Gruppo Mondadori: creatività e innovazione al centro delle 10 start up di PLAI

Tenersi al passo con i tempi significa, al giorno d’oggi, investire, o avere in previsione di investire, sull’intelligenza artificiale. Nelle piccole, medie e grandi imprese italiane, il tema dell’IA sta diventando sempre più discusso e analizzato nei suoi lati positivi e negativi; l’aspetto che accomuna le realtà è l’utilizzo (quasi) quotidiano di almeno una tra le piattaforme di IA, utilizzate come strumento di supporto per le diverse attività lavorative. Non è un caso che il Gruppo Mondadori abbia deciso di investire sull’intelligenza artificiale e, più nello specifico, sulle start up che fanno dell’IA il proprio punto di forza. 

Il Gruppo ha infatti ufficializzato lo scorso maggio la nascita di PLAI, l’acceleratore di start up che intende trasformare le idee basate sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale in realtà imprenditoriali di successo. PLAI offre loro un campo distintivo di applicazione e uno sbocco industriale sia all’interno della casa editrice sia presso i partner dell’iniziativa. 

A tal proposito, si è concluso ieri il primo ciclo di accelerazione con il “Demo Day”: l’evento, tenutosi presso il WPP Campus di Milano, è stato dedicato alla presentazione delle soluzioni più innovative sviluppate dalle start up che hanno partecipato alla prima edizione del programma e che si sono distinte per il loro potenziale trasformativo nel panorama dell’intelligenza artificiale generativa. Il Demo Day ha rappresentato la conclusione di un percorso durato 4 mesi, durante il quale sono state esplorate e sviluppate applicazioni di Gen AI in quattro focus area strategiche per il Gruppo Mondadori: “Education”, “Books & Publishing”, “Retail” e “New Media & Advertising”.

Nel corso della prima edizione del programma, sono stati organizzati oltre 25 workshop, 20 masterclass e 6 testimonianze di founder di successo, per un totale di più di 50 sessioni plenarie di oltre 100 ore; inoltre, sono state dedicate 15 ore di sessioni di coaching 1:1, oltre 40 ore di supporto champion e sono stati coinvolti 35 relatori.

Tra le oltre 500 candidature ricevute, sono state selezionate 10 start up le cui caratteristiche rientrano nelle 4 aree strategiche selezionate dal Gruppo Mondadori: Equal Education, Paperbox Health e Pathway per l’area Education; Aidamask e Istory per l’area Books & Publishing; Olivia e Stip per il Retail e AD cube, Ahilab e Similar per il New Media & Advertising.

«Con pochi mesi di attività alle spalle, PLAI viene già ritenuto un programma d’eccellenza e pioniere nel suo genere, anche attraverso premi e riconoscimenti – sottolinea Antonio Porro, Amministratore Delegato del Gruppo Mondadori e Presidente di PLAI -. Abbiamo costituito PLAI perché, in qualità di editori multimediali leader, intendevamo dare vita a un hub tecnologico in grado di individuare le iniziative a forte carattere innovativo nei settori nei quali operiamo. Volevamo anche ricoprire un ruolo centrale nell’ecosistema della Gen AI per presidiare il settore da trendsetter, attrarre talenti e offrire ai nostri clienti nuovi prodotti e servizi. A conclusione del primo ciclo di accelerazione, possiamo confermare la nostra scelta e il nostro impegno per tutta la durata del programma, che ha già consentito alle prime giovani imprese di fare un forte passo in avanti nel loro percorso di crescita e sviluppo. Al contempo, ha messo il nostro Gruppo in contatto con idee innovative e partner prestigiosi. In questo momento, non abbiamo in programma di chiudere accordi quadri con nessuna delle Big Tech USA: essendo la parte libraria, intesa come editoria dei libri trade, un aspetto molto delicato, vogliamo sperimentare in un ambito protetto».

«È stato molto coinvolgente lavorare insieme ai leader provenienti da diversi settori partner dell’iniziativa, che colgo l’occasione per ringraziare, insieme ai componenti dell’Advisory Board e del Gruppo Mondadori, oltre ai singoli team che abbiamo assistito nella trasformazione delle loro idee in realtà di successo, in termini di business. L’evento, tuttavia, non rappresenta un punto di arrivo, in quanto continueremo a sostenere lo sviluppo delle startup in qualità di soci, osserveremo la loro capacità di crescita e verificheremo futuri interessi congiunti di business», commenta Stefano Argiolas, Amministratore Delegato di PLAI.

Nel corso dell’evento di ieri, le start up hanno presentato le evoluzioni delle loro aziende, avvenute grazie al programma di accelerazione, mentre imprenditori, investitori e leader aziendali hanno avuto l’occasione di alimentare le connessioni e scoprire nuove opportunità di integrazione e sviluppo innovativo.

Oltre alle presentazioni delle start up, la giornata è stata un’opportunità per approfondire alcuni tra i temi centrali dell’attuale scenario: protagoniste due tavole rotonde, che hanno affrontato aspetti differenti. La prima, focalizzata sulle opportunità e le sfide offerte dall’AI e su come le start up la stanno utilizzando per accelerare la trasformazione aziendale e ridefinire i mercati, era intitolata “AI e Startup – Un’opportunità di trasformazione aziendale”, con Massimo Beduschi (Presidente e CEO di GroupM e Presidente di WPP Italy), Antonio Porro (Amministratore Delegato del Gruppo Mondadori), Walter Renna (CEO di Fastweb + Vodafone), Francesco Ubertini (Presidente della Fondazione IFAB e Professore all’Università di Bologna) e Fabio Vaccarono (CEO di Multiversity, Presidente dei 3 Atenei – Mercatorum, Pegaso e San Raffaele Roma). 

La seconda, dal titolo “Finanziare l’innovazione – Il futuro delle startup AI”, è stata incentrata sui principali modelli di investimento e finanziamento nel settore delle start up di intelligenza artificiale e su come il mercato si stia evolvendo per supportare l’innovazione, ha visto protagonisti Paola Bonomo (Non-executive Director, Advisor, Business angel), Francesco Cerruti (Direttore Generale di Italian Tech Alliance), Andrea Di Camillo (Founder di P101), Lisa Di Sevo (Managing Partner e CEO di PranaVentures) e Alceo Rapagna (CEO di Startupbootcamp e Innoleaps Italy, Senior Global Partner Innoleaps).

PLAI è pronta a lanciare la seconda call for start up nelle prossime settimane per raccogliere le candidature per il secondo ciclo di accelerazione, che inizierà nel mese di giugno: verrà data priorità alla qualità delle idee e alla prontezza nell’affrontare le sfide del mercato, aprendo anche a più settori di interesse.

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