Dilemma: con Bonsaininja un hub di comunicazione da oltre 6 milioni di fatturato
Un posizionamento ibrido fra agenzia di pubblicità e società di consulenza
Un dilemma è un problema che implica una scelta difficile. L’evoluzione del mondo della comunicazione e del marketing implica nuovi interrogativi di fronte a nuovi canali, nuovi contenuti e nuove entità che fanno comunicazione, basti pensare a tutto il mondo dei creator. In questo scenario, dunque, chiamare un’agenzia Dilemma è già una dichiarazione d’intenti.
La società, fondata e guidata da Davide Della Pedrina, ha presentato ieri alla stampa, nella sede di via Colletta 22 a Milano, il suo modello di hub di comunicazione, che grazie al perfezionamento dell’acquisizione di Bonsaininja, ha superato i 6 milioni di euro di fatturato. La struttura si propone sul mercato come una sintesi fra agenzia creativa e società di consulenza.
Oggi Dilemma insieme a Bonsaininja conta su un team di più di 40 professionisti, con ricavi nel 2022 in crescita del 29% sul 2021. L’hub mira a offrire servizi di comunicazione sempre più completi e trasversali attraverso un modello aperto.
Dilemma ha aperto nel 2020 con una proposta molto chiara: unire forti competenze di marketing strategico a una creatività sempre diversa, collegata al posizionamento di marca e di prodotto. A tre anni di distanza è, dunque, pronta ad allargare ulteriormente offerta e prospettive: rimane invariato il posizionamento improntato su un’attività consulenziale, fortemente orientata al business e al risultato, ma con il rafforzamento del modello di hub di comunicazione, grazie all’ampliamento sia del team sia delle partnership.
Il primo passo è stato fatto con il perfezionamento dell’acquisizione del 70% di Bonsaininja, società attiva dal 2005 nel settore degli eventi, nella produzione di contenuti e nell’ideazione di interazioni digitali. Le due società collaborano già da tempo nello sviluppo di strategia e comunicazione per il Gruppo Haier, grazie ai marchi Candy, Hoover e Haier, ma hanno ulteriormente ampliato i rispettivi raggi d’azione grazie alla condivisione delle reciproche esperienze.
In questa direzione arriva l’ingresso nel team di Tomaso Cariboni, ex Google Zoo e UNIT9, che assume il ruolo di Digital Innovation and Operation Lead per entrambe le società, proprio per favorirne l’interazione e la propositività in ambito digitale. Lo stesso vale anche per le collaborazioni con diversi partner, che supportano Dilemma e Bonsaininja nello sviluppo di progetti di comunicazione complessi, come nel caso di MediaEngine, realtà specializzata nell’IT che ha collaborato alla realizzazione del sito e-commerce di Birra Forst e PerDormire (con Dilemma) e la piattaforma digitale del Gruppo Coesia (con Bonsaininja).
«Questa è l’idea – ha commentato Della Pedrina -. Un hub che ha sempre la strategia alla base, ma che vuole rispondere alle molteplici esigenze del marketing moderno con soluzioni efficaci in termini di creatività ed efficienti in termini di budget. Per questo siamo continuamente alla ricerca di talento, sia che si tratti di persone sia che si tratti di potenziali partner».
Il programma di scouting è già partito con l’obiettivo di sviluppare nuove verticalità attraverso potenziali acquisizioni o la creazione di nuove società. La prima area di sviluppo per far crescere l’hub è il settore MICE. Per il 2023 l’obiettivo è una crescita del 20% a perimetro omogeneo a livello di fatturato, che potrebbe invece toccare i 10 milioni di euro in caso di nuove acquisizioni.
Anche la “casa” di Dilemma e Bonsaininja ha un ruolo strategico nello sviluppo del business. La sede delle due società, infatti, è uno spazio di circa 750 mq a Milano, in via Colletta 22, uno luogo pensato per ospitare e mettere in connessione professionisti e imprese.
«Il nostro ufficio è aperto – commenta Fabio “Cillo” Legnani, Co-Founder di Bonsaininja -. È il luogo dove vogliamo che tutte le vecchie e nuove forme di comunicazione si incontrino. È uno spazio per workshop, eventi, mostre, riunioni e discussioni. Perché solo conoscendo e conoscendosi possiamo stare al passo con un mondo che cambia. Le nostre porte sono aperte a tutti: esperti di marketing e comunicazione, giornalisti, studiosi, youtuber, tiktoker, artisti e chiunque possa aggiungere valore al nostro mestiere».
Nel management di Dilemma si è recentemente aggiunto ad Alberto Pascazio (Direttore Creativo), Matteo Sozzi (Direttore Creativo) e Francesca Ranza (Head of Planning) anche il neo-Presidente Peter Grosser.
Per Bonsaininja il board è composto, oltre che da Fabio Legnani, da Federico Sogaro (CEO e CFO) e Nicola Rossi (Direttore Creativo).
Tra i progetti più rilevanti degli ultimi mesi segnaliamo, per Dilemma, la nuova campagna globale di Loacker, la campagna di promozione dell’Italia per ENIT e Ministero del Turismo e il lancio internazionale del nuovo flagship product di Hoover e, per Bonsaininja, le piattaforme digitali per Barilla e Diesel e l’intera experience di Fuori Salone e IFA per Haier Europe.
Tra i clienti dell’hub figurano brand prestigiosi quali: Candy, Coesia, Enel, Forst, Haier, Italia Zuccheri, Lega Ambiente, Lenovo, Loacker, Luxottica, PerDormire, Pirelli, Rizzoli, Sofidel, Sky e molti altri, ma anche realtà B2B come Myrtha Pools, leader nella realizzazione di piscine e Tapì, leader nella produzione di tappi premium.