“Non si accettano rifiuti”, al via spot Tv e campagna multicanale per la raccolta dei rifiuti RAEE di Alia Servizi Ambientali
Alia Servizi Ambientali, l’azienda che ha dato vita alla nuova Multiutility della Toscana attiva nel settore idrico, ambientale ed energetico e nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani nelle provincie di Firenze Prato e Pistoia, lancia un nuovo progetto di comunicazione per informare gli utenti sul corretto smaltimento di piccoli e grandi elettrodomestici. Per farlo sceglie BAM e una campagna dal grande impatto che gioca su un equivoco e sull’ironia.
Nello spot, vediamo un uomo con il suo cane sul divano, davanti alla Tv. La voce fuori campo dice: “Ah quante belle serate hai passato sul divano con il tuo amico davanti al televisore, ora che è diventato vecchio non abbandonarlo”. Tutti noi pensiamo ovviamente che lo speaker si riferisca al cane, invece scopriamo che l’uomo deve sbarazzarsi… del vecchio televisore. Anche la campagna statica gioca sullo stesso equivoco: una multisoggetto ci mostra un cane accovacciato su una vecchia lavatrice, su un’aspirapolvere, su un vecchio frigorifero e con in bocca una vecchia lampada. Anche qui il titolo dice: “Dopo una vita assieme, non abbandonarlo. Smaltisci correttamente il tuo televisore/aspirapolvere… Non costa nulla”. La morale, come dice il claim di campagna, è che “I rifiuti raee vanno smaltiti correttamente. Non si accettano rifiuti”. La campagna, finanziata con contributi economici finalizzati all’implementazione del sistema RAEE (bando 2022), comprende uno spot Tv da 30’’, un radio da 30’’, multisoggetto stampa, OOH e digital, e sarà veicolata attraverso quotidiani, online ed offline, televisioni, radio toscane, circuiti social dell’azienda.
«La comunicazione ambientale è tra le più sfidanti per il mestiere di un comunicatore – dichiara Giuseppe Meduri, Direttore Comunicazione della Multiutility Toscana – poiché la qualità del servizio è direttamente correlata ai comportamenti dell’utente, in un rapporto uno ad uno. Basta un solo cittadino poco attento per fare un danno all’ambiente e al decoro urbano. Serve tanto ascolto e capacità di entrare in sintonia con i nostri stakeholders. A noi, anche perché in Toscana è terra di ironia e battuta facile, piace usare un “tono di voce” divertente e mai paternalistico per motivare con leggerezza i cittadini su quei pochi semplici gesti quotidiani che migliorano la qualità della vita e salvano il pianeta. Anche i nostri elettrodomestici che sono parte delle nostre case possono avere una seconda vita. La campagna che abbiamo costruito assieme a BAM, che ringraziamo, ce lo ricorda parlando anche ai nostri sentimenti e attraverso gli occhi dei nostri amici a quattrozampe. Anche io ne ho uno e forse questo è il motivo per cui lavorare a questo progetto mi ha molto divertito e coinvolto».