Enolò dà il via all’internazionalizzazione espandendosi in UK
Enolò (vedi notizia), l’innovativa piattaforma di servizi di logistica e di marketing che ha realizzato il marketplace “cartadeivini.wine”, esclusivo per il mondo del vino, ha acquisito una partecipazione in una società di food&beverage con sede a Londra, ponendo le basi per dare forte impulso al suo business.
L’acquisizione, finalizzata a una solida partnership commerciale e operativa con la LTD, già annunciata nel business plan presentato agli investitori nel round della campagna di ECF in corso sulla piattaforma Opstart, è il primo milestone raggiunto nell’internazionalizzazione di Enolò.
L’espansione nel Regno Unito genera molteplici benefici per Enolò, per i suoi investitori e per gli altri stakeholder: i produttori di vini italiani e internazionali clienti della piattaforma Enolò, potranno estendere la commercializzazione al canale HoReCa in UK e verso i buyer internazionali; gli operatori dell’HoReCa italiano potranno acquistare a prezzi competitivi scegliendo da una ricca gamma di prodotti di produzione UK: whisky, birre e altri spirit.
Enolò acquisirà visibilità sul mercato UK e nella business community di Londra, la principale piazza internazionale per gli strumenti finanziari collegati al vino, per creare nuove piattaforme e stabilire partnership finalizzate alle altre linee di sviluppo previste dal piano strategico di Enolò: la piattaforma di certificazione dei vini con la “distributed ledger technology” e la piattaforma internazionale di trading di strumenti finanziari “tokenizzati”, basati su vino come assett class certificata.
Stefano Baldi, CEO e Co-Founder di Enolò, ha dichiarato: «Prosegue solido lo sviluppo di Enolò. Abbiamo oggi in piattaforma 35 brand operativi e tra essi importanti gruppi, 600 circa tra ristoranti enoteche e wine bar. Dall’avvio delle operazioni, a dicembre 2019, nonostante il periodo di lockdown che ha colpito soprattutto la ristorazione delle grandi città, abbiamo movimentato oltre 80.000 bottiglie con un trend in crescita che ci fa stimare di arrivare a dicembre a una quantità superiore alle 120.000 bottiglie. I nostri investitori, che già hanno dimostrato di volerci sostenere con forza anche in questo secondo round di Equity CrowdFunding, saranno felici di sapere che la determinazione del nostro management sta conseguendo, nei tempi previsti, gli obiettivi annunciati».