WPP verso “una solida ripresa” dopo il calo del 2020
Dai risultati preliminari diffusi ieri emerge una perdita ante imposte pari a 2,79 miliardi di sterline
WPP chiude il 2020 con una perdita ante imposte pari a 2,79 miliardi di sterline: è emerso dalla pubblicazione dei risultati preliminari della holding. I ricavi annuali meno i costi di trasferimento sono in calo dell’8,2% a 9,76 miliardi di sterline. Il CEO Mark Read ha dichiarato:
«Le prestazioni di WPP sono state straordinariamente resilienti. Sebbene le entrate abbiano subito un impatto significativo in quanto i clienti hanno ridotto la spesa, la nostra performance ha superato le nostre aspettative e quelle del mercato durante tutto l’anno. Non c’è dubbio che le azioni che abbiamo intrapreso nei due anni precedenti per trasformare e semplificare il business e ridurre il debito – al minimo da 16 anni alla fine del 2020 – hanno svolto un ruolo cruciale nella forza della nostra risposta. Il nostro progresso strategico è stato evidente anche nel new business, con vittorie chiave tra cui Alibaba, HSBC, Intel, Uber e Unilever. A dicembre 2020, abbiamo delineato i nostri piani per continuare a trasformare la nostra attività, per accelerare la nostra crescita e per mettere lo scopo al centro di ciò che facciamo. Vediamo molte aree di crescita interessante per WPP, dal passaggio permanente all’e-commerce alla digitalizzazione dei media e alla necessità da parte dei nostri clienti di convertire il brand purpose in azione. La domanda da parte dei clienti di soluzioni semplici e integrate che combinano creatività eccezionale con dati sofisticati e capacità tecnologiche è destinata a crescere e, sebbene permangano incertezze, continuiamo a prevedere che il 2021 sarà un anno di solida ripresa».