
SOLE 24 ORE: chiuso l’esercizio 2024 in utile per € 9,1 milioni (+17,7%)
Il Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE S.p.A., riunitosi ieri sotto la presidenza di Edoardo Garrone, ha approvato a maggioranza il Progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 ed il Bilancio Consolidato, che evidenzia un utile netto consolidato pari a 9,1 milioni di euro, superiore all’utile 2023 (+1,4 milioni di euro) e una PFN ante IFRS 16 positiva per 28,2 milioni di euro (+10,7 milioni di euro).

Foto IPP/Stucchi – Milano 27/04/2022
Mirja Cartia d’Asero, Amministratrice Delegata della Società, ha commentato: «Con il Consiglio, il management e i collaboratori del Gruppo siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nell’ultimo triennio. Il Sole 24 ORE è passato da una perdita di 21 milioni di euro nel 2021 a un lieve utile di 0,5 milioni di euro nel 2022-segnando così un’inversione di tendenza- ad un utile più consistente di 7,7 milioni di euro nel bilancio 2023 confermato da un utile ancora più significativo di 9,1 milioni di euro nel bilancio 2024, in crescita del 17,7%. Anche l’indebitamento in questo triennio è passato da -63,8 milioni di euro a -6,5 milioni di euro con una riduzione di oltre 50 milioni in tre anni. È un percorso importante – raggiunto per di più in un contesto macroeconomico e geopolitico complesso – che segna una traiettoria di risanamento dei conti dopo anni di perdite, a cui si aggiunge la delibera Consob che proprio nel 2024 ha annunciato l’uscita della società dalla Grey List. Possiamo dire che la missione di risanare la gestione del Gruppo 24 ORE è consolidata e siamo fieri di aver raggiunto il traguardo proprio quando il nostro giornale, punto di riferimento della business community e dell’intero Paese, compie 160 anni».
Principali dati di sintesi del Gruppo 24 ORE nel 2024
In un contesto ancora caratterizzato da elevata incertezza, il Gruppo 24 ORE, nonostante una leggera flessione dei ricavi (-0,2%) principalmente ascrivibile all’area Cultura, chiude il 2024 con un risultato ampiamente positivo sia in termini di risultato operativo che di utile netto in incremento del 17,7%. L’esercizio appena chiuso beneficia del continuo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali e Formazione (+4,6%), del buon andamento della raccolta pubblicitaria su Radio 24 (+3,2%) e della crescita dell’agenzia di stampa Radiocor (+12,3%), nonché della credibilità, alta qualità ed innovazione dei prodotti e dei contenuti offerti dal quotidiano e dalle altre aree del Gruppo.
Ebitda al 31 dicembre 2024 positivo per 29,0 milioni di euro, che si confronta con i 30,9 milioni di euro del 2023 (-1,9 milioni di euro), principalmente per il minor contributo dei proventi non ricorrenti che avevano caratterizzato il precedente esercizio (1,7 milioni di euro rispetto ai 3,5 milioni di euro del 2023). Al netto delle componenti non ricorrenti, l’ebitda adjusted è pari a 27,3 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 27,4 milioni di euro del 31 dicembre 2023.
Ebit positivo per 13,7 milioni di euro, che si confronta con un ebit di 14,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023 (-0,7 milioni di euro), che si ricorda includeva plusvalenze per 1,9 milioni di euro principalmente riferibili alle cessioni dei siti produttivi di Carsoli e Milano e svalutazioni per complessivi 3,1 milioni di euro. Al netto delle voci non ricorrenti l’ebit adjusted del 2024 risulta pari a 12,0 milioni di euro, in linea con il dato del 2023.
Il Gruppo 24 ORE chiude il 2024 con un risultato netto positivo per 9,1 milioni di euro, in crescita di 1,4 milioni (+17,7%) rispetto a dicembre 2023 (7,7 milioni di euro), mentre al netto di proventi e oneri non ricorrenti, risulta positivo per 7,4 milioni di euro, in miglioramento di 0,3 milioni di euro rispetto al 2023.
