Uber mette in moto una gara media globale da 600 milioni di dollari
L’attuale partner della società è EssenceMediacom, agenzia del gruppo WPP
L’azienda che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione mobile che mette in collegamento diretto passeggeri e autisti ha dato il via a una gara media a livello globale.
A dare la notizia è Adweek, che sarebbe venuta in possesso del documento di Request for Information inviato da Uber a diverse agenzie. Secondo l’RFI, la società che opera in 77 nazioni e più di 616 città in tutto il mondo sarebbe alla ricerca di un partner “best in class” per i servizi di media strategy, planning & buying.
Le agenzie eventualmente selezionate riceveranno la richiesta di proposta alla fine di questo mese e presenteranno le loro strategie nel mese di luglio. Uber comunicherà la sua decisione in agosto, sempre secondo il documento citato da Adweek.
Il budget oggetto dell’incarico ha un valore di circa 600 milioni di dollari, stando a quanto dichiarato dalla stessa Uber, destinato in gran parte ai mercati USA, Canada, Francia, UK, Giappone, Australia e Messico.
Sempre secondo le informazioni pubblicate dalla testata statunitense, Uber sottolinea nel suo documento che anche se la gara è a livello globale, l’azienda lascerà la libertà alle singole direzioni marketing regionali la facoltà di decidere con quale agenzia lavorare.
Le condizioni del pitch non garantiscono, quindi, che un’unica agenzia gestisca l’intero business, e in questo senso si dà la possibilità ai gruppi pubblicitari di presentare le candidature di diverse agenzie in diversi mercati. Attualemente il partner media di Uber è EssenceMediacom, parte di GroupM, agenzia del gruppo WPP. EssenceMediacom gestisce il business globale di Uber dal 1° gennaio 2021.
A livello creativo Uber è seguita dalle agenzie pubblicitarie Johannes Leonardo, Special Group e Mother, mentre in Italia di recente l’azienda ha lavorato con lo studio torinese Curve Studio.