Amadeus da record
a cura di Havas Media
Il nuovo format, che ha svelato tutte le canzoni in gara durante la prima serata, non penalizza il Festival. Anche la terza serata conquista 10 milioni di telespettatori (+10% rispetto al 2023) e con una share del 60,1% regala ad Amadeus la migliore terza serata dei suoi 5 anni di conduzione.
Il picco d’ascolto è stato alle 22.04 con 15,1 milioni di telespettatori sintonizzati e il 60,6% di share, anche questa volta durante un festeggiamento: i 40 anni di “Terra promessa” con Eros Ramazzotti sul palco.
La share ha sfiorato il 68% alle 00.08, con Mahmood che presenta Ghali e il suo brano “Casa mia”. 13,5 milioni di italiani sono davanti allo schermo quando Paolo Jannacci e Stefano Massini, sulle note de “L’uomo nel lampo”, raccontano in musica la storia di un padre morto sul lavoro (intorno alle 22.20).
Continua la crescita della visione in streaming su RaiPlay: in termini di ascolto medio digitale (AMR-D), la diretta streaming su Rai 1 della terza serata del Festival ha ottenuto una media di 355.000 device collegati nel minuto medio (+26% rispetto alla terza serata 2023). I live streaming totali sono stati 1,6 milioni. Sanremo continua a coinvolgere anche sui social network. Le interazioni totali durante la terza giornata di Festival sono state 7,7 milioni, in linea con lo scorso anno.
Sanremo unisce le diverse generazioni
La serata raccoglie ottime performance su tutti i target. Sul target 15-34enni raggiunge il 68,7% di share (+4 punti percentuali rispetto al 2023).
Share al 63,3% per i 15-64enni (60,5% nel 2023) e al 61,9% per i Responsabili d’Acquisto (25-54), con una crescita di 6 punti percentuali rispetto alla rispettiva serata della scorsa edizione.
Anche la terza serata del Festival è riuscita a raggiungere 25,5 milioni di italiani: il 44,5% della popolazione ha visto almeno un minuto della serata.