Pampers con “Lino’s New Life” vince il Premio “La Comunicazione che fa bene”
Fater, con il progetto “Lino’s New Life” di Pampers firmato da Saatchi & Saatchi, si è aggiudicata il Premio “La Comunicazione che fa bene” 2021. Il riconoscimento è stato consegnato ieri sera a Milano presso Fabbrica di Lampadine, nella cornice dei Touchpoint Awards\\Strategy.
Il premio, organizzato da Touchpoint (Oltre La Media Group), in partnership con BeIntelligent, magazine digitale di EG Media, è dedicato a tutti quei progetti di comunicazione che hanno scelto di utilizzare le risorse creative per migliorare il mondo in cui viviamo e contribuire a garantire un futuro sostenibile per tutti.
A valutare i progetti più meritevoli è stata chiamata una giuria di altissimo livello, eterogenea nelle industry coinvolte, ma omogenea per la qualità ed eccellenza dei professionisti che la compongono. Ne fanno parte: Andrea Bertaglio, giornalista ambientale, Michelangelo Coltelli, Blogger/Fact Checker, Luciano Nardi, Creativo, esperto di comunicazione e Founder di Kube Libre, Rosella Serra, Advertising Industry Relations Manager Google e Consigliere IAA Italy, Rossella Sobrero, Presidente Ferpi, Laura Zunica, ethical influencer, Communication Manager della Campagna 30×30 Italia di Worldrise, Cofondatrice e Presidente di TerraLab Onlus.
La campagna “Lino’s New Life” di Pampers è stata incoronata vincitrice del Premio “La Comunicazione che fa bene 2021”, come recita la motivazione, “per la capacità di coniugare l’innovazione di prodotto e l’aspetto educativo, investendo sul futuro e le nuove generazioni, promuovendo un approccio evolutivo interno alla propria industry”.
Come ha spiegato Manuel Musilli, Direttore Creativo Esecutivo di Saatchi & Saatchi Italia: «“Lino’s New Life” veicola un messaggio davvero rilevante, che sensibilizza i cittadini in maniera creativa ed efficace sulle buone pratiche per lo sviluppo sostenibile, uno dei grandi temi del nostro tempo. Al fianco di Pampers, abbiamo lavorato per aiutare le persone a comprendere l’importanza dei piccoli gesti sostenibili, coinvolgendole attraverso l’educazione alla cultura della circolarità e, allo stesso tempo, facendo in modo che potessero sentirsi parte fondamentale di un progetto concreto. Tutto questo ha preso vita grazie alla creatività sviluppata da Saatchi & Saatchi che ha restituito un racconto contemporaneo dei comportamenti virtuosi che il Brand ha attivato a Verona, grazie alla tecnologia e al processo sviluppati da Fater-SMART. Questo riconoscimento assume per noi un significato ancora più importante perché è l’emblema di come sia possibile operare in modo autenticamente sostenibile, spostando l’attenzione su piccole azioni concrete di grande valore, che possano aprire la strada ad altre iniziative coraggiose per costruire un futuro più collaborativo e sostenibile».
Quest’anno la giuria ha stabilito anche di assegnare una Menzione Speciale alla campagna “Shutter Ads” di Heineken, firmata da Publicis Italia, “per l’importanza del contributo apportato in un momento così difficile come quello della pandemia, dando una risposta immediata, di enorme beneficio ai portatori di interesse coinvolti nella propria industry”.
Elena Grinta, founder di BeIntelligent, partner del Premio e ideatore del concept di “ComunicAzione che fa bene”, commenta «è evidente come l’idea di usare la creatività per veicolare messaggi potenti si integri, nella selezione della Giuria, alla necessità di soluzioni di reale impatto duraturo sulla società facendo sistema, a mio avviso questa sarà la strada che percorrerà l’industry dell’advertising anche in futuro, se vorrà affrancarsi dal greenwashing».