Nasce Ethos Digital Network per pianificare il Retail Media
Partnership tra Grupo Ethos e il player del DOOH Immedya Network. Il progetto vedrà la realizzazione di impianti con mega ledwall e la concessione in esclusiva di tutti i canali digital dei centri commerciali gestiti in esclusiva
Il Gruppo Ethos – Consulting Company partecipata da Conad Adriatico e PAC2000A – presenta, per il 2024, la novità Ethos Digital Network. Per continuare a crescere e a rafforzare la sua capillarità, infatti, Ethos avvierà una collaborazione con Immedya Network, azienda leader con il più ampio network Digital Out of Home (DOOH) in Italia all’interno dei principali shopping mall. Un media esclusivo, quello del Gruppo Immedya, che offre l’opportunità di veicolare messaggi con campagne DOOH dall’alto impatto visivo e anche in tecnologia 3D su oltre 400 schermi LED di grande formato, situati dentro oltre 41 centri commerciali dislocati in 35 città italiane, tutti gestiti in esclusiva.
Il Gruppo Immedya si occuperà da un lato della digitalizzazione di ogni singolo centro commerciale, attraverso la fornitura di mega ledwall ad impatto iconico, dall’altro della gestione degli spazi digital messi a disposizione dal Gruppo Ethos.
Per il nuovo anno si allarga, quindi, l’opportunità di pianificare spazi pubblicitari su tutti i canali digitali e social dei centri commerciali che fanno parte del Gruppo Ethos in maniera integrata e crossmediale, grazie all’ampliamento della rete digitale nei centri commerciali del gruppo che coinvolgerà circa 30 mall.
Una capillarità che per gli inserzionisti si traduce in una presenza pubblicitaria importante su tutto il territorio nazionale, incrociando il target non solo nel momento in cui è predisposto all’acquisto, ma anche a casa. Web radio, radio in store, app, loyalty, CRM, website e canali social (Facebook-Instagram) di ogni singolo mall, notifiche push, ledwall: un vero e proprio digital network che sarà possibile pianificare in maniera personalizzata e integrata in base agli obiettivi della campagna e le esigenze del cliente. Un’opportunità unica per chi vuole veicolare il proprio advertising a un ampio target. Infatti, la copertura di Ethos Digital Network è di oltre 17 milioni di utenti unici, per lo più localizzati nel centro/sud Italia.
Un’esperienza unica e di grande impatto rispetto al passato che trasforma un asset, quello digitale dei centri commerciali, da costo a ricavo e che permette al dipartimento digital di concentrarsi sullo sviluppo della community e della tecnologia.
«Siamo felici di potenziare il nostro Digital Network grazie alla collaborazione con il Gruppo Immedya, che apporterà grande valore ai nostri mall e ai vari tenant, che potranno così comunicare in modo semplice ed integrato. Unendo tutti i nostri canali a disposizione e misurando le opportunity to see dei mezzi pubblicitari, contiamo oltre 200 mila di contatti al giorno e 230.000 leads, numeri che sono destinati a crescere ancora. Grazie alla nostra capacità di fornire dati precisi attraverso lo studio di algoritmi in grado di integrare i dati raccolti, sia in termini di flussi, sia di utilizzo di mezzi e servizi, deteniamo modelli specifici in grado di rendere l’investimento oggettivamente misurabile. I media con noi acquisteranno non solo lo spazio tradizionale, ovvero quello fisico, per ingaggiare gli utenti, bensì potranno coinvolgere l’utente conosciuto, targettizzato e fidelizzato, moltiplicando il numero reale di utenti intercettati», dichiara Davide Petrucci, Responsabile Marketing di Ethos.
«Questo progetto è per noi un importante riconoscimento, che rafforza il rapporto con il Gruppo Ethos e consolida la leadership nel mercato del DOOH di Immedya Network con oltre 70 concessioni in esclusiva nel panorama dei centri commerciali – dichiara Roberto Cocca, CEO del Gruppo Immedya -. L’expertise messa in campo ci permetterà di catturare e coinvolgere il pubblico dei centri di Ethos con contenuti affascinanti ed immersivi, anche grazie alla tecnologia del 3D anamorfico, utile a valorizzare la visibilità dei brand nazionali e internazionali».