Il patrimonio netto, pari a 32,5 milioni di euro, è in aumento di 8,9 milioni di euro rispetto al patrimonio netto del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, quando ammontava a 23,6 milioni di euro.
Continua il miglioramento della PFN che passa dai -22,2 milioni di euro di fine 2023 ai -6,5 milioni di euro del 31 dicembre 2024 (+15,7 milioni di euro). Positiva la PFN ante IFRS 16 per 28,2 milioni di euro, in miglioramento di 10,7 milioni di euro rispetto ai 17,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
Nel 2024, il Gruppo 24 ORE ha registrato ricavi consolidati pari a 214,5 milioni di euro rispetto ai 215,1 milioni di euro del 2023, registrando una contenuta flessione di 0,5 milioni di euro (-0,2%). Tale dinamica riflette ricavi pubblicitari in diminuzione di 1,5 milioni di euro (-1,7% rispetto al 2023), ricavi editoriali in riduzione di 1 milione di euro (-1,1%) e altri ricavi in crescita di 2,0 milioni di euro (+7,5%).
Nel dettaglio le principali dinamiche che hanno caratterizzato l’andamento dei ricavi consolidati:
- i ricavi pubblicitari del Gruppo (89,3 milioni di euro pari al 41,6% dei ricavi consolidati) sono in calo dell’1,7% rispetto al 2023 per effetto del combinarsi di un diverso andamento della raccolta tra i vari mezzi, dove da un lato si registra la crescita della raccolta sulla radio e, dall’altro, la flessione della raccolta sul mezzo stampa, che risente del calo della tipologia di pubblicità legale;
- i ricavi editoriali del Gruppo sono in diminuzione di 1 milione di euro, principalmente in relazione all’andamento dei ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) e alla contrazione dei ricavi dei periodici, in parte compensato dalla crescita dei ricavi delle banche dati;
- gli altri ricavi sono in crescita di 2,0 milioni di euro, grazie al business della formazione (+1,9 milioni di euro rispetto al 2023) e ai maggiori ricavi dei prodotti software, certificazione Qualità 24 e ItalyX.
Tra le iniziative svolte nel corso del 2024, si segnalano in particolare il successo della XIX edizione del “Festival dell’Economia di Trento”, la terza organizzata dal Gruppo 24 ORE che nel 2024 ha ottenuto il rinnovo per l’organizzazione della manifestazione anche per il triennio 2025-2027. “ItalyX”, la certificazione di italianità delle imprese promossa da Il Sole 24 ORE in collaborazione con Confindustria, che ad oggi vede oltre 120 aziende aderenti tra certificate e in via di certificazione oltre numerosi accordi con le Camere di Commercio italiane all’estero.
Il successo delle iniziative per i 25 anni di Radio 24, che ha visto anche il lancio delle App per Smart Tv e dispositivi Automotive, accompagnato da ricavi in crescita +3,8% rispetto al 2023 con incremento della raccolta pubblicitaria (+3,2%), dalla crescita degli ascolti (+7% vs 2023), con il miglior risultato di sempre, e dal record di download dei contenuti audio (9.3 milioni a ottobre 2024).
La crescita dell’agenzia Radiocor che registra nel 2024 ricavi pari a 9,3 milioni di euro, in crescita di 1 milione di euro (+12,3%) rispetto al 2023.
Più che raddoppiati i ricavi della formazione in house di Sole 24 ORE Formazione (Norme & Tributi e Giornalismo) tra cui il Master Telefisco e il Master Lavoro. Si ricorda l’evento annuale “Telefisco 2024” rivolto a commercialisti e a tutte le categorie professionali interessate alle novità normative della Manovra e l’appuntamento gemello a settembre.
