Taxfix si presenta in Tv e online
Deduzioni, detrazioni, aliquote e 730: tra code interminabili al CAF, montagne di documenti, burocrazia e complicati tecnicismi, quello delle tasse è un universo ostile per tutti. Possono, la tecnologia e la comunicazione, contribuire a semplificare un mondo percepito così inaccessibile? Secondo Taxfix, che su questo concetto ha costruito la campagna con cui si presenta al mercato italiano, la risposta è sì. Lo spot di esordio, infatti, gioca sulla contrapposizione tra i “pain” del pagare le tasse in modo tradizionale – tra appuntamenti negli uffici, fascicoli di documenti da compilare e complicazioni burocratiche – e i benefici portati dalla possibilità di avere un commercialista a portata di app. La campagna Tv è on air sulle reti Mediaset (Canale 5 e Italia 1) e Sky (dal 20 agosto al 22 settembre) accompagnata da una pianificazione su Youtube (Spot + 3 bumper da 6 secondi) nel periodo tra il 16 agosto e il 22 settembre. La stessa sarà poi ripresa anche sui canali owned del brand. Ideazione e produzione dello spot sono dell’agenzia berlinese Parasol Island, mentre la pianificazione televisiva è della spagnola Best Option Media.
«La nostra missione è quella di rendere più semplice il rapporto delle persone con le tasse in ottica di semplificazione, e abbiamo scelto di conservare questo approccio anche per il nostro debutto in TV, con una campagna che ambisce a parlare a quante più persone possibili riassumendo con un pizzico ironia i problemi e le frustrazioni degli italiani alle prese con la dichiarazione dei redditi. D’altra parte, tutti dobbiamo pagare le tasse – commenta Alessia Camera, Marketing Lead Italia di Taxfix -. Lo spot va dritto al punto: Taxfix lavora su tecnologia e linguaggio per migliorare l’esperienza della Dichiarazione dei Redditi, offrendo una soluzione che permette di caricare documenti e scontrini via App, senza muoversi da casa, con la garanzia di un commercialista che revisiona e conferma tutto prima dell’invio e offre consulenza per il maggiore risparmio fiscale di ognuno di noi».