Streaming: i broadcasters nel confronto con Netflix. L’analisi di Sensemakers
Nei giorni scorsi Netflix ha rilasciato per la prima volta i dati riguardanti le ore di fruizione dei contenuti del proprio catalogo.
La lista dei programmi comprende oltre 18.000 titoli che hanno generato almeno un volume superiore a 50 mila ore di visione ed è relativa ai consumi mondiali nei primi sei mesi del 2023.
Questi nuovi dati permettono di approfondire la comprensione dei comportamenti di visione confrontando quelli del palinsesto lineare dei broadcasters con le abitudini di fruizione degli spettatori nel mondo delle piattaforme digitali.
Dall’analisi condotta da Sensemakers, che incrocia i consumi televisivi lineari delle fiction italiane con quelli digitali rilevati da Auditel e i nuovi dati rilasciati da Netflix, emerge uno scenario molto interessante:
- Mare Fuori ha rappresentato un fenomeno nel primo semestre 2023 risultando il contenuto VOD più visto in Auditel Digital ed è anche stato presente nella Top10 dei contenuti più visti su Netflix in Italia dal 23 Gennaio al 23 Aprile 2023.
- Dall’analisi emerge che il tempo speso nel primo semestre del 2023 nella visualizzazione delle tre stagioni della serie sulle piattaforme digitali è stato 7,3 volte superiore a quello della fruizione lineare, con RaiPlay che ha registrato volumi maggiori di Netflix.
«Si tratta dei primissimi dati – commenta Fabrizio Angelini, Amministratore Delegato di Sensemakers – ma è chiaro che in uno scenario caratterizzato dalla crescita della fruizione digitale e dall’intensificazione delle dinamiche competitive le strategie di distribuzione così come gli accordi tra broadcasters e piattaforme digitali di produzione e licenza dei contenuti siano fondamentali per incrementare le audience e espandere il mercato nel suo complesso».