Sul fronte digital Il Sole 24 ORE nel corso del 2024 ha incrementato le produzioni video con un ricco palinsesto quotidiano di dirette sul sito e ha potenziato la strategia audio con il lancio del nuovo family brand “24 ORE Podcast”. A settembre, inoltre, i due podcast quotidiani, Start e Macro, sono diventati anche una newsletter quotidiana e una puntata video speciale settimanale. Questa due newsletter completano il parco di nuove newsletter lanciate nel 2024 tra cui Il Segnale, dedicata all’intelligenza artificiale, America24 e Africa24 dedicate alla geopolitica ed economia del mondo, che si affiancano a Europa24. Il successo sul fronte podcast è confermato da due premi ottenuti nel 2024: il premio per il Miglior Podcast dell’Anno alla terza edizione de Il Pod, l’Italian Podcast Awards, con “Comprami”, un’inchiesta che esplora il fenomeno della OnlyFans Economy, e la Bronze Medal nella categoria Podcast Documentary ai Lovie Award 2024, premio internazionale conferito dai membri dell’International Academy of Digital Arts and Sciences (IADAS) che rappresenta il riconoscimento più prestigioso in Europa per le eccellenze digitali, per l’inchiesta podcast “Sex & the economy”.
Da segnalare, infine, che per il settimo anno consecutivo Il Sole 24 ORE è il primo quotidiano in Italia per affidabilità, come certificato dal Digital News Report 2024 condotto in 47 Paesi dal Reuters Institute dell’Università di Oxford.
Area Publishing & Digital
L’area Publishing & Digital chiude il 2024 con ricavi pari a 100,4 milioni di euro, in diminuzione del 2,7% rispetto al precedente esercizio. Da segnalare in particolare la crescita dell’agenzia Radiocor che registra nel 2024 ricavi pari a 9,3 milioni di euro, in crescita di 1 milione di euro (+12,3%) rispetto al 2023.
Nel dettaglio i ricavi diffusionali e altro ammontano complessivamente a 58,4 milioni di euro in lieve diminuzione (-0,4%) rispetto al 2023.
I ricavi pubblicitari ammontano a 42,1 milioni di euro, in diminuzione di 2,5 milioni di euro (-5,6%) rispetto al 2023.
I ricavi dei magazine di Gruppo (HTSI e 24 Hours) chiudono il 2024 in linea al precedente esercizio (-0,5%).
Nel periodo gennaio-dicembre 2024 il portale www.ilsole24ore.com registra una media giornaliera di 970 mila browser unici. Cresce il dato delle pagine visualizzate, +0,8% rispetto all’anno precedente (fonte: Mapp Intelligence, già Webtrekk). Cresce la fanbase sui social network: Il Sole 24 ORE ha raggiunto a dicembre i 5,9 milioni di followers, con una crescita anno su anno su tutte le piattaforme (Youtube +43,2%, TikTok +20,8%, Instagram +10,1%, Linkedin +8,3%, X +2,0%, Facebook +0,5% – fonte: Youtube Analytics, TikTok Analytics, Meta Analytics, Linkedin Analytics, X Analytics, Whatsapp). Il Sole 24 ORE si riconferma il primo editore su Linkedin per numero di follower, 1,4 milioni, con la newsletter nativa Management 24, che a dicembre ha superato i 432 mila iscritti.
Nell’ambito del percorso di sperimentazione del Gruppo sul fronte dell’intelligenza artificiale, sono state avviate diverse applicazioni di IA generativa in vari ambiti a partire da quello editoriale, con strumenti che supportano i compiti di ricerca, analisi e correlazione di contenuti affini per rendere ancora più semplice la lettura da parte degli utenti dei contenuti di loro interesse – sempre sotto il controllo e la supervisione umana e sempre e solo nell’ambito di dati interni – fino all’implementazione di piattaforme digitali con sistemi di recommendation che permettono di personalizzare l’esperienza degli utenti, offrendo contenuti e servizi in linea con i loro interessi e le loro esigenze. A giugno 2024 Il Sole 24 ORE è il primo gruppo editoriale multimediale italiano ad adottare un codice di autodisciplina per l’utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale.
Area Servizi Professionali e Formazione
I ricavi dell’area Servizi Professionali e Formazione nel 2024 sono pari a 55,6 milioni di euro, in aumento di 2,4 milioni di euro (+4,6%) rispetto al 2023, grazie allo sviluppo del business della Formazione e delle linee di prodotto innovative quali editoria digitale (banche dati e quotidiani verticali NT+), certificazione Qualità 24, software Valore 24 e progetto Italyx., che compensano la contrazione dei ricavi relativi ai libri e periodici. Tale risultato, che consolida il trend di crescita dei ricavi degli ultimi anni, è particolarmente significativo in un periodo di forte trasformazione sia del mercato che della domanda, sempre più attenta al fattore prezzo e alle soluzioni gratuite.
