Dove va il lavoro? A Milano arrivano Nobìlita di Fior Di Risorse e The Exchange di Manpowergroup
Dove va il lavoro? La domanda filo conduttore dell'appena concluso Festival dell'Economia di Trento, viene rilanciata questa settimana a Milano da due importanti appuntamenti: domani e dopodomani sbarca nella capitale del Nord "Nobìlita", il Festival della cultura del lavoro promosso da Fior Di Risorse, mentre giovedì 30 maggio si tiene "The Exchange", la conferenza annuale di Manpowergroup.
Nato sette anni fa, il festival “Nobìlita” è promosso dalla business community fondata nel 2008 da Osvaldo Danzi, manager con una trentennale esperienza nella selezione del personale, che da qualche anno è diventato anche editore della testata SenzaFiltro, specializzata sui temi del lavoro.
“Di che lavoro parliamo?” è il titolo scelto per il debutto milanese, ospitato domani, dalle 10 in poi, nello Starhotels Ritz di via Lazzaro Spallanzani. Mercoledì 29 maggio (a partire dalle 14:30) il festival si trasferisce invece all’ADI Museum di piazza del Compasso d’oro, senza lo spettacolo finale di Domenico Iannaccone, rimandato alla terza giornata di “Nobilita”, prevista il prossimo 25 settembre.
Sette le parole che animano gli interventi della giornata del 28 maggio. Si tratta di: “intelligenza”, “potere”, “femminile”, “linguaggio”, “distrazione”, “partecipazione”, “crescita”. Ognuna di esse rappresenta lo spunto per dibattiti a più voci, condotti a gruppi di due relatori e un moderatore. Tra gli ospiti, figurano Annamaria Testa, Tonia Cartolano, Lisa Iotti, Roberta Zantedeschi, Marco Bentivogli e Niccolò Zancan.
Nel pomeriggio del 29 maggio al Museo del Design ci si interroga sul ruolo di Milano come città del lavoro, nello specifico se la capitale del Nord possa ancora essere considerata tale.
Moderati dal giornalista di La7 Frediano Finucci, nel talk fissato per le 15 intervengono Lucia Scopelliti, direttrice Area Lavoro e Formazione del Comune di Milano, Antonio Verona, della Camera del Lavoro, Yahya Sergio Yahe Pallavicini, Imam della Moschea al Wahid, Maria Cristina Bombelli, presidente di Wise Growth, Stefano Maiolica, AD di Chupito Agency & unterroneamilano. La giornata si chiude alle 18 con l’intervista agli ideatori del giornale “Il Bullone”, a partire dal fondatore Bill Niada.
Il Superstudio Events di via Tortona, 27 è invece la sede della conferenza annuale di Manpowergroup “The Exchange, disegniamo il futuro del lavoro”. A partire dalle 9:30 di giovedì 30 maggio, gli ospiti della giornata parleranno di intelligenza artificiale, transizione verde e intergenerazionalità. <<Dal dibattito generato>>, scrivono gli organizzatori, si darà forma al <<primo Manifesto sul futuro del lavoro al tempo dell’intelligenza artificiale>>.
La presentazione di quest’ultimo rappresenta il momento clou del pomeriggio, preceduto dal confronto tra direttori delle risorse umane. Tra loro ci sono Paola Pisano, docente associata di Business e Innovation Management, già ministro dell’Innovazione e digitalizzazione, Cosimo Accoto, visiting scientist presso il Sociotechnical Systems Research Center del MIT di Boston, Tomas Chamorro, professore di Business Psychology alla University College London e alla Columbia University e Chief Innovation Officer di ManpowerGroup, e Leandro Pecchia, Professore di Ingegneria Biomedica dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.
Da segnalare anche i relatori della mattinata, a partire da Luciano Floridi, Filosofo e Founding Director del Digital Ethics Center all’Università di Yale, a Marta Dassù, Senior Advisor European Affairs per The Aspen Institute fino a Giovanni Soldini, navigatore oceanico e pioniere nello sviluppo di tecnologie e assetti innovativi per barche da corsa.
Previsti poi gli interventi di Amalia Ercoli Finzi, consulente della NASA, dell’ESA e dell’ASI e tra i principali Investigator della Missione Rosetta, con la figlia Elvina, Ph.D. in Ingegneria Nucleare.
Presente, infine, anche Stefano Boeri, architetto, urbanista e teorico dell’architettura.
Per il programma completo di “Nobilita”, cliccare qui.
Per il programma completo di “The Exchange” cliccare qui.