E poi… continua il successo di Sanremo
a cura di Havas Media
La seconda serata del Festival di Sanremo conquista 10.4 milioni di telespettatori nel minuto medio, per una share del 60.1%: ottimi risultati, sebbene in calo di 2 punti percentuali rispetto alla seconda serata del 2023. Il picco d’ascolto è stato alle 21.27 con 15,2 milioni di telespettatori sintonizzati, 59,4% di share, al termine dell’esibizione di Giorgia in onore dei 30 anni di «E poi».
La share ha superato il 70% alle 00.27, quando Amadeus invita sul palco lo scenografo Gaetano Castelli per consegnargli il Premio alla carriera (60 anni) Città di Sanremo. Anche quest’anno Castelli ha curato la scenografia del Festival insieme alla figlia Chiara.
In crescita la visione in streaming su RaiPlay: in termini di ascolto medio digitale (AMR-D), la diretta streaming su Rai 1 della seconda serata ha ottenuto una media di 396.000 device collegati nel minuto medio. Un dato in crescita del 23% rispetto alla seconda serata dell’edizione 2023. I live streaming totali sono stati 1,8 milioni, +5,5% vs 2023.
Non solo un momento di intrattenimento, Sanremo anche quest’anno porta sul palco esperienze che fanno riflettere: il discorso sui doni inaspettati della malattia e l’esibizione di Giovanni Allevi emozionano e raggiungono un picco di 700.000 device connessi.
Si conferma la potenzialità social del Festival che durante la seconda giornata ha generato un totale di 8,9 milioni di interazioni, raggiungendo quota 18,1 milioni nelle prime due giornate.
La notte è giovane
Il Festival continua ad attrarre il pubblico più giovane: il 70,2% della platea televisiva dei 15-34enni ha seguito la seconda serata.
Share al 64,3% per i 15-64enni e al 61,5% per i Responsabili d’Acquisto (25-54), dati allineati alla scorsa edizione.
In termini di contatti, la seconda serata del Festival ha raggiunto 25,8 milioni di italiani: il 45% della popolazione ha visto almeno un minuto della serata.