Retex rafforza la divisione Luxury, Fashion & Design: Gionata Galdenzi nominato CEO di Venistar
Il manager subentra nel ruolo a Roberto Da Re, Presidente e fondatore di Venistar
Gionata Galdenzi è il nuovo Chief Executive Officer di Venistar, brand di Retex dedicato all’innovazione tecnologica per la industry Luxury, Fashion & Design. Con una solida esperienza maturata all’interno di agenzie digitali specializzate e importanti realtà multibrand, Galdenzi ha successivamente ricoperto il ruolo di eCommerce Manager di Aeffe, promuovendo l’internazionalizzazione delle diverse piattaforme dei brand del Gruppo (Moschino, Alberta Ferretti, Philosophy, Pollini) e la crescita dei ricavi, e coordinandone l’innovazione.
«Siamo molto contenti di avere a bordo Gionata – dichiara Fausto Caprini, CEO di Retex -: saprà trasmettere ulteriore energia al team Luxury, Fashion & Design di Retex, affrontando le sempre più articolate sfide dei brand del settore, che richiedono competenze e capabilities multidisciplinari, insieme a una profonda conoscenza del business».
Roberto Da Re, Presidente e Fondatore di Venistar agiunge: «Mi unisco alla soddisfazione espressa da Fausto per l’ingresso di Gionata. Sono certo che, con il suo contributo, sapremo indirizzare ancora meglio la nostra offerta per l’innovazione».
Gionata Galdenzi, CEO di Venistar, commenta così il nuovo ruolo: «È un onore, e anche una grande responsabilità, essere chiamato a contribuire alla storia di successo di un brand iconico come Venistar, da sempre protagonista dell’innovazione del settore Luxury, Fashion & Design. In quanto parte di Retex, avremo l’opportunità di connettere team di assoluto valore, proponendoci come interlocutori sempre più autorevoli per i brand: un vero e proprio Hub, con lo straordinario potenziale di agevolare e semplificare le interazioni, interne ai diversi dipartimenti aziendali dei brand, e i loro partner tecnologici, grazie al nostro approccio multidisciplinare e alle solide competenze di consulenza, innovazione, dati e creatività. Ringrazio il Gruppo Aeffe, in particolar modo l’AD, Simone Badioli, per lo splendido percorso fatto insieme in questi anni. Alla base della mia scelta di dismettere il “cappello del brand” e indossare quello del consulente di tecnologia e comunicazione c’è una vision, una piena sintonia con l’approccio e gli obiettivi di Retex: è stato immediato per me comprenderne il potenziale e quanto di interessante e sfidante c’è nel backstage».