FMEDIA srl diventa Società Benefit
Una rivoluzione innovativa del diritto societario europeo e dell’Italia che, nell’ottica futura, la potrebbe portare in una posizione di privilegio, cercando così di riconquistare, anche indirettamente, tutti coloro che hanno perso fiducia nel nostro Paese, attraverso lo sviluppo di questo nuovo modo di fare impresa.
FMEDIA è ufficialmente una Società Benefit, forma giuridica di impresa che designa un modello aziendale nuovo ed evoluto rispetto al paradigma tradizionale.
L’Italia è il secondo Paese al mondo, dopo gli Stati Uniti, e il primo in Europa ad avere introdotto nel proprio ordinamento giuridico tale opportunità. Le Società Benefit rappresentano un’evoluzione del concetto stesso di azienda. Mentre le società tradizionali esistono con l’unico scopo di distribuire dividendi agli azionisti, le società benefit sono espressione di un paradigma più evoluto: integrano nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di perseguire una o più finalità di beneficio comune operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse
«La decisione di trasformare FMedia in Società Benefit – dichiara Salvo Ferrara (nella foto), CEO di FMedia – è coerente con il percorso aziendale fatto in questi anni e divenuto parte integrante del nostro DNA. Non solo profitto ma responsabilità sociale e impegno etico che conferma la nostra volontà a voler perseguire il nostro impegno nel lungo termine e nella creazione di valore condiviso».
Cinque le macro-aree che vengono espresse in un vero e proprio Manifesto caratterizzando il posizionamento e la missione che l’agenzia vuole avere e sviluppare a lungo termine: il bene comune.
FMedia srl ha così delineato all’interno del proprio statuto chiare finalità atte a promuovere il beneficio comune. Tra di esse vi sono il sostegno di enti no profit e la realizzazione di iniziative a favore della società civile e dell’ambiente. Non si tratta di sole prospettive future, FMedia negli anni si è già attivata in questa direzione con alcuni progetti come “SIC 58 on Ice”, evento in cui ha coinvolto la Fondazione Marco Simoncelli onlus e con il quale si è aggiudicata il primo podio nel prestigioso Premio “L’Italia che Comunica” e con il progetto di comunicazione “Agenda Tremenda” per la Fondazione Exodus di don Antonio Mazzi, con cui negli anni si è aggiudicata ulteriori diversi premi.
«Scegliendo di diventare Società Benefit, confermiamo la nostra volontà a voler continuare a dare voce e visibilità a quelle realtà non conosciute ma che hanno un grande valore comune, indipendentemente dal settore in cui operano», aggiunge Marzia Locatelli, Strategic Events Manager.
Nel concreto, FMEDIA modifica il proprio Statuto e diventa FMedia S.r.l. Società Benefit per ufficializzare il proprio impegno per la responsabilità sociale d’impresa.