Nel dettaglio, i ricavi del business dei Servizi professionali sono pari a 51,2 milioni di euro in aumento di 0,6 milioni di euro (+1,2%) rispetto al 2023, principalmente per la crescita dei ricavi delle banche dati del +3,5% (+1,2 milioni di euro), delle linee prodotto software Valore 24 del +11,3% (+0,3 milioni di euro) e della nuova certificazione ItalyX per 0,5 milioni di euro, in parte compensata dalla flessione delle linee prodotto periodici e libri del -47,5% (-1,5 milioni di euro).
Importante anche il contributo derivante dal rientro nel business della Formazione (+1,9 milioni di euro di ricavi), grazie allo sviluppo del catalogo di corsi proposti a contenuto normativo e/o sviluppati internamente all’area e alla partnership in Sole 24 ORE Formazione, avviata con Multiversity in aree diverse da quelle seguite direttamente da Il Sole 24 ORE S.p.A..
Area Radio
L’area Radio chiude il 2024 con ricavi pari a 18,5 milioni di euro, in crescita di 0,7 milioni di euro (+3,8%) rispetto al 2023, con ricavi pubblicitari tramite il mezzo radiofonico ed il sito www.radio24.it pari a 17,8 milioni di euro (+3,2% rispetto al 2023), registrando un risultato migliore dell’andamento del mercato (+2,2%).
Sul fronte degli ascolti, Radio 24 registra nel secondo semestre 2024 il suo miglior risultato di sempre, con un’audience che raggiunge i livelli record di 2.473.000 ascoltatori nel giorno medio, dato in crescita a doppia cifra rispetto agli ascolti dello stesso periodo del 2023 (+12,8%). Anche il dato anno risulta molto positivo sfiorando la soglia dei 2,4 milioni (2.391.000) in crescita del +7.0% rispetto al 2023 e confermando il posizionamento di Radio 24 nella top ten delle radio più ascoltate. Un risultato ancora più significativo, considerato l’andamento in crescita di Radio 24 in netta contro tendenza rispetto al mercato in contrazione sia nel secondo semestre 2024 (-3,1% rispetto allo stesso periodo 2023), sia nel dato anno (-3,5% rispetto al dato anno 2023) (fonte: RadioTER 2024 II Sem e anno).
La piattaforma Radio 24 – 4.0 ha registrato nel periodo gennaio/dicembre 2024 un valore medio di pagine viste mese di 7,2 milioni. Il numero di utenti unici raggiunge una media mensile di 1,2 milioni (fonte: Mapp Intelligence – gennaio/ dicembre 2024). Da gennaio a dicembre 2024 le audio stream (download e streaming on demand) dei podcast, fruibili da sito e da app di Radio 24 per Mobile, Smart TV, dispositivi Automotive e dalle principali piattaforme terze (Spotify, Apple Podcast, Amazon Music) sono state 92,4 milioni, per una media mensile di circa 7,7 milioni di download e un record storico registrato a ottobre 2024 con 9,3 milioni di ascolti in podcast. (fonti gennaio / dicembre 2024: Audiometrix per il sito e App, Spotify Metrix per Spotify, Google Podcast Analytics per Google fino a giugno 2024, Apple Analytics per Apple, Amazon Analytics per Amazon).
Area 24 ORE System
24 ORE System chiude con ricavi pari a 81,9 milioni di euro, in calo del 2,5% rispetto al precedente esercizio. In particolare, a fronte di un mercato di riferimento dei quotidiani (netto locale) che nel periodo gennaio – dicembre 2024 registra un calo del 10,3% (totale quotidiani, netto locale, fonte: dati netti Nielsen gennaio/dicembre 2024 vs 2023), Il Sole 24 ORE (quotidiano + supplementi) chiude il 2024 con un calo più contenuto e pari al -8,0%, nonostante il venir meno dal 2024 degli obblighi di pubblicità legale relativamente ai bandi della Pubblica Amministrazione.
