Coordown “Assume That I Can” trionfa agli ADCI Awards: tutti gli Ori dell’edizione 2024

Si è conclusa ieri sera, per la prima volta nella cornice di Intersections 2024, la 38esima edizione del premio ADCI Awards, iniziativa promossa dall’Art Directors Club Italiano per celebrare l’eccellenza creativa nella comunicazione pubblicitaria italiana.

Le 15 Giurie presiedute quest’anno dai Presidenti degli Awards Lorenzo Picchiotti e Livio Basoli, hanno premiato i progetti e le campagne che più si sono distinti nei rispettivi settori nel 2024.

Spicca il Grand Prix No Profit a “Assume That I Can” di Coordown, che è la campagna più premiata dell’anno.

Il premio per Integrated, la categoria in cui concorrono tutte le campagne che dimostrano la centralità dell’idea attraverso un utilizzo strategico di più piattaforme di comunicazione, va a “Gruvi Autentica Ossessione” di AUGE per Sammontana.

Per Film, vince l’Oro “Assume That I Can” di Small per Coordown.

Copywriting viene vinto da due progetti, “The Tabù Store” di Just Maria per Cecos Italia e “Off the Market” di Havas Milano per Honda Auto Italia.

Per Stampa e Outdoor, tre Ori: “The Unbreakable Posters” di DUDE per Collater.al & Orgoglio Porta Venezia Milano, “The Floating Social Media” di LePub per Costa Crociere, “Apnea” di Leo Burnett per Legambiente.

Digital&Mobile vede trionfare di nuovo Coordown con “Assume That I Can” di Small e “The Floating Social Media” di LePub per Costa Crociere.

Per Promo – Direct va a tre progetti: “Summer Hits Symptoms” di Dentsu Creative Italy per Spotify, “WeAreThePands” di Accenture Song per WWF ITALIA ETS e “Assume That I Can” di Small per Coordown.

A vincere invece per l’eccellenza nel Design e nella visualizzazione del contenuto su ogni mezzo sia statico che dinamico, sono tre progetti: “Imperia Genius of Form and Substance” di Landor per Imperia, “The Boring Phone” di LePub per Heineken e “Sammontana BIS! Packaging Range” di AUGE per Sammontana.

Per Industry Craft – Film Craft, spicca “Pleasure Make us Human” di Movie Magic International per Lavazza nella categoria regia.

In Branded Entertainment a brillare sono “Assume That I Can” di Small per Coordown e “The Floating Social Media”, di LePub per Costa Crociere.

In Media e Creative Effectiveness, vincono l’Oro “Heinz – Stadium Heroes” di DUDE per Kraft Heinz e “Assume That I Can” di Small per Coordown.

Il premio Health & Pharma vengono assegnati rispettivamente a “Assume That I Can” di Coordown per l’Health e a “The Peeing People” di VML Health Milan per Merck KGaA per il Pharma.

Local Hero, alla sua seconda edizione, viene vinto da Rascal Studio/FSB Group con la campagna “Nei Letti Degli Altri” per Island Records Italia.

Per gli Studenti l’Oro va sia a “The Good Loop” di Accademia di Comunicazione per Spotify che a “The Last Hangover” di IED Milano per NotCo.

Quest’anno è stato inoltre proclamato il podio del contest radio PRAUD TO BE EQUAL, arrivato alla seconda edizione, in collaborazione con PRAUD, associazione no profit nata nel 2014 per volontà di numerose case di produzione e post-produzione audio in ambito pubblicitario, e Edge, associazione no-profit che riunisce imprenditori, manager, professionisti LGBTQIA+ e i loro alleati. EDGE si distingue dalle altre associazioni e organizzazioni che si occupano di tematiche D&I a favore della comunità LGBTIQ+ per il suo focus sul contesto lavorativo. L’oro va a “La storia che forse non avete mai sentito”, di Marta Ferdinandi, Copywriter – PWC Italy (CdP: Eccetera). Il secondo gradino del podio a “Fantascienza” di Rebecca Gatti, Copywriter – Marimo (CdP: General Jingles), mentre il bronzo viene assegnato a “Differenza che fa la differenza (Sogg. Pop Vibes)”, di Luca Giacomuzzi, Copywriter – Accenture Song (CdP: Foxtrot).

