondimento utili alla comprensione delle reali e coerenti opportunità di business che si aprono grazie ai nuovi ecosistemi e alla tecnologia.
La conoscenza e la competenza di tematiche attuali e complesse rappresentano il punto fondamentale per guidare le scelte di business di aziende e brand all’interno di un mondo in costante evoluzione. Il primo incontro, ospitato dalla House of Communication di via Solferino a Milano, ha avuto come focus “Web 3.0 e Metaverso”.
L’evento ha visto gli interventi dei “padroni di casa” Vittorio Bucci, CEO & Partner di Mediaplus e Plan.Net Italia, e Domenico Genovese, Managing Director di Plan.Net Italia, insieme agli ospiti Lorenzo Montagna, autore del libro “Metaverso / Noi e il Web 3.0” e Presidente italiano di VR AR Association, e Matteo Pella, COO di World Football Collection Ltd & DAZN commentator.
«Il titolo di questo ciclo di seminari è stato creato dall’intelligenza artificiale partendo da un nostro brief. Questo appuntamento ha un duplice significato: da un lato vuole raccontare il completamento dell’offerta del gruppo in ambito digitale e il nostro focus sull’innovazione, partendo dal riposizionamento di Plan.Net. Dall’altro abbiamo voluto creare un’occasione di riflessione su argomenti di frontiera, un esercizio fondamentale anche per affrontare le sfide attuali», ha detto Bucci.
E ha aggiunto: «Il nostro compito è accompagnare le aziende nella trasformazione digitale sia sotto il profilo della consulenza sia sul versante della tecnologia. Ci muoviamo in un contesto di costante incertezza, in cui è difficile fare previsioni. Per navigare in questa incertezza abbiamo bisogno di una bussola. Per fare questo abbiamo deciso di partire dalla comprensione del Web 3.0, frutto di un’evoluzione che ci porta in una nuova dimensione rispetto al passato caratterizzata dalla co-creation e dalla ownership. La componente tecnologica sta spostando gli equilibri, andiamo verso una decentralizzazione del Web. In questo scenario il Metaverso rappresenta un luogo virtuale di incontro fra persone e molte delle tecnologie nate all’interno del Web 3.0 sono destinate a essere sfruttate all’interno di metaversi sempre più evoluti. Per muoversi in questo scenario le aziende devono puntare sempre più su soluzioni people centriche, essere rapidi e agili nel testare queste soluzioni e dotarsi di team realmente in grado, per competenze, di dominare questo mondo».
Prezioso il momento di analisi di Lorenzo Montagna che ha lanciato il suo monito, sottolineando che l’innovazione non fa prigionieri.
«L’invito è a cambiare sempre – ha detto -. Per quanto riguarda il Metaverso ci sono i numeri, ci sono già i casi di aziende grosse. Ma i detrattori dicono una mezza verità: non si tratta di un ambiente fatto e finito. Diamo cinque anni a questa tecnologia per svilupparsi pienamente. Si tratta di un ambiente dove mi muovo, interagisco, socializzo. Per i ragazzi questa è una cosa naturale. I social stanno diventando degli ambienti di comunicazione. Il Metaverso è già adesso la nuova internet».
A seguire, davanti alla platea dell’incontro, ha portato la sua esperienza Matteo Pella che ha invitato i brand a sperimentare l’innovazione anche con microprogetti, durante un intervento focalizzato sul tema “WEB3. Come farsi trovare pronti”.
In chiusura è arrivato l’intervento di Domenico Genovese che, illustrando alcune case history, ha raccontato la visione di Plan.Net, una realtà in grado di supportare le aziende nel creare valore in questo nuovo ecosistema digitale.
«Stiamo costruendo un’offerta solida che già oggi fa leva sull’esperienza accumulata in oltre 20 Paesi anche su progetti innovativi in ambito Web 3.0. Abbiamo inaugurato una serie di appuntamenti in cui affronteremo le sfide tecnologiche che ci attendono coinvolgendo i nostri clienti, esperti e chiunque voglia provare a disegnare con noi un vero percorso di trasformazione digitale del proprio business», ha sottolineato il manager.