Agenzia 2.0.: Tempo Presente – Podcast e agenzie: un legame da costruire con sguardo inedito
In un’epoca digitale in cui la distanza tra mittente e destinatario di un messaggio si è sempre più assottigliata, la fruizione dei contenuti sta diventando necessariamente più rapida, immediata e diretta.
Necessità che sono state ben interpretate negli ultimi anni dal podcast, diventato a tutti gli effetti un mezzo di comunicazione, divulgazione e intrattenimento capace di crescere e conquistare spazio mediatico importante, crescendo costantemente negli ascolti. Secondo l’ultima ricerca di OBE – Osservatorio Branded Entertainment, il numero di ascoltatori di podcast in Italia si attesta oggi sui 15,2 milioni rispetto ai 14,9 milioni dello scorso anno e contestualmente aumenta anche la frequenza d’ascolto ovvero 8,8 milioni almeno una volta a settimana e 6 milioni che ascoltano contenuti tutti i giorni o almeno 2/3 volte alla settimana.
Dallo studio emerge anche come la percentuale di ascoltatori di branded podcast stia aumentando salendo al 63% (rispetto al 61% del 2023). Un segnale interessante che conferma come anche i contenuti brandizzati, se ben costruiti a livello di tematica e storytelling, possono incontrare l’interesse del pubblico e potenziare la visibilità del marchio.
Una scelta, quella di inserire un branded podcast all’interno della propria content strategy, resa anche necessaria dalla volontà di molti brand di volersi mettere alla prova con nuovi formati per intercettare e coinvolgere nuovi target. Oggi infatti le aziende sono sempre più chiamate a essere presenti su piattaforme diverse, con l’obiettivo finale di comunicare con sempre maggiore onestà e trasparenza in virtù dei valori di cui si fanno promotrici.
Una Cosa Al Volo
Un discorso che vale anche per le agenzie di comunicazione e marketing, e che nel caso di TEAM LEWIS si riflette nel suo podcast “Una Cosa Al Volo”, nato proprio per dare una voce (o meglio, due) all’agenzia raggiungendo ascoltatori estremamente trasversali. Giunto alla sua seconda stagione, nel tempo il podcast si è rivelato nevralgico nel creare opportunità importanti di networking con marchi, aziende, esperti di settore e associazioni del terzo settore, ricevendo anche richieste spontanee di partecipazione allo stesso.
Con una prima stagione caratterizzata da approfondimenti con esperti del mondo dell’informazione, quali Francesco Oggiano di WILL Media o Bianca Arrighini e Livia Viganò, Founder di Factanza, o della comunicazione come Valerio Bassan, Donata Columbro e il team di Ugolize, Una Cosa Al Volo ha creato di volta in volta momenti di confronto e di dibattito intorno a temi legati all’attualità e cercando di metterli maggiormente a fuoco partendo proprio dall’impatto che hanno oggi i media e la comunicazione a 360°.
Un approccio che prosegue anche in questi mesi del 2024, con una nuova stagione già in parte disponibile su tutte le principali piattaforme, e che ha già visto affrontare temi quali l’Intelligenza Artificiale con Jacopo Perfetti, o le fake news e la satira online con Lercio o il ruolo della creatività e della community per un brand (e non solo) con Fabio Bin, Co founder e CMO di WeRoad.
Mettendo al centro del taglio editoriale di ogni stagione anche quelli che sono i valori che guidano l’azienda e che, di volta in volta, si riflettono nella scelta degli ospiti intervistati o nella volontà di continuare a tenere alta la discussione su alcuni temi vicini ai valori aziendali quali l’attenzione alla salute mentale sul luogo di lavoro con Progetto Itaca o alla sostenibilità ambientale e alla lotta al cambiamento climatico insieme a Too Good To Go.
Il progetto è solo la punta dell’iceberg del lavoro di un team dedicato allo sviluppo di content strategy creative a 360°, di volta in volta pensate per le singole necessità di ciascun cliente e in grado di raggiungere i diversi obiettivi di business richiesti. TEAM LEWIS, infatti, negli ultimi anni sta puntando in particolar modo sui servizi di content marketing per aiutare i propri clienti a differenziarsi nel vasto mercato dei contenuti e a raggiungere il proprio pubblico in ogni tappa del funnel fino alla conversione finale.