Anche i magazine di Gruppo, con una crescita del +0,9% mostrano un andamento migliore rispetto al mercato di riferimento, che evidenzia una contrazione pari al -5,5% nel periodo gennaio – dicembre 2024 rispetto all’anno precedente (fonte: dati netti Nielsen gennaio/dicembre 2024).
Andamento migliore del mercato anche per la raccolta di Radio 24 che segna il +4,3% rispetto all’anno precedente, mentre il mercato radiofonico chiude il periodo gennaio – dicembre 2024 con una crescita del +2,2% (fonte: dati netti Nielsen gennaio/dicembre 2024 vs 2023).
Nel 2024, la raccolta dell’online della concessionaria registra nel complesso un calo del -5,9% rispetto al 2023 (al netto della tipologia fondi e della raccolta sulle testate estere); i siti di Gruppo (netto fondi) risultano in lieve contrazione (-2,0%).
Area Eventi
L’area Eventi chiude il 2024 con ricavi pari a 8,6 milioni di euro in crescita rispetto al 2023 del 3,4%.
Da segnalare la grande risonanza per la XIX edizione del “Festival dell’Economia di Trento”, tenutasi dal 23 al 26 maggio 2024, co-gestita da Il Sole 24 ORE e la Provincia Autonoma di Trento con la collaborazione di Comune di Trento e Università di Trento. Il Festival ha superato i già eccellenti successi raggiunti nell’edizione del 2023 moltiplicando la propria offerta con 350 appuntamenti in programma. Tale palinsesto dinamico e innovativo ha incontrato un significativo riconoscimento da parte del mercato, con 47 partner coinvolti.
Area Cultura
L’area Cultura ha registrato nel 2024 ricavi pari a 11,2 milioni di euro, in calo di 1,4 milioni di euro (-11,1%) rispetto al 2023, principalmente per il calo dei ricavi da mostre e delle attività collegate al Mudec.
Nel 2024 le mostre realizzate da 24 ORE Cultura al Mudec hanno registrato 197.991 visitatori, di cui 185.390 paganti, che si confrontano con 262.324 visitatori, di cui paganti 235.567 del 2023.
Risultati della capogruppo al 31 dicembre 2024
Il Sole 24 ORE S.p.A. chiude il 2024 con un utile di 9,0 milioni di euro e presenta un Patrimonio Netto di 32,5 milioni di euro, in aumento di 8,9 milioni di euro rispetto al patrimonio netto al 31 dicembre 2023 pari a 23,6 milioni di euro.
Evoluzione prevedibile della gestione
Il quadro internazionale continua ad essere caratterizzato da elevata incertezza soprattutto a causa dell’imprevedibile evoluzione delle tensioni geo-politiche, dai rischi derivanti da pressioni protezionistiche nonché da prospettive di crescita moderate. Il Pil italiano è salito dello 0,7% nel 2024 ed è atteso crescere dello 0,8% nel 2025 (fonte: Istat: Pil e Indebitamento AP, 3 marzo 2025 e Istat: Le prospettive per l’economia italiana nel 2024 – 2025, 5 dicembre 2024).
L’incertezza del contesto macroeconomico e geopolitico attuale impone di continuare a mantenere cautela rispetto alle previsioni future.
In tale scenario, il Gruppo registra nel 2024 ebitda ed ebit superiori a quanto previsto nel piano 2024-2027 e conferma la propria volontà di perseguire uno sviluppo sostenibile nel tempo, facendo leva sulla continua valorizzazione del brand, sulla digitalizzazione dei prodotti e dei processi, nonché sull’internazionalizzazione, potenziando ulteriormente il proprio ruolo di media group di riferimento per il Sistema Paese in termini di informazione, formazione e di strumenti a supporto della business community per fronteggiare le nuove sfide nei mercati nazionali ed internazionali.
Permane, quindi, l’obiettivo di crescita del Gruppo su arco di Piano con riguardo ai principali indicatori economico-finanziari, pur in presenza di un contesto che potrebbe determinare il raggiungimento dei relativi target con uno o due anni di ritardo.