Blueroads chiude un 2020 in crescendo
Ha mosso i primi passi nel 2020, nel pieno della morsa del lockdown. E così Blueroads ha scelto, fin dal nome (il blu è tradizionalmente il colore dell’elettrico e della sostenibilità), di specializzarsi negli eventi digitali. Nell’ultima parte dell’anno, in particolare in dicembre, la sigla creata da Lorenzo Dossena e dal gruppo The Van ha segnato un significativo incremento di business.
Ha spiegato Lorenzo Dossena, Partner e Managing Director della sigla:«Siamo partiti in un anno difficile, ma Blueroads è entrata nell’agenda di clienti e partner e oggi è un nome che inizia ad avere una sua connotazione specifica: grande professionalità e attenzione ai dettagli, idee creative fresche e inedite, capacità di lavorare su formati digitali molto diversi, dalla conferenza stampa con pochi, importantissimi, destinatari, alla grande convention internazionale».
«Questo primo anno – aggiunge Luca Villani, Partner e Managing Director di The Van – dimostra due cose: che le sinergie all’interno del gruppo The Van hanno funzionato sia dal punto di vista delle opportunità di business, sia, soprattutto, per la collaborazione strategica e creativa che si è instaurata fra Blueroads, L45 e The Van; e che in ogni mercato c’è spazio per chi porta idee nuove. In questo senso, il fatto di essere nata in piena disruption si è rivelato per Blueroads una forza rispetto a chi ha dovuto riconvertire il proprio business con strutture e costi nati per contesti completamente diversi».
Ora, terminata la striscia degli eventi natalizi, è il momento di guardare al futuro. «Un futuro che sarà certamente digitale, – come aggiunge Steven Berrevoets, Partner e Direttore Creativo di The Van – un po’ per necessità, perché l’emergenza sanitaria non è certo finita, e un po’ per scelta, perché crediamo che sia noi che i nostri clienti abbiamo imparato che si possono fare grandi cose grazie alla tecnologia. Naturalmente speriamo di tornare presto a incontrarci: e a quel punto digitale e fisico saranno destinati a convivere e si tratterà di scegliere di volta in volta la soluzione più adatta al contesto, al budget, agli obiettivi».