TIM è Official Telecommunications Partner di Milano Cortina 2026
Servizi di connessioni ultraveloci in fibra e 5G e servizi digitali di ultima generazione
TIM sarà Official Telecommunications Partner di Milano Cortina 2026 e fornirà servizi di connessioni ultraveloci in fibra e 5G, oltre a una serie di servizi di collaborazione digitale di ultima generazione. La partnership è stata firmata da Andrea Varnier, AD della Fondazione Milano Cortina 2026 e da Pietro Labriola, AD di TIM, alla presenza del Presidente del Comitato Organizzatore Giovanni Malagò. TIM potenzierà la rete mobile nelle aree di particolare interesse come aeroporti e stazioni e fornirà oltre 10 mila utenze mobili e router in 5G e 4G.
«La firma di questo accordo consolida la squadra delle aziende che ci hanno scelto e che ci accompagneranno fino al 2026. Le telecomunicazioni rappresentano un elemento imprescindibile per il successo dei Giochi e con l’ingresso di TIM siamo certi di avere al nostro fianco un partner solido e affidabile», ha commentato Varnier. Inoltre, TIM realizzerà il cablaggio di tutte le venue Olimpiche e Paralimpiche per fornire alla Fondazione soluzioni evolute di fonia e digitali, oltre a due reti di telecomunicazione e trasmissione dati per consentire il collegamento di tutte le sedi presenti nell’area milanese, in Valtellina, nel Veneto e in Trentino-Alto Adige.
Infine, il Gruppo gestirà la sicurezza digitale delle reti e i presidi operativi per rispettare gli altissimi livelli di servizio necessari ai Giochi.
«Metteremo a disposizione di questa importante manifestazione i migliori servizi di rete fissa e mobile 5G oltre a soluzioni digitali innovative, contribuendo così a far trovare il Paese pronto per vincere la sfida tecnologica – ha dichiarato Labriola -. Questa partnership conferma inoltre l’attenzione che abbiamo per il mondo dello sport che, proprio come le connessioni che offriamo, ha la forza di unire le persone. Per noi sostenere i Giochi Olimpici e Paralimpici ha anche una valenza sociale e questo ci rende tanto più orgogliosi».