Radio Italia ORA: in due giorni reach media della radio a +28%
Mario Volanti, Editore e Presidente di Radio Italia: «Impossibile fare previsioni, la speranza è di limitare i danni nell’ultimo quadrimestre. Mi auguro che il mercato possa a chiudere a -20% e non oltre»
Radio Italia insieme a GroupM raccontano i risultati di Radio Italia ORA, evento che dal 27 al 29 giugno scorso, per 45 ore consecutive, ha visto 45 artisti italiani prendere il controllo dell’emittente di sola musica italiana personalizzando, ognuno, la propria ora di conduzione con dialoghi esclusivi, racconti inediti, ospiti d’eccezione, session improvvisate, piccoli show e una selezione dei brani che più li hanno colpiti o del proprio repertorio.
L’appuntamento ha coinciso con il lancio del nuovo logo di Radio Italia e della nuova immagine coordinata firmati da Sergio Pappalettera e Studio Prodesign. In onda su Radio Italia, Radio Italia Tv, in streaming su radioitalia.it, sui profili social ufficiali di Radio Italia su Facebook, Instagram, Twitter con l’#radioitaliaora e sulle app gratuite iRadioItalia per iPhone, iPad, Android, Kindle Fire, Windows Phone e Windows10, l’evento è stato supportato da un’importante campagna stampa sui principali quotidiani e periodici nazionali, anche on line, da una massiccia campagna tv e da visibilità sui led a bordo campo durante i match del campionato italiano di calcio.
L’unicità dell’evento, la solidità del brand Radio Italia e la forza della sua multipiattaforma hanno determinato il successo di Radio Italia ORA. Partiamo dalla radio: una ricerca ad hoc effettuata da GfK ha certificato un incremento della reach media della radio del 28% sui due giorni, rispetto alla media del weekend precedente. Boom degli ascolti via streaming con una crescita media dell’88,5% rispetto allo stesso giorno della settimana precedente.
La forza della radio ha riverberato anche sugli altri mezzi come la Tv che ha registrato un’audience del + 21% rispetto al weekend precedente, con un +262% sul target 15-24 e +44% sul target R.A.. Radio Italia ORA ha catturato l’attenzione di tutti: dalle nuove generazioni, al fan dell’emittente, all’ascoltatore radiofonico e l’importante impatto emotivo ha rafforzato l’engagement con il brand Radio Italia sui social che hanno realizzato risultati mai visti: sono 20,2 Milioni le impression generate.
Federica Setti, Chief Research Officer di GroupM, commenta: «Gli ascoltatori, orfani del Concerto di Milano e Palermo, sono stati appagati dal nuovo evento di Radio Italia e i dati raccolti lo hanno ampiamente confermato. Un grande successo radiofonico che non si è esaurito nei soli giorni dell’evento, ma che ha visto il crescere di una coda lunga anche nei giorni successivi, grazie all’orchestrazione attenta di tutte le leve editoriali e di marketing. In piena C-Crisi e in assenza di eventi live, Radio Italia è riuscita a pensare ai fan della musica italiana con un evento unico capace di rafforzare il legame con il proprio pubblico (e non solo) e conquistarlo con una nuova immagine ancora più moderna e accattivante».
Mario Volanti, Editore e Presidente di Radio Italia, sottolinea: «Quasi stupito dai risultati emersi grazie all’analisi GroupM e alle rilevazioni eseguite da GfK, in effetti eravamo conviti di aver fatto qualcosa di speciale e di unico, ma nessuno di noi si aspettava un risultato così eclatante in termini di numeri e di gradimento da parte dei nostri ascoltatori. Questa iniziativa ci dà una ulteriore consapevolezza rispetto a quelle che sono le potenzialità di comunicazione di Radio Italia solomusicaitaliana attraverso tutte le piattaforme distributive. Ovviamente siamo stra-felici della risposta impressionante avuta sui target più giovani e apparentemente, ma a questo punto non più, distanti dal mezzo radiofonico. Dal punto di vista pubblicitario ORA è andato bene perché in un momento come questo poter dare un’offerta particolare, unica e interessante, ha portato dei risultati – prosegue l’Editore -. Fortunatamente il lockdown non si è prolungato quindi anche se la stagione è partita un po’ in ritardo abbiamo avuto il margine per poter organizzare altre cose oltre a ORA. Per il futuro è impossibile fare previsioni, la speranza è che tutto vada normalizzandosi e che si possa riuscire nell’ultimo quadrimestre a limitare i danni. Mi auguro che il mercato possa a chiudere a -20% e non oltre».
Alessandro Volanti, Direttore Marketing Radio Italia, sottolinea poi: «Sono veramente soddisfatto di quello che siamo riusciti a realizzare. Non si era mai visto prima un evento di questa portata e con risultati così incredibili. Questo ci ha permesso, non solo di catalizzare ancora di più l’attenzione su di noi, ma di farlo in un momento così importante di ripartenza per Radio Italia. La nuova immagine coordinata ed il nuovo logo non avrebbero potuto avere palcoscenico migliore. Ringrazio moltissimo gli artisti, i manager e le case discografiche senza i quali non avremmo potuto realizzare Radio Italia ORA. Ringrazio la nostra concessionaria A.Manzoni & C. per l’importante lavoro a sostegno di Radio Italia ORA. Ma come già accennato non ci fermiamo qui perché ad agosto, grazie alla partnership con il gruppo Alpitour, saremo al VOI Tanka Village a Villasimius in Sardegna e a settembre saremo al Bravo Baia di Tindari in Sicilia con la nostra musica, le nostre dirette e grandi ospiti musicali. Sul fronte eventi saremo presenti come radio ufficiale della 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia e in contemporanea saremo a Verona come radio ufficiale dei Music Award e dell’evento Heroes. Tutte bellissime e grandissime iniziative per tornare a far vivere Radio Italia sul territorio, per tornare ad essere ancora più vicini ai nostri ascoltatori permettendoci di veicolare in maniera ulteriormente importante il nuovo look».
Numerosi i partner che hanno scelto di essere al fianco di Radio Italia nell’appuntamento Radio Italia ORA: Intesa Sanpaolo, Eolo, Fiat, Bravo Club, Neos e VOIhotels, Grana Padano, Cisalfa Sport, Unieuro, Samsung Climate Solutions, Contacta, Vidal. (L.B.)