GialloZafferano “firma” ancora la McChicken Variation. Per Mondadori Media nel 2021 “vola” la raccolta sul digitale

Partnership che vince non si cambia. Dopo aver venduto 14 milioni di panini nelle precedenti due edizioni, McDonald’s Italia e GialloZafferano hanno presentato ieri a Milano, presso la “casa” del food media brand di Mondadori Media, la terza edizione delle McChicken Variation. Grazie a questa collaborazione, alla ricetta del McChicken Originale si aggiungono quest’anno Il Ricercato e Il Goloso, ideati con ingredienti di qualità provenienti dalla nostra Penisola. Un progetto con cui McDonald’s Italia annuncia anche il rafforzamento della presenza di un’eccellenza come il Parmigiano Reggiano DOP nei suoi menu. Le nuove ricette, create a quattro mani da McDonald’s e GialloZafferano, saranno disponibili in tutti i 615 ristoranti d’Italia fino al 19 ottobre.

Tra le McChicken Variation proposte, “grande ritorno” per Il Goloso, il panino con petto di pollo 100% italiano, bacon da pancetta 100% italiana, insalata e salsa ai pomodori gialli campani presentato lo scorso anno sempre insieme agli chef del brand del Gruppo Mondadori. La novità di quest’anno è Il Ricercato, l’esclusiva ricetta con petto di pollo 100% italiano, rucola, pomodoro, maionese al basilico italiano e Parmigiano Reggiano.

Una strada, quella dell’italianità, che conferma l’impegno di McDonald’s nei confronti del comparto agroalimentare del nostro Paese, dal quale acquista ogni anno 94.000 tonnellate di materie prime per un valore di oltre 200 milioni di euro. 

«Un’operazione come questa ha come obiettivo quello di spiegare la ricerca che sta alla base di ogni nostro prodotto. Oggi l’85% dei nostri fornitori è italiano e da oltre dieci anni la nostra missione è valorizzare, portandole al grande pubblico, le eccellenze del Made in Italy, rendendole accessibili a tutti», ha chiarito Dario Baroni, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia.

«Le parole chiave di questo progetto – ha sottolineato Andrea Santagata, Direttore Generale di Mondadori Media – sono proprio italianità e accessibilità. La collaborazione con McDonald’s valorizza i prodotti italiani, rendendoli disponibili per tutti. Questa iniziativa sposa in pieno in valori di GialloZafferano, uno dei pochi brand editoriali a muovere numeri mass market. La rivista cartacea ha una media di 600 mila lettori, mentre online i numeri di Audiweb ci vedono attestati fra i 15 e i 18 milioni di utenti mensili, ma il dato più significativo è che GialloZafferano rappresenta il 50% del tempo speso sui siti di cucina. A questi si aggiungono i numeri dei nostri social, dove nel complesso abbiamo 20 milioni di follower. In particolare, siamo molto soddisfatti della nostra crescita su TikTok dove, sulle tre pagine con cui siamo presenti, abbiamo raggiunto 1,7 milioni di follower in poco più di dodici mesi e aumentano in media di 100 mila unità al mese. Segno che siamo diventati un punto di riferimento anche per i più giovani».

Da sinistra: Manuel Saraceno, Dario Baroni, Guglielmo Scilla, Raffaele Bellini
e Andrea Santagata

Una formula vincente, quella di GialloZafferano, che punta su contenuti esclusivi e linguaggi innovativi, prodotti grazie al team interno e alla squadra di oltre 50 top creator che collaborano con il media brand. 

La terza edizione delle McChicken Variation è sostenuta da una campagna multimediale firmata da Leo Burnett e pianificata da OMD, accompagnata da attività digitali e social sviluppate sulle properties di GialloZafferano. Le McChicken Variation realizzate in partnership con GialloZafferano saranno protagoniste di un ricco palinsesto di contenuti, studiato insieme a Brand On Solutions, area progettuale di Mediamond, che coinvolgerà tutti i canali digitali del brand (sito, app e social).

Il piano di visibilità, sviluppato insieme alla concessionaria, sarà live per tutto il periodo dell’iniziativa con nuove ricette disponibili su GialloZafferano.it all’interno di un hub dedicato, accessibile dal menu di navigazione del sito. A supporto, una campagna di lanci editoriali e advertising che coinvolgerà anche i magazine GialloZafferano, Focus e Donna Moderna.

Il racconto proseguirà su tutte le piattaforme social del brand con la pubblicazione di contenuti esclusivi, realizzati ad hoc per i diversi canali, e la collaborazione di 6 creator, che condivideranno su TikTok l’esecuzione delle ricette. Le McChicken Variation saranno raccontate anche nel corso di una live cooking session che si terrà il 23 settembre sui canali Facebook, Instagram e YouTube di GialloZafferano.Un appuntamento dedicato a tutta la community del brand, in cui il volto del sito Manuel guiderà gli utenti alla scoperta delle ricette dei panini.

 «A seguire – ha spiegato Baroni – torneremo in comunicazione con un altro importante progetto dedicato ai nostri “classici” core, a partire, da fine ottobre, dal Big Mac che sarà rivisitato dal punto di vista degli ingredienti e della modalità con cui viene cucinato». 

Relativamente agli investimenti a livello di media e marketing, il manager ha confermato che già nel 2021 il budget è tornato a crescere, superando quello del 2019. La conferenza di lancio di McChicken Variation è stata anche l’occasione per approfondire le prossime novità per GialloZafferano.

«Nel 2022 lanceremo la Membership Premium – ha raccontato Santagata -. Il sito resterà completamente gratuito, ma chi deciderà di aderire a questa nuova proposta (è previsto un abbonamento con un costo che dovrebbe attestarsi intorno ai 30 euro all’anno, ndr) avrà accesso a corsi di cucina dedicati e potrà partecipare e interagire durante le nostre dirette settimanali. Si tratta di un test che parte proprio dal mondo della cucina, ma che si potrà estendere anche ad altre aree del network di Mondadori Media: penso ai contenuti legati al fitness e al benessere o al mondo della scienza e della tecnologia».

Guardando all’intera offerta editoriale, Santagata ha espresso grande soddisfazione a livello di raccolta pubblicitaria: «Nel 2020 sul digitale abbiamo registrato un incremento del 10%, con GialloZafferano che cresceva del 5% in più rispetto alla media delle altre testate, mentre la carta ha avuto una flessione. Nei primi 8 mesi di quest’anno, invece, sui media digitali la crescita della raccolta supera il 20% e anche la carta è tornata in positivo. Interessante il fatto che il peso della raccolta sul digitale abbia superato nel complesso quello sulla carta», ha concluso il manager.