Vinitaly: Disponibili i risultati del survey sul digitale di dAgency e AGIVI

I ricavi e-commerce a livello globale nel 2023 hanno raggiunto i € 3 trilioni

Il canale digitale è oggi sempre più centrale per il successo dei brand sia per la vendita sia anche e soprattutto in ottica omnicanale, come vetrina o primo punto di contatto con il cliente finale.

Secondo una rielaborazione interna di insight di mercato, i ricavi e-commerce a livello globale nel 2023 hanno raggiunto i € 3 trilioni, e una crescita prevista anno su anno del 11% fino al 2027.

Considerando il solo settore Wine, nell’online sono stati raggiunti nel 2023 €8 miliardi di ricavi con una crescita stabile prevista per i prossimi 5 anni, anno su anno, dell’8%. Nel 2023 il settore e-commerce ha rappresentato il 5% del totale fatturato Wine globale, con un ruolo significativo della GenZ e dei Millennials, che hanno contribuito per il 63% agli acquisti online totali.

Questi numeri lasciano intuire come la gestione, l’integrazione e soprattutto l’esperienza che il cliente vive online necessitino sempre più di una visione strategica e business-oriented, che sappia combinare comunicazione visiva e tecnologie innovative a supporto di un’esperienza utente semplice e funzionale.

Grazie alla partnership con Shopify dAgency, divisione della Commerce Hub Celeste, offre un ecosistema digitale completo per realizzare l’e-commerce di un brand e farlo crescere nel mercato. Ne è un buon esempio lo spazio digitale di Valdo: un sito su piattaforma Shopify che oggi unisce boutique online, storia e cultura dell’azienda, con un approccio localizzato per ogni mercato.

Un sito curato nel design e nei contenuti editoriali di scatti realizzati dal dipartimento Visual & Photography di Diana Corp. in linea con le esigenze del settore e del posizionamento del brand. Valdo ha ottenuto ottimi risultati di crescita costante, rafforzando le performance aggregate con il canale retail che ha beneficiato dell’influenza della vetrina digitale.

Il brand ha registrato una crescita anno su anno importante: +70% del valore per singolo ordine, per un complessivo incremento di oltre il 120% degli ordini online.

Un’espansione che include anche l’attivazione del canale e-commerce per la Germania, ampliando così la vendita online a nuovi mercati internazionali. dAgency è oggi attiva nel mercato digitale del Wine con diversi clienti ed è anche partner di AGIVI, l’Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani di Unione Italiana Vini, con cui è stata presente all’appena conclusa edizione di Vinitaly e con cui ha realizzato un report di analisi sulle dinamiche e l’orientamento dei Giovani Vinicoltori nel contesto digitale.

I risultati dimostrano che la propensione ad attivare canali di vendita online è alta tra i partecipanti, considerando che quasi il 60% ha già un e-commerce attivo e che l’80% di coloro che ancora non l’ha implementato ha dichiarato di volerlo attivare in tempi brevi riconoscendone la capacità di creare valore. Tra le caratteristiche più ricercate nelle piattaforme, si trovano la semplicità di gestione, la scalabilità della piattaforma e la sua capacità di agevolare la conversione.

Un altro interessante dato emerso dal survey è che l’estetica e l’immagine digitale hanno un ruolo centrale nello sviluppo delle piattaforme online: i 2⁄3 dei partecipanti preferisce ricorrere a fornitori esterni per lo sviluppo del proprio sito web così da sfruttare le competenze tecnologiche e creative di player specializzati.

Nonostante la propensione a sviluppare canali online, il 60% dei partecipanti afferma di non avere ancora un piano strategico per sviluppare e gestire un e-commerce, pur considerando che circa la metà di loro dichiara di volersi aprire a mercati internazionali anche per il canale online.

In definitiva gli intervistati riconoscono al canale e-commerce il grande valore di vetrina capace di raggiungere consumatori in tutto il mondo, abbattendo le limitazioni geografiche e aprendo nuovi mercati, non solo per vendere, ma anche per studiare le loro preferenze grazie alla raccolta di informazioni localizzate.

Il canale digitale offrirebbe anche l’opportunità di personalizzare l’esperienza di acquisto con informazioni dedicate riguardo, ad esempio, le tecniche di produzione o gli abbinamenti con le pietanze creando una maggiore consapevolezza di apprezzamento del vino per il consumatore e fornendo una profilazione dettagliata al produttore.

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