Il premio PR così come il premio Comunicazione Pubblica non assegnano quest’anno nessun Oro. «Va detto subito: per essere la prima volta, giurati e presidente hanno visionato un numero inaspettato di progetti. Solo per questa entusiastica adesione avremmo tanto voluto assegnare l’oro che non c’è stato. La giuria, però, con il rigore scelto ha voluto dare una indicazione – speriamo, utile e costruttiva: la comunicazione pubblica, quella a totale beneficio dei cittadini, forse ancor più di quella privata, deve unire  coraggio delle idee, esecuzione e rilevanza per essere considerata eccellente. Ecco perché l’argento e i due bronzi assegnati – almeno per noi – hanno grande peso: sono i primi e migliori precedenti ai quali guardare e da superare. A fra un anno, on stage!», commenta la Presidente Giuria Comunicazione Pubblica Assunta Squitieri.

Si aggiunge a questo il commento del Presidente della giuria PR Francesco Martini: «Premessa doverosa: né il presidente né i giurati hanno goduto a non dare l’oro! Tutt’altro. Il giudizio che abbiamo dato alla media dei lavori è stato alto, ma alla fine di una giornata di confronti e ragionamenti nessun progetto, almeno secondo noi, ha superato l’ultimo traguardo nel mettere insieme l’unicità dei risultati con l’unicità dell’idea creativa. Si dice sempre che chi perde una finale dovrebbe essere orgoglioso di quella medaglia d’argento, per cui invito chi l’ha vinta ad esserlo, perché comunque nessuno in Italia ha fatto meglio».

Infine, l’importante riconoscimento Equal, con cui vengono premiate le campagne che combattono le discriminazioni in ogni loro forma, viene assegnato quest’anno a “Assume That I Can” di Small per Coordown, mentre il premio #LifeHacker, per i progetti che hanno il coraggio di vedere e agire oltre lo status quo, viene conferito a “The Tabù Store” di Just Maria per Cecos Italia. Menzioni Speciale a Her Name In The Game di Serviceplan per AC Milan e a The Unbreakable Posters di DUDE per Collater.al & Orgoglio Porta Venezia.

Si segnalano anche il premio Best Agency a Small, Best Network a LePub, Best Production Company a Indiana Production, Best Client a Coordown e Best Company a Costa Crociere.

I premi speciali Youtube, presenti fin dal 2014 grazie alla partnership con Google, sono stati assegnati a Due Best Use of Youtube, selezionati da Google tra i lavori segnalati durante le iscrizioni: per quanto riguarda il premio proveniente da DIGITAL&MOBILE – SOCIAL&INFLUENCER, si segnala “Pacco da Su” di Monks per Activision Blizzard, mentre per quello proveniente da BRAND ENTERTAINMENT: “Il Gioco è a Tavola” di McCann Worldgroup Italy per Mutti. Infine, dal contest “7DaysBrief”, dedicato agli Under 33, la vincitrice è Ludovica Piro – Copywriter in Ogilvy per il suo Unskippable “La prossima azione”.

Il Consiglio direttivo di ADCI, presieduto da Stefania Siani, ha deciso infine di conferire a Till Neuburg e Giovanni Porro il premio Hall of Fame, importante riconoscimento dedicato alla carriera perché, con il loro lavoro, hanno contribuito a definire i contorni dell’eccellenza creativa italiana, distinguendosi così nel panorama creativo e influenzando tutte le generazioni a venire. Annunciata inoltre anche una nuova nomina per la Hall of Legends, premio istituito nella scorsa edizione e riservato a personaggi leggendari della comunicazione, dell’arte e della pubblicità, che verrà assegnato quest’anno alla memoria di Franco Moschino.

 

 

 

Segui la diretta di: