Audipress 2023//II: 31,9 milioni di lettori complessivi (+0,6% su 2023/I)
Crescono ancora i lettori delle copie replica (+1,3%) e restano confermati gli indicatori positivi per la frequenza di lettura e per le copie acquistate, personalmente e/o da un familiare o in abbonamento
Il Consiglio di Amministrazione di Audicom, la società nata dalla fusione tra Audiweb s.r.l. e Audipress s.r.l., ha approvato e distribuito ieri i nuovi dati del sistema Audipress 2023/II.
In base ai nuovi dati sistema Audipress 2023/II, che coprono l’anno mobile da settembre 2022 a luglio 2023, sono 31,9 milioni gli individui in Italia che hanno letto o sfogliato un titolo stampa su carta e/o digitale replica, pari al 61,1% della popolazione dai 14 anni in su.
Rispetto all’edizione precedente, il dato complessivo riferito ai lettori stampa negli ultimi trenta giorni registra una variazione del +0,6%, a parità di testate rilevate, segno di un trend sostanzialmente stabile che conferma un significativo consolidamento per questo comparto.
Le copie replica (formato digitale) raggiungono 7,1 milioni di lettori complessivi, con un ulteriore incremento dell’1,3% a conferma dell’andamento positivo e costante iniziato nel periodo pandemico. La variazione più significativa si registra per le copie replica dei Quotidiani, con 2 milioni 462 mila Lettori (+1,6% rispetto alla rilevazione precedente).
Il formato digitale è ormai radicato nelle abitudini di fruizione di un segmento stabile e fedele di lettori, confermato dai dati delle precedenti pubblicazioni. Abbiamo visto il fenomeno esplodere a partire dai dati della rilevazione effettuata in pieno periodo pandemico (2020/III), in cui si registravano 3,2 milioni di Lettori copia replica, cresciuti in modo clamoroso rispetto all’edizione precedente (2019/III) che vedeva solo 1,5 milioni di lettori.
Entrando nel dettaglio dei formati e delle modalità di lettura delle testate in rilevazione, risulta che i Quotidiani si attestano a 11,7 milioni di lettori su carta e/o digitale replica nel giorno medio (il 22,5% della popolazione dai 14 anni in su), generando 17 milioni 140 mila letture nel giorno medio.
La composizione dei Lettori dei Quotidiani vede in prima linea gli uomini, che rappresentano il 61,3% della quota di lettori di almeno un quotidiano in un giorno medio, gli individui di 55 anni e oltre (il 48,1% dei casi) e quelli con istruzione di livello superiore (il 61,9% dei casi tra diplomati e laureati).
Per quanto riguarda i Settimanali, sono 8,6 milioni i lettori su carta e/o digitale replica nell’ultima settimana (il 16,6% della popolazione dai 14 anni in su), per un totale di 13 milioni 83 mila letture nell’ultimo periodo. Il lettorato degli ultimi sette giorni per i Settimanali rilevati è prevalentemente femminile (68,3%), nella fascia di età di 55 anni e oltre (49,7%) e con almeno un diploma di scuola media e superiore (71,9%).
Anche i Mensili rilevati presentano dati stabili, con 8,1 milioni di lettori su carta e/o digitale replica di almeno una testata di questa categoria negli ultimi 30 giorni (il 15,6% della popolazione di 14 anni e oltre), 12 milioni 238 mila letture Mensili nell’ultimo periodo e una composizione sociodemografica omogenea tra i differenti segmenti della popolazione.
Grazie alla peculiarità di gran parte di questo tipo di testate, dedicate a interessi e passioni specifici i cui contenuti riescono a raggiungere una copertura più variegata, i lettori di Mensili sono nel 56% dei casi donne e nel 44% uomini, nel 30,9% di età compresa tra i 14 e i 34 anni, nel 36,7% tra i 35 e i 54 anni e nel 32,4% di 55 anni e oltre e, per quanto il titolo di studio del lettorato, nel 45,2% sono diplomati di scuola media superiore. Analizzando i dati sulle abitudini di consumo, restano confermati gli indici positivi di frequenza per tutti i comparti rilevati: per i Quotidiani, con il 59,8% dei Lettori negli ultimi 3 mesi che hanno letto almeno una testata da 4 a 7 giorni a settimana; per i Settimanali, con il 45% dei Lettori che hanno letto da 9 a 12 numeri; per i Mensili, con il 43,5% dei Lettori che ha letto da 4 a 8 numeri in 12 mesi.
Anche i dati sulla fonte di provenienza della copia letta evidenziano una continuità nella volontà d’acquisto: il 61,3% dei lettori di Quotidiani ha letto almeno una testata acquistata personalmente e/o da un familiare o in abbonamento, il 76,1% nel caso dei Settimanali e il 73,7% nel caso dei Mensili.
In conclusione, dai dati di questa nuova edizione 2023/II emerge un comparto solido, a fronte di un’offerta editoriale di qualità che continua a mantenere una base consistente di lettori, nonostante i profondi cambiamenti degli ultimi anni.