
Agenzia 2.0.: Tempo Presente – Costruire un futuro più equo: il ruolo delle aziende nel sostegno alle donne
La lotta per la parità di genere è ancora in corso. Sebbene siano stati fatti progressi significativi negli ultimi anni, l’ultimo report realizzato dalla TEAM LEWIS Foundation per HeForShe dimostra come persistano ancora ostacoli strutturali significativi, che limitano la piena partecipazione delle donne nell’economia e nella società. Fra questi, la mancanza di politiche aziendali inclusive che supportino le donne in tutte le fasi della loro vita professionale.
È anche per questo che TEAM LEWIS ha deciso di affrontare questa sfida con un’iniziativa pionieristica: la Policy Menopausa, vale a dire un programma di supporto alle donne del team che mira a garantire un ambiente di lavoro più equo e accogliente per tutte coloro che si trovano in questa fase della loro vita.
Dati e contesto: La necessità di investire nelle donne
Sebbene l’uguaglianza di genere sia una priorità per molti, le politiche a supporto delle donne sono spesso insufficienti. Infatti:
• Il 52% delle donne ritiene che una maggiore flessibilità lavorativa faciliterebbe la loro partecipazione all’economia.
• Il 47% delle persone vorrebbe più trasparenza salariale e tolleranza zero verso discriminazioni e molestie.
• Il 40% delle donne ha preso in considerazione di lasciare il proprio lavoro per mancanza di equilibrio tra vita privata e professionale.
Secondo il report, le aziende che cercano attivamente di soddisfare le aspettative in termini di inclusione, work-life balance e flessibilità, rilevano un livello di soddisfazione più alto dello staff. La conseguenza di politiche di questa natura e di team inclusivi è un livello più alto di coinvolgimento nelle attività professionali, di innovazione e creatività (44%). Alla luce di questi dati, è fondamentale che le aziende assumano un ruolo attivo nel promuovere un ambiente lavorativo equo e inclusivo.
«Tornare al lavoro dopo la maternità è una sfida, personale e professionale, ma sapere di poter contare su un ambiente come quello di TEAM LEWIS mi ha permesso di godermi il fantastico periodo della maternità e programmare il rientro al lavoro con flessibilità, mantenendo il giusto equilibrio fra la carriera e il tempo da trascorrere con mia figlia», afferma Maria Pia Bevilacqua, Marketing Manager.
TEAM LEWIS e la Policy Menopausa: un esempio di inclusione
La Policy Menopausa di TEAM LEWIS si basa su quattro pilastri chiave:
1. Dialogo aperto grazie alle attività di sensibilizzazione e confronto organizzate a livello internazionale dal team DICE (Diversità, Inclusione, Comunità ed Equità).
2. Supporto personalizzato attraverso orari di lavoro flessibili, possibilità di smartworking e miglioramenti ergonomici negli uffici.
3. Formazione e sensibilizzazione per aumentare la consapevolezza e abbattere il tabù della menopausa grazie a workshop regolari.
4. Accesso a diverse risorse di supporto, come programmi di assistenza dedicati, consulenze mediche e diffusione di informazioni pratiche per la gestione dei sintomi.
In un mondo in cui oltre il 75% delle persone ritiene che le aziende debbano adottare policy ad hoc per sostenere le donne sul posto di lavoro, iniziative come queste dimostrano come il cambiamento sia possibile, un piccolo passo alla volta.
«Abbiamo lavorato internamente per rendere la menopausa un argomento di conversazione, senza vergogna o imbarazzo. Sensibilizzare, formare e creare spazi di discussione sicuri all’interno delle aziende è il primo passo per abbattere i tabù», sottolinea Martina Palmeri, Team DICE Ambassador @ TEAM LEWIS.
Il ruolo delle aziende per promuovere il cambiamento
La parità di genere non è solo una questione di giustizia sociale, ma un motore di crescita per l’economia globale. Iniziative come la Policy Menopausa di TEAM LEWIS dimostrano che un cambiamento reale è possibile quando le aziende scelgono di investire nel benessere dei propri dipendenti.
«Le aziende hanno un ruolo chiave nel promuovere il cambiamento. Non si tratta solo di policy, ma di cultura e di leadership che sappiano davvero mettere le persone al centro», conclude Chiara Morelli, VP Italia & Iberia.
Il messaggio è chiaro: il futuro del lavoro deve essere costruito sulla base di inclusività, flessibilità e supporti concreti. Ora più che mai, è giunto il momento per tutte le aziende di impegnarsi per garantire un mondo del lavoro più equo, per tutti.