Campari celebra Milano, cambia veste all’iconica bottiglia e tinge il cielo di “Rosso”
il 4 e il 5 maggio il cielo meneghino ha ospitato uno spettacolo di droni luminosi al Parco Sempione
Campari celebra il legame che da sempre unisce il brand alla propria città natale, Milano, con il lancio della nuova immagine della bottiglia Campari e, per l’occasione, un inedito drone show ha illuminato il cielo milanese dell’inconfondibile Rosso Campari nelle serate di giovedì 4 e venerdì 5 maggio.
Un tributo speciale, che conferma come le storie del brand e di Milano siano tra loro intrecciate e accomunate dallo stesso spirito innovativo e pionieristico che, nel tempo, hanno fatto di entrambi due icone di stile.
Infatti, fin dal 1860, anno della sua nascita, la bottiglia Campari ha cambiato forma e si è evoluta insieme alla città, traendone continua ispirazione: la nuova bottiglia, ispirata dagli elementi estetici e culturali, diventa quindi una vera e propria ode visiva a Milano, unendo disinvoltura e sobria eleganza, proprio come la stessa città.
La direzione delle linee, con un taglio moderno e diretto, simboleggiano il viaggio del rito dell’Aperitivo da Milano al resto del mondo, portando lo sguardo verso lo stemma della città al centro della bottiglia.
Inoltre, il movimento dinamico della rastremazione delle linee riflette la dinamicità e la trasformazione nel tempo di Milano e di Campari, dal passato al futuro, con un approccio innovativo e lungimirante.
Per celebrare questo speciale evento, il 4 e il 5 maggio Campari ha allestito il più grande spettacolo di droni mai visto in Europa che ha volato sopra il cielo della città, in particolare Parco Sempione – chiuso al pubblico per l’occasione – e in 12 minuti ha portato in vita, attraverso spettacolari giochi di luci, gli iconici simboli meneghini.
Il grandioso show è stato realizzato da Artech e Dronisos e reso possibile grazie al lavoro di professionisti italiani e francesi diretti da Luca Toscano, creando un’atmosfera magica tra storia, cultura, tecnologia e creatività.
«Con questo evento e la presentazione della nuova bottiglia Campari abbiamo voluto rendere omaggio a Milano, la sua intraprendenza e il suo fermento, tratti che la legano profondamente allo spirito del nostro brand – spiega Matthijs Kramer, Managing Director Campari Italia -. Abbiamo visto tingersi di Rosso il cielo di Milano attraverso uno spettacolo incredibile, ma non solo, abbiamo voluto dare anche un contributo concreto, investendo su un progetto culturale che arricchirà ancora di più questa città per supportare l’arte cinematografica, che è da sempre parte dell’anima di Campari».
«Coordinare lo sciame di droni che si muovono all’unisono e in modo armonico in un “teatro” urbano è un’operazione complessa – commenta Luca Toscano, CEO di Artech -. Una nuova pagina di storia italiana nel mondo delle coreografie realizzate con i droni».
L’unione tra Campari e Milano continua da oltre 160 anni, segno che il brand ha trovato nella città l’alleata perfetta: una città moderna e storica allo stesso tempo, classica e all’avanguardia, imprenditoriale e piacevole, riflettendo l’essenza stessa di Campari.
Milano è in grado di racchiudere anime creative dalle più diverse sfaccettature, dal mondo del design, a quello dell’arte e del cinema. Ed è proprio in quest’ultima Arte che va a concretizzarsi l’amore di Campari per la Città, attraverso il supporto al Comune di Milano per il progetto di rifunzionalizza-zione e riapertura dello storico Cinema Orchidea situato in via Terraggio, a pochi metri dalla Basilica di Sant’Ambrogio, che, dopo oltre 60 anni di attività e la chiusura definitiva nel 2009, tornerà a essere un importante polo per l’audiovisivo e punto di riferimento culturale.
Campari, che da sempre sceglie il mezzo cinematografico come veicolo di comunicazione per raccontare l’essenza del marchio e la Red Passion, si impegna così nell’avviamento di nuove realtà ad alto impatto sociale, oltre a sostenere quelle esistenti.