Al via Sanremo 70+1. L’analisi di Havas Media per Touchpoint
Si rinnova la partnership fra Touchpoint e Havas Media per raccontare i “numeri” e l’andamento della manifestazione canora più amata dagli italiani
Dopo un anno privo di grandi eventi live, stasera si accendono le luci sulla “70+1”esima edizione del Festival di Sanremo. Un’edizione unica vista l’assenza del pubblico in teatro e le diverse restrizioni dovute al protocollo sanitario, ma con una scenografia, progettata da Gaetano e Chiara Castelli, che si adatterà al momento storico riempiendo il teatro in maniera inedita e avveniristica.
A condurre la kermesse canora per il secondo anno consecutivo, Amadeus, affiancato anche in questa edizione da Rosario Fiorello. Una coppia collaudata, che lo scorso anno è riuscita ad attrarre un’audience media di quasi 10 milioni di ascoltatori, raggiungendo una share media del 55% e riuscendo a conquistare anche le fasce più giovani del pubblico.
Un evento sempre più capace di coinvolgere anche la platea dei social: la scorsa edizione era riuscita a generare 15,8 milioni di interazioni (49% da Instagram, 36% da Twitter, 15% da Facebook), e nell’ultimo mese di attesa gli account ufficiali del Festival hanno già generato più di 1 milione di interazioni.
Amadeus e Fiorello non saranno soli nella conduzione delle 5 serate, in onda su Rai1. Diverse le artiste che si alterneranno nel ruolo di co-conduttrici: esordirà stasera Matilda De Angelis, seguita nelle prossime serate da Elodie, Vittoria Ceretti e Barbara Palombelli. La serata finale dovrebbe vedere la presenza sul palco di Serena Rossi e Simona Ventura. Zlatan Ibrahimovic e Achille Lauro saranno ospiti fissi in tutte e cinque le puntate.
“Sanremo 70+1” si svolgerà in un periodo storico delicato e a questa squadra il compito di renderlo ancor più vivo e coinvolgente. Molte le novità introdotte in questa edizione per raggiungere questo obiettivo, a partire dal numero delle canzoni in gara, in aumento: 26 Big (verso i 24 della scorsa edizione) e 8 Nuove Proposte calcheranno quest’anno il palco di Sanremo. La seconda novità riguarda la serata del giovedì, quest’anno dedicata alla “Canzone d’autore”: i 26 Big saranno chiamati a interpretare brani della canzone italiana.
In questa serata gli artisti in gara, che potranno esibirsi da soli o con ospiti, saranno giudicati dai musicisti e vocalist dell’Orchestra e la votazione avrà valore anche per la classifica generale della categoria Big. Novità anche sul fronte della votazione: viene reintrodotto il Televoto sulle Nuove Proposte nelle prime due serate per coinvolgere maggiormente il pubblico, la cui votazione si aggiunge a quella della Giuria Demoscopica.
Venerdì 5 marzo, invece, per la votazione della categoria Big entra in campo la Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web, mentre il vincitore della categoria Nuove Proposte sarà scelto fra i 4 finalisti dal giudizio contemporaneo di Giuria demoscopica, Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web e Televoto.
Le tre giurie saranno poi chiamate a esprimersi nella serata finale di sabato 6 marzo: prima per decretare i nomi dei 3 Big finalisti e, poi, per proclamare il vincitore della 70+1esima edizione del Festival della Canzone Italiana.
Un’edizione guidata da un protocollo organizzativo-sanitario di 75 pagine, all’interno del quale si legge anche una nota sulla durata delle puntate: le cinque serate andranno in onda dalle 20.40 circa per la durata di 300 minuti circa.
Il Festival ci terrà quindi compagnia ogni sera per ben 5 ore, inglobando anche l’orario un tempo destinato al DopoFestival. Confermato l’appuntamento con il PrimaFestival, presentato da Giovanna Civitillo, Valeria Graci e Giovanni Vernia. E Sanremo non sarà solo Tv e Social.
Rai Radio 2 sarà la versione audio del Festival: tutti i programmi del palinsesto seguiranno l’evento, con racconti, interviste e playlist dedicate. Andrea Delogu, Ema Stokholma e Gino Castaldo commenteranno le serate dall’Ariston e intervisteranno gli artisti. I contenuti audio diventeranno poi video su RaiPlay.
Una molteplicità di canali, attivazioni e interazioni che creeranno delle Media Experience per tutti coloro che seguiranno e commenteranno il Festival di Sanremo: in tv, in radio, su RaiPlay o sui social. I brand potranno quindi sfruttare l’evento attivandosi con contenuti rilevanti con il canale più adatto in modo da ingaggiare le audience sanremesi.
Dal punto di vista pubblicitario, saranno presenti 9 break all’interno di ciascuna serata e, per il quinto anno consecutivo, Tim si conferma sponsor unico del Festival. Aspettando Sanremo e le analisi di Havas Media, auguriamo a voi una